Accogliente, colorata, accessibile, sorprendente, vivace, frenetica… Questi solo solo alcuni aggettivi che descrivono la Big Apple, la mia città preferita in assoluto. In realtà New York City incanta tutti i numerosi visitatori che ogni anno si recano in vacanza. E’ stata una piacevole sorpresa scoprire che in estate è possibile godere di molti spazi all’aperto a tutte le ore del giorno e della notte. Gli osservatori sono svariati e tutti mozzafiato, il central park propone passeggiate in bicicletta o su carrozze trainate da cavalli e i battelli collegano le varie isole presenti nel downtown della città. Scopri con me una New York accessibile a tutti!
New York. Stai Uniti.
Quando la vedi per la prima volta ne rimani letteralmente folgorato! New York è una delle città più belle al mondo che ti accoglie talmente tanto da farti sentire immediatamente a casa. E’ situata alla foce del famoso Hudson River, sull’Oceano Atlantico, e comprende cinque distretti: Manhattan, Queens, Bronx, Brooklyn e Staten Island. La sua popolazione si aggira attorno agli 8.4000.000, distribuita su un’area di circa 302 metri quadrati. New York City è definita la capitale culturale, finanziaria e multimediale del mondo.
Il cuore pulsante della Grande Mela è racchiuso a Times Square, famigerata piazza dove le migliaia di luci a led la illuminano a giorno anche di notte. Si trova nella zona di Midtown, ed è proprio qui che personaggi stravaganti in costume interagiscono con i passanti. A TS la gente brulica, si ritrova sulla scalinata rossa sopra lo stand di TKTS per poi concludere la serata in uno dei tanti locali a tema della zona. Pur non essendo molto estesa ha tuttavia raggiunto lo status di icona paesaggistica, nota soprattutto per i suoi cartelloni pubblicitari digitali e animati. La notte di capodanno diventa un meeting point per ammirare la sfera luminosa che scende dalla sommità dell’edificio One Times Square.
Dalla frenesia alla tranquillità, si perché New York è anche questo. Una passeggiata nel polmone verde della città è d’obbligo. Central Park, situato nell’Uptown, divide i quartieri residenziali Upper West Side e Upper East Side. Compare in numerosi film e telefilm e fu aperto nel lontano 1856 dal progetto di Frederick Law Olmsted e Calvert Vaux. Il parco può essere attraversato a piedi, in bicicletta, in sedia a rotelle (tutto accessibile) oppure su una romantica carrozza trainata dai cavalli. Numerosi abitanti, ma anche turisti, vanno al parco a fare jogging. Al suo interno vi sono tante attrazioni irrinunciabili e facilmente riconoscibili, come scritto appena sopra, nei vari film che lo omaggiano. Tra le mie preferite vi è lo Strawberry Fields, memoriale dedicato al cantante John Lennon ispirato alla canzone dei Beatles “Strawberry Fields Forever”. Venne inaugurato in occasione del quarantesimo anniversario della nascita di Lennon, il 9 Ottobre 1985, in presenza della vedova Yoko Ono. Sono moltissimi gli ammiratori che, ancora oggi, si recano in questa zona per omaggiare il cantante. Dall’altra parte della strada, appena all’esterno del parco, spicca il celebre edificio residenziale “Dakota”, uno dei più antichi ed esclusivi della città dove visse Jhon Lennon e dove fu assassinato nel 1980.
Come ammirare gli skyscapers dall’alto? Semplice, basta salire su uno degli osservatori presenti in città. Attualmente l’edificio più alto d’America, e sesto al mondo, risulta essere la Freedom Tower (nota anche come Torre One), con 541 metri d’altezza. Appartiene al complesso del “One World Trade Center” e fu costruito tra il 2006 e il 2013. E’ davvero impressionante salire in cima, non solo per la vista sbalorditiva, ma soprattutto perché ricorda le sfortunate “Twin Towers”. Il velocissimo ascensore conduce al 102esimo piano mentre un filmato propone una NY dagli anni 30 ad oggi. La vista dall’alto è davvero impagabile. Si possono ammirare ad occhio nudo i ponti di Brooklyn e di Manhattan, la Statua della Libertà e l’Empire State Building. Accanto alla torre vi è il National September 11 Memorial & Museum e le fontane dove sono incisi i nomi delle vittime dell’attentato. Le enormi vasche sono state realizzate dove un tempo sorgevano le “Torri Gemelle”e simboleggiano in maniera perfetta la tragedia subita. Trasmettono un senso di impotenza e di riverenza accentuato dal rumore incessante dell’acqua. Altro osservatorio importante della città è il “Top of The Rock”, in cima al Rockefeller Center con un design simile a un transatlantico da dove si ha una vista di NY a 360 gradi. Dal 70esimo piano si possono contemplare il Central Park, l’Empire e il Palazzo della Chrysler. La visita è consigliata al tramonto, quando le luci della città iniziano ad accendersi.
