
Grado un indimenticabile luogo dell’anima

Dichiarato dagli Asburgo spiaggia imperiale fin dal 1892 e stazione termale riconosciuta a livello internazionale è la meta ideale per ritrovare il benessere psico-fisico in ogni stagione dell’anno.

Grado. Italia.
Grado, in provincia di Gorizia, è una cittadina sospesa tra terra e mare, che vanta oltre 1600 anni di storia. Suggestiva ed elegante si è via via trasformata in una vivace località turistica grazie al bel centro storico, ad un mare tra i più puliti d’Europa, ai 10 km di spiaggia sabbiosa dove sventolano da 32 anni consecutivi, l’inconfondibile Bandiera Blu e da 11 anni la Bandiera Verde dei pediatri europei che identifica spiagge e destinazioni kid-friendly . Da non dimenticare anche i 16 mila ettari di laguna punteggiata da un reticolo di 100 isolotti tra cui quello straordinario del Santuario della Madonna di Barbana ed i molti altri che ospitano i “casoni”, le tradizionali abitazioni dei pescatori raggiungibili solo in barca.
Ci sono molti modi per definirla
Ci sono tante maniere per definirla. Il regista e poeta Pier Paolo Pasolini, un autentico innamorato dell’isola la definì un indimenticabile “luogo dell’anima”. Qui ci si immerge nella natura e si respira benessere a 360 gradi. I 40 chilometri di piste ciclabili permettono di andare, in sella alla propria bici, alla scoperta dell’entroterra fino ad Aquileia e Palmanova (due città Unesco), oppure verso Valle Cavanata e Foce dell’Isonzo – Isola della Cona, splendide oasi naturalistiche con una incredibile biodiversità.
Grado non è però amata solo dai ciclisti, ma è una destinazione molto apprezzata anche da coloro che si cimentano in innumerevoli altre discipline sportive: vela, kite surf, golf, tennis, padel, canoa, canottaggio, kayak, yoga, windsurf, nuoto, beach volley, nordic walking, pilates, esplorazioni subacquee e molto altro che si svolge sempre in totale sicurezza. Molto bello anche il Golf Club di Grado, dotato di 18 buche, che si affaccia sulla laguna e si estende per una sessantina di ettari in uno scenario naturale unico.
Le Terme un valore aggiunto
Già nell’800 l’aristocrazia asburgica raggiungeva Grado per i bagni e le Terme Marine. Queste ultime, immerse nel verde e a due passi dal mare, offrono una gamma completa di prestazioni per tutte le esigenze, dalla riabilitazione, alle cure estetiche del corpo, ai trattamenti wellness più all’avanguardia.
Il Centro Benessere propone numerosi trattamenti che spaziano dalle cure di bellezza ai massaggi, dal peeling corpo al sale marino, al balneotalasso, al panthermal per l’eliminazione delle tossine, fino al linfodrenaggio meccanico. In ogni periodo dell’anno si possono scegliere programmi personalizzati (slim, leggerezza, risveglio, mare, bellezza) per rimettersi velocemente e gradevolmente in forma. Per tonificare tutto il corpo, invece, ci si può affidare alla guida di esperti trainer presso il Centro Fitness. Il Reparto di Fisokinesiterapia offre idropneumomassaggio e kinesiterapia in vasca speciale; fisiokinesiterapia individuale, massokinesiterapia, rieducazione neuromotoria, ginnastica antalgica vertebrale.
Centro storico, Laguna e Porto vecchio: gli elementi più caratteristici
A questo punto non rimane che andare alla scoperta di questa cittadina con circa 8mila residenti, distesa tra la laguna omonima, la Foce dell’Isonzo e l’Adriatico e collegata alla terraferma da una sottile striscia di terra. La ricchezza naturale, l’architettura spontanea dei casoni, la suggestiva combinazione di luci, riflessi e colori di straordinaria intensità, la quiete che vi si respira, unite alla percezione del rapporto estremamente equilibrato e rispettoso che i gradesi hanno saputo mantenere in questi luoghi, sono elementi che non mancano di incantare i visitatori.
