Italia.
Domenica 3 marzo 2013 è la Giornata nazionale delle ferrovie dimenticate, un appuntamento davvero interessante, arrivato alla sua sesta edizione.
E’ un lungo percorso ferroviario dismesso di 6400 km con antiche linee ormai in disuso che formano numerosi itinerari attraverso il nostro bellissimo paese.
Oltre 80 gli eventi con l’idea di recuperare e cambiare nel vero senso ecologico costruendo piste ciclabili, pedonali o equestri.
Una manifestazione attesa e condivisa da tantissime associazione ambientaliste: Co.Mo.Do. (Confederazione per la mobilità dolce), (UTP, FIAB, WWF Italia, Legambiente, Italia Nostra, Touring Club Italiano, Club Alpino italiano, Ferrovie Turistiche Italiane, Ass. Italiana Greenways, Iubilantes) che contestano l’abbandono di un patrimonio che invece è da valorizzare.
Per l’occasione il treno turistico sulla Transiberiana d’Italia Sulmona-Carpinone-Isernia nel Molise, e della stazione di Padula sulla ex ferrovia Sicignano-Lagonegro.
Da non perdere un viaggio in autobus per rivivere le tappe della ex Avellino- Rocchetta Sant’Antonio e iltrenotrekkingferroviario con il Cai di Salerno sul percorso Petina-Auletta-Lontrano sulla Sicignano Lagonegro e l’interessante tratta Porto Empedocle-Castelvetrano e sulla Piazza Armerino-Dittaino con Etnafreebike o lungo la Via della ferrovia mineraria di Guspini-Montevecchio in Sardegna.
Gita Bici più treno, fra Canton Ticino e Lombardia, si raggiunge Porlezza costeggiando il lago di Lugano dopo aver raggiunto Chiasso in treno, a Menaggio ci si imbarca per raggiungere Varenna e riprendere il treno per Milano.
Per info www.ferroviedimenticate.it – www.officinekairos.it