Harlem, quartiere a nord di Manhattan, frequentato sia da residenti che da visitatori, è rinomato per i jazz club e per il patrimonio culturale afroamericano. L’intera zona è caratterizzata da un mix di edifici in pietra arenaria risalenti al XIX secolo e da grattacieli moderni. L’arteria principale è la 125th Street, dove spicca il famoso Apollo Theatre, uno dei più famigerati club musicali degli USA ed il più noto al mondo per gli spettacoli di musicisti afroamericani. Aretha Franklin è solo una delle numerose star che si sono esibite qui. Nel tour di Harlem, della durata di mezza giornata, è inclusa anche la visita alla Columbia University e alla cattedrale St. John de Divine. La prima è una università statunitense privata considerata tra le più prestigiose al mondo. Ben 101 premi Nobel sono stati assegnati, in varie discipline, a ricercatori e studenti di questo campus. Venne fondata nel 1754 per volere di re Giorgio II di Gran Bretagna nel periodo in cui il governo di NY era quello di Sua Maestà britannica. La seconda invece è la cattedrale episcopale della città. Nonostante sia tutt’oggi incompiuta, risulta essere la più grande chiesa protestante del mondo. Non è domenica a New York City se non si partecipa ad una Messa Gospel in una della tante chiese battiste presenti ad Harlem.
IL TACCUINO DI AGENDA VIAGGI
Accessibilità in sedia a rotelle
Le attrazioni di New York risultano tutte accessibili ai disabili. I bus che circolano in città sono muniti di pedana, così come i vari traghetti. Non tutte le linee della metropolitana sono invece handicap-friendly.
Imperdibile
Giro in battello che comprende la visita alla Statua della Libertà e a Ellis Island. La prima tappa è sulla piattaforma che ospita Lady Liberty, la Signora indiscussa di New York. La vista sulla punta di Manhattan lascia senza fiato! Secondo stop Ellis Island, la Porta d’America. Un toccante museo racconta la storia degli immigrati del secolo scorso provenienti dall’Europa meridionale e orientale. Yankee Stadium nel Bronx, stadio multifunzionale che ospita, fin dalla sua inaugurazione nel 2009, le gare interne della franchise dei New York Yankees. Sempre nel Bronx fermatevi a “Little Italy”, per immrgersi nella cultura e nell’atmosfera italiana. E’ considerata la VERA Little Italy di tutti gli Stati Uniti. Gli immigrati italiani si sono riuniti in questa zona per mantenere la propria identità e per trovare un posto dove parlare la propria lingua e conservare le tradizioni di origine. Coney Island, quartiere residenziale di Brooklyn che ogni estate si trasforma nella meta preferita dagli americani per il relax al mare. La spiaggia è affollatissima, così come il Wonder Wheel ed il Luna Park con le famose montagne russe Cyclone. Tra i vari fast-food spicca Nathan’s, famoso per la gare di hot dog che si tiene il 4 Luglio di ogni anno. American Museum of Natural History, uno dei principali musei di New York. Gli esterni sono costituiti da un monumento in stile architettonico Beaux-Arts dedicato a Teddy Roosvelt. Il museo è rinomato per le ricostruzioni di svariati habitat di mammiferi africani, asiatici e nordamericani, per i modelli riprodotti in grandezza naturale, per la canoa da guerra Haida dipinta e intagliata nel legno e per la “Stella dell’India”, il più grande zaffiro blu esistente. Dumbo, quartiere di Brooklyn. Passeggiata per ammirare lo Skyline di Manhattan con foto di rito nell’angolo, davanti al Manhattan Bridge, dove girarono le scene del film “C’era una volta in America”. Giro serale sul battello “Bateaux New York” con cena inclusa. Si salpa all’ora del tramonto. Questo romantico tour permette di apprezzare scorci di Manhattan con vedute uniche dall’Hudson River e della baia.
Dove mangiare
Hard Rock Cafè in Times Square per assaggiare uno degli hamburger più autentici di tutta la città. Ambiente rock, con chitarre appese ai muri e abiti delle rock star più disparate esposte in ogni dove. Da Junior’s, restaurant and bakery, a Manhattan. La sua cheesecake è diventata un’istituzione! Il primo ristorante aprì nel lontano 1950 e la sua insegna bianca e arancione a strisce ed il locale originale lo rendono unico nel suo genere. Red Rooster, perfetto per un brunch dopo la Messa Gospel. Situato in piena Harlem propone una tipica cucina afroamericana accompagnata da musica dal vivo. Da Nathan’s a Coney Island, famosissimo per i suoi memorabili hot dog. Vista sull’oceano Atlantico e ambiente informale. Perfetto anche per il take-away. Ristorante dell’hotel Riu Plaza Times Square per una cena a buffet che propone cibo internazionale, dalla paella agli hamburger passando per le “fettuccine Alfredo”.
Dove dormire
Hotel Riu Plaza Times Square, nella centralissima Midtown a pochi passi dal quartiere dei teatri. Totalmente privo di barriere architettoniche con camere moderne e abbastanza spaziose. Due ristoranti, bar, centro congressi, palestra, reception aperta h24 e wi-fi gratuito. Al suo interno potete prendervi un caffè nel delizioso “Capital Grab & Co”. Il servizio consierge è disponibile per prenotazioni nei vari ristoranti e attrazioni della città. Vivamente consigliato per la sua eleganza, posizione e per tutti i comfort presenti.
Viaggio per disabili effettuato con van con rampa www.go4all.it