Il lusso diventa responsabile in Engadina grazie alla mobilità sostenibile, a iniziative che invitano l’ospite a una maggiore attenzione verso l’ambiente e a una proposta variegata di attività eco friendly.
St Moritz, Engadina, Svizzera.
A St. Moritz il glamour ad alta quota diventa green grazie alla combinazione di innovazione, tecnologia, tradizione e rispetto per l’ambiente.
Già sede di due Olimpiadi Invernali e destinazione privilegiata per le élite internazionali, St. Moritz ha abbracciato da tempo una filosofia di turismo eco-friendly con investimenti in energie rinnovabili, trasporti sostenibili e infrastrutture che riducono al minimo l’impatto ambientale, preservando il patrimonio naturale e l’ecosistema montano. La strada non è breve, ma sono stati già compiuti molti passi avanti anche nello sviluppo sostenibile del comprensorio sciistico che si propone, come prossimo obiettivo, l’utilizzo di acqua riutilizzata per innevare le piste attraverso realizzazione di un secondo bacino naturale dove stoccare, a 2500 metri di altezza, l’acqua di fusione.
Già ora comunque a St. Moritz vengono impiegati molti gatti delle nevi con motore simil-ibrido che utilizzano olio per motore biodegradabile, senza considerare che gli impianti solari della funivia Piz Nair producono l’energia necessaria per alimentare una risalita ogni sei effettuate e che sul Muottas Muragl è sorto il primo hotel delle Alpi che produce più energia di quella che consuma, il Romantik Hotel Muottas Muragl.

Mobilità Sostenibile
Gli investimenti per ridurre il traffico su strada sono concreti e visibili in Engandina. I treni della Ferrovia Retica vantano per di più due tratte ferroviarie riconosciute patrimonio Unesco per il loro valore storico, ingegneristico e paesaggistico. La Linea dell’Albula collega Coira, la capitale dei Grigioni, a St. Moritz superando il passo dell’Abula che separa la Valle del Reno Posteriore dall’Engadina con 144 ponti e 42 gallerie.
La Linea del Bernina unisce invece St. Moritz a Tirano superando il Passo del Bernina a 2.253 metri di altitudine attraversando scenari spettacolari che si aprono, tra l’altro, sulla vista del Ghiacciaio del Morteratsch, il più grande dell’Engadina, sul Piz Palü e sul Ghiacciaio di Cambrena. Le numerose linee di autobus locali permettono infine di muoversi sul territorio per raggiungere i villaggi alpini, gli impianti di risalita e le basi di partenza per escursioni a piedi, in bici e con le ciaspole, a seconda della stagione, senza alcuna necessità di utilizzare mezzi privati.
I voucher mobilità
Molti hotel di St Moritz e, più in generale, dell’Engadina invitano concretamente i propri ospiti a lasciare la macchina nei garage, riducendo le emissioni e tutelando l’ambiente alpino, con l’offerta gratuita a partire dalla seconda notte di soggiorno, di voucher per l’utilizzo gratuito dei trasporti pubblici locali (fino al Maloja o all’Alp Grüm) per l’intera durata del soggiorno.

Lusso responsabile e ospitalità eco-friendly
St. Moritz ha saputo declinare il concetto di lusso responsabile anche nell’offerta dell’ospitalità più chic. Numerose strutture, infatti, hanno adottato strategie dedicate integrando soluzioni innovative per minimizzare gli sprechi, ottimizzando le risorse e utilizzando soluzioni per ridurre il consumo di energia e acqua. Il Badrutt’s Palace Hotel, ad esempio, da tempo copre gran parte del fabbisogno energetico grazie all’utilizzo di pompe di calore con l’acqua del lago. L’Hotel Waldhaus Sils, invece, investe su prodotti organici e punta sulla formazione e sul benessere del personale e dei fornitori locali con una visione “olistica” dell’attività.
L’Hotel Nira Alpina promuove il progetto Sustanibility Champions: riunioni mensili per sviluppare misure di sostenibilità ecologica, economica e sociale nella vita lavorativa quotidiana. Il Kleos Hotel Bernina di Samedan si impegna infine ogni giorno in pratiche sostenibili, dalla riduzione degli sprechi alla valorizzazione del territorio anche attraverso la promozione del turismo locale e delle attività a basso impatto ambientale, l’utilizzo prodotti a km zero nel ristorante gourmet, nella pizzeria e nel cocktail bar interno.

Turismo consapevole in Engadina
Anche A St Moritz il turismo lento, consapevole, a basso impatto ambientale e a stretto contatto con la natura, sta guadagnando sempre più popolarità, grazie alla proposta di esperienze immersive come il forest bathing, le passeggiate tematiche, i retreat di yoga, i corsi di sport acquatici sui laghi e gli eventi incentrati sulla sostenibilità. Da non perdere sulla Diavolezza il Glacier Experience Trail, un percorso di circa due ore su un sentiero di montagna caratterizzato da cinque postazioni che fanno toccare con mano il mutamento del ghiacciaio di Pers e Morteratsch. Presso la stazione a valle della Diavolezza, è infine disponibile il VR Glacier Experience, un’esposizione interattiva che consente ai visitatori di intraprendere un viaggio virtuale nel tempo attraverso i ghiacciai, approfondendo la comprensione dei cambiamenti climatici nelle alte montagne.
Ulteriori informazioni: My Switzerland
Credit photo dall’alto: ©Engadin St. Moritz Mountains Muottas Muragl. ©Diavolezza LagalbAG_Foto_III_Romano Salis. Interregio bei Bergün. ©Diavolezza Lagalb AG_Foto_I_Romano Salis