Un progetto quello dell’inclusione a diposizione di tutti i visitatori e famiglie, grazie a Fieracavalli e Acque Veronesi che lanciano il progetto pilota dedicato all’accoglienza di persone con disturbo dello spettro autistico al Salone del Bambino (padiglione 1); uno spazio sicuro e inclusivo che si avvale della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CCA) e di un’area per la decompressione sensoriale.
Verona, Italia.
Fieracavalli ha da sempre un’anima attenta al sociale, e, quest’anno, condivide esperienze di inclusione e accessibilità che si traducono in spazi fruibili da bambini e ragazzi con sindrome dello spettro autistico. Legata al già ben avviato progetto Riding The Blue, rivolto alla terapia assistita con i cavalli, la nuova iniziativa pilota ‘Autism Friendly’ di Fieracavalli, in collaborazione con Acque Veronesi, ha adeguato il Salone del Bambino (padiglione1) all’accoglienza in fiera di persone con disturbo dello spettro autistico e si pone il duplice obiettivo di sensibilizzare verso questo tema e di estendersi a tutta la manifestazione, per essere non solo Horse, ma anche Autism Friendly.
Un luogo per permettere di esprimersi al meglio
Il tradizionale spazio dedicato all’edutainment per i più piccoli si è presentato, dunque, al pubblico in modo totalmente rivisto, grazie all’introduzione – in tutta la hall – della Comunicazione Aumentativa Alternativa (CCA), con segnali, immagini e parole attraverso le quali le persone autistiche possono così esprimersi al meglio. A disposizione di tutti i visitatori e delle famiglie è, poi, online, sul sito Fieracavalli, una mappa CAA per poter prendere confidenza con simboli che fanno riferimento agli spazi espositivi e alle situazioni tipiche che possono andare a crearsi in fiera, come l’interazione con gli animali o il contatto con molte persone.
Ritrovare la propria dimensione
E per contrastare gli alti livelli di stimolazione dei sensi che sperimentano le persone autistiche nell’ambito di un contesto particolarmente complesso come quello fieristico, Fieracavalli e Acque Veronesi hanno allestito un’area riparata di decompressione sensoriale, con materiale morbido e poltrone sacco. Un luogo nel quale bambini e ragazzi si sono sentiti sicuri a ritrovare la calma e la propria dimensione.
Un futuro con + principi etici e sostenibilità sociale
«Veronafiere sostiene con forza i valori di inclusione e valorizzazione delle diversità che mettiamo in pratica attraverso iniziative concrete e innovative nelle rassegne che organizziamo – commenta Adolfo Rebughini, direttore generale di Veronafiere –. Crediamo fermamente che il futuro degli eventi debba essere costruito sempre più su principi etici e di sostenibilità sociale, e siamo determinati a fare la nostra parte affinché ogni manifestazione possa lasciare un impatto positivo sui visitatori, operatori e comunità».
La conferenza stampa di inaugurazione dell’area ‘Autism Friendy’ a Fieracavalli è stata affidata ad Acque Veronesi, ed è in programma domani, venerdì 8 novembre, alle ore 11, nel padiglione 1. Partecipano il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, il presidente di Acque Veronesi, Roberto Mantovanelli, il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo, l’assessora alle Politiche sociali del Comune di Verona, Luisa Ceni e del neuropsichiatra, Leonardo Zoccante, direttore del Centro di riferimento regionale per L’Autismo, e direttore dello IAF di ULSS9.
Photo courtesy of Ufficio Stampa Fieracavalli Studio TISS