“Ce n’è per tutti?” con questa domanda provocatoria il padiglione della Svizzera accoglie i visitatori di Expo 2015 all’ingresso delle sue quattro torri, dedicate rispettivamente a caffé, sale, acqua e mele disidratate. Un’altra frase-monito accompagna chi si avventura all’interno: “Hai paura di restare senza?“; e infatti la Svizzera vuole dimostrare come, benché ci sia cibo per tutti – nel padiglione sono immagazzinati 20milioni di “razioni” di ognuno dei quattro alimenti, uno per ogni visitatore di Expo secondo le stime – non tutti in realtà avranno di che nutrirsi, se i primi non si saranno comportati in modo responsabile: ogni persona sarà infatti libera di prendere quante razioni vorrà senza nessun controllo. Saranno quindi il consumo responsabile e l’attenzione alla sostenibilità di ognuno a stabilire quanto resterà e per quanto tempo.
Una volta terminata l’esposizione universale, le torri verranno riutilizzate in altrettante città svizzere come serre urbane.
Sustainable materials and reinterpretation of home: the Italian Design Day in Hong Kong hosts architect Marco Piva
Architect Marco Piva, founder of Studio Marco Piva, gives a master talk in occasion of the Italian Design Day in Hong Kong held on 28th June. As representative of contemporary architecture and interior design, Piva presents his work and...