Il cuore di Grado è il centro storico interamente “destinato” ai pedoni che possono scoprirne in tutta tranquillità gli aspetti più caratteristici. Questa zona, molto ampia, è ricompresa tra i viali Europa Unita e Dante Alighieri, le vie parallele alla spiaggia ed il lungomare Nazario Sauro. Basta spostarsi, di poco, dalla spiaggia per ritrovarsi nel Castrum, che racchiude luoghi antichi ricchi di storia. A cominciare da Campo dei Patriarchi con le due basiliche paleocristiane, fra le chiese più vecchie d’Italia, perfettamente in piedi nonostante invasioni, guerre e bombardamenti. La più antica è Santa Maria della Grazie, con la sua caratteristica base rettangolare e i bei pavimenti musivi a doppio livello. E poi c’è il Duomo cittadino sovrastato dall’Anzolo San Michele, simbolo della città stessa, con il Battistero ed il Lapidario. La centrale Piazza Biagio Marin, fulcro della vita cittadina, è un omaggio al famoso poeta locale. Qui si trova anche la sua casa natale riconoscibile per una targa che riporta una quartina, in cui il poeta canta l’amore profondo che lo ha sempre legato al mare di Grado.
Il porto vecchio di Grado è il salotto cittadino sul mare con bar, caffè, ristoranti e negozi. Nella tipica atmosfera della città di mare, il porto non dorme mai. Nelle prime ore del giorno è il luogo dove si può ammirare il rientro dei pescherecci con il loro pescato fresco che si può acquistare nel mercato del pesce e lungo il canale di porto Mandracchio. Percorrendo i moli si incontrano i simboli utilizzati fin dai tempi antichi dai pescatori per contrassegnare le loro reti e non confonderle con quelle degli altri. Anche il lungomare, dove è piacevole passeggiare in ogni stagione, è qualcosa di affascinante e regala tramonti irripetibili.
Il valore aggiunto della località è però la sua laguna, un mondo ovattato, a tratti quasi irreale, dove le barche dei pescatori scivolano silenziose sull’acqua lucente da cui affiorano lingue di sabbia, isole e isolette.
Una ottima cucina e…. tanto altro
Grado è anche ottima cucina, eventi di qualità ed escursioni gratificanti. Infatti, anche per questa estate è stato predisposto a un articolato programma di manifestazioni di carattere culturale, musicale, religioso e gastronomico. Sono confermati inoltre il 28 luglio, dalle 16 alle 18,30, l’esibizione della Pattuglia Acrobatica Nazionale e dal 17-24 luglio il Festival Grado Jazz, giunto alla terza edizione. Sono anche in programma varie visite guidate gratuite con ritrovo e partenza dalla centrale piazza Biagio Marin.

A disposizione degli ospiti anche un ampio ventaglio di strutture ricettive per complessivi 24 mila posti letto disponibili, adatte a ogni singola esigenza e particolarmente impegnate nella gestione delle necessarie sanificazioni, in grado di garantire indipendenza di relazioni e distanze: dagli alberghi, agli appartamenti proposti dalle agenzie immobiliari per arrivare ai campeggi, alle aree camper ed ai villaggi turistici, che offrono soluzioni all’aria aperta, per una vacanza poco affollata, personalizzata e in mezzo alla natura. L’Isola è pure molto apprezzata dai diportisti e, con le sue sei marine, dispone di circa 4.400 posti barca.
Grado, insomma, è la località ideale dove godersi una vacanza serena ed “en plein air”, uno straordinario mix benefico e rigenerante con la giusta dose di ottima cucina marinara, prodotti a km zero, buon vino, riposo e divertimento.
Foto dall’alto: Grado dall’alto. Santuario della Madonna di Barbiana. Spiaggia a misura di bambino. Isola della Cona.
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Tags: Europa, Friuli Venezia Giulia, grado, Italia
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