Parte con il piede giusto l’inizio di stagione 2025 per Veratour, che vede crescere del 24% il numero delle prenotazioni dei viaggi rispetto lo stesso periodo del 2024. Mentre il piano aziendale del tour operator romano, leader nel segmento villaggi vacanze, punta al raggiungimento di un volume di affari di 265 milioni di euro per il 2025, 285 milioni di euro per il 2026 e 310 milioni di euro per il 2027.
Milano, Italia.
Le tensioni internazionali non hanno fermato la voglia di viaggiare
Volano in alto i bilanci di Veratour, tour operator specializzato nel settore villaggi che oggi gestisce circa 50 strutture turistiche in Italia e nel resto del mondo.
L’inizio del 2025, nonostante le tensioni internazionali è più che positivo per tutte le destinazioni e vede i primi mesi dell’anno le prenotazioni ricevute da Veratour crescere del 24% rispetto al 2024.
Il bilancio Veratour 2024 fa segnare un fatturato a 245,67 milioni di euro, in crescita di circa +6% rispetto al 2023. Le marginalità completano il quadro positivo con EBT (Utile stimato prima delle imposte) a 19 milioni di euro, in linea rispetto a un anno fa. Ma sopratutto dei segnali che per la prima volta (dopo il periodo pandemico) sono quasi in linea con i mitici dati del 2019.

La forza della squadra
“Questi risultati arrivano grazie al lavoro di squadra: il team Veratour che dà prova ogni giorno di tutta la sua professionalità e la collaborazione con le aziende partner. – Dichiara il Co Ceo Veratour Stefano Pompili – Il turismo si sta dimostrando più forte di tutte le crisi geopolitiche internazionali e grazie alla sua capacità di avvicinare popoli e culture, rappresenta un messaggio di pace, messaggio di cui oggi abbiamo fortemente bisogno”.
Tra i fattori che hanno spinto la crescita nel 2024 c’è stato un forte desiderio per le mete a lungo raggio come Caraibi, Zanzibar e Maldive, dati che in generale rappresentano il 25% dell’intero fatturato. Per il medio raggio l’ottima affermazione delle Canarie e Capoverde. L’Italia resta protagonista per mete estive nel 2024, attestandosi in cima alle preferenze con il 19% dell’intero
fatturato. Seguono Grecia e Spagna (12%) e Tunisia (4%). Il 2024 penalizza l’Egitto a causa delle tensioni internazionali, anche se le scorse settimane hanno visto una buona crescita del Mar Rosso.
L’inizio del 2025 è positivo per tutte le destinazioni: i primi mesi dell’anno vedono il numero complessivo di prenotazioni ricevute da Veratour (per viaggi da effettuare nel corso di tutto il 2025) crescere del 24% rispetto al 2024.
Per l’estate 2025 Veratour ha previsto tre nuove strutture, a cominciare dal Mediterraneo con il Veraclub So Nice a Cipro, il Veraclub Pegasos a Rodi, mentre un’inedita crociera è prevista alle Cicladi a bordo della VeraBoat My Harmony G, un mega yacht con 28 cabine e la buona cucina affidata al cuoco rigorosamente italiano.

In estate protagonista il Mediterraneo
“L’estate è sempre all’insegna del Mediterraneo – spiega Daniele Pompili Co Ceo Veratour – e queste novità ci aiuteranno a rafforzarci ancora di più in quest’area. In generale un nuovo villaggio entra nel nostro catalogo solo dopo un lungo lavoro di scouting, dobbiamo prima essere sicuri che rispetti gli alti standard a cui sono abituati i nostri clienti. Il nostro lavoro sulla qualità è costante
attraverso la formazione del personale nei villaggi e gli innumerevoli interventi di miglioramento nei villaggi già in catalogo. Il team Veratour dedicato al controllo del prodotto è consistente: 21 risorse che collezionano in totale 1.500 giorni di trasferte all’anno. È un impegno enorme, ma è il nostro modo per garantire la migliore qualità ai clienti”.
Novità per l’inverno con new entry nel brand Experience
Mare d’inverno al sole, nel brand Experience, con Thavorn Palm Beach 5 stelle Thailandia, o presso il Veraclub Zilwa Atitude a Mauritius. Mentre un inedito mare a Dubai, con l’Experience Veraclub Ja Beach Resort, che propone prezzi accessibili e la possibilità di andare nell’Emirato con soggiorni anche inferiori alla settimana.
Info: Veratour
Photo courtesy of Christian Toscano Ufficio Stampa. Seconda foto dall’alto: @robertmichaelpo