
Schindler House, uno spazio artistico nel cuore di West Hollywood
Alla scoperta di un gioiello architettonico nascosto nel cuore di West Hollywood, nella lista delle sue attrazioni “unconventional”.
Stati Uniti.
Un esperimento sociale e di vita
La Schindler House è una casa progettata dall’architetto Rudolph Schindler e da sua moglie nel 1922. Ciò che rende questa struttura così speciale è il progetto iniziale, concepito come un esperimento sociale e di vita da condividere con un’altra coppia, la famiglia Chace.
La dinamica e insolita “L”
La Schindler House è composta da due appartamenti connessi a forma di “L” (denominati appartamenti Schindler e Chace) di circa 300 metri quadrati. Ogni appartamento è stato pensato per una delle due famiglie e si compone di 2 monolocali e quattro studi. Oltre a questi spazi individuali, la casa dispone di alcune sali comuni come la cucina, il giardino giapponese e alcune verande per dormire all’aperto durante le giornate più calde.
Punto di riferimento nel mondo dell’arte
Nel corso del tempo la casa divenne un vero e proprio punto di riferimento per i circoli artistici dell’epoca: qui infatti venivano organizzati incontri con personaggi di spicco del mondo dell’arte e della pittura e letteratura.
Uno spazio artistico che accoglie turisti da tutto il mondo
Dopo la morte dell’architetto, nel 1953, la casa continuò ad essere abitata solo dalla moglie che nel 1974 decise di venderla all’associazione no-profit Friends of the Schindler House (FOSH).
Oggi è un vero e proprio spazio artistico dove vengono realizzate mostre, pubblicazioni, eventi e tanto altro, con l’obiettivo di trasmettere i valori dell’arte e della cultura americana a cittadini e turisti di tutto il mondo.