
ANDALO, CAPITALE DELLE VACANZE IN MONTAGNA PER FAMIGLIE
Andalo, con i suoi 1000 metri d’altitudine, piccola perla trentina nel cuore delle Dolomiti, all’interno del Parco naturale Adamello-Brenta, si è ormai affermata come capitale delle vacanze in montagna per famiglie. Con tutti i crismi di località più rinomate, servizi di prim’ordine, una scelta di strutture importante e un rapporto qualità prezzo ancora di ottimo livello.

Andalo, Italia.
Andalo e i suoi dintorni offrono una molteplicità di luoghi da esplorare e attività davvero imponente: trekking in montagna adatti a tutti, percorsi e scuole di MTB, bagni e aperitivi in barca in uno dei più suggestivi e puliti laghi d’Italia, un enorme parco dedicato allo sport, al divertimento e al wellness, una biblioteca in quota a forma d’igloo, un parco faunistico e tanto altro ancora.
Molte delle attività qui proposte sono raggiungibili senz’auto direttamente dal centro di Andalo, grazie alla presenza di una rete di cabinovie e sentieri facilmente percorribili da tutti.
Per questo motivo la scelta dell’hotel diventa strategica. Se si viaggia in famiglia la scelta migliore è quella di un family hotel in posizione centrale. Tra i tanti hotel di Andalo abbiamo individuato il Park Hotel Sport, con miniclub per il divertimento dei piccoli, il centro benessere per il relax dei grandi, la piscina per tutti e un programma di attività in quota molto ben organizzato.
Ecco alcune suggestioni per godersi il meglio che queste zone sanno offrire:
LA MONTAGNA PER TUTTI, ANCHE IN PASSEGGINO
Cominciamo con un classico di Andalo. Facilmente raggiungibile dal centro in funicolare, il Rifugio Dosson, con i suoi 1480 metri di altitudine, è un must-do per chi la montagna la vuole vivere con calma, senza troppa fatica. Perfetto, in particolare, per famiglie con bambini piccoli al seguito. In molti si fermano al Dosson e ci passano l’intera giornata, tra parco giochi, ristorante, animazione per i più piccini e un bel laghetto che fa la sua figura. Il nostro consiglio è di proseguire, vincere la pigrizia e fare due passi. Un’oretta di strada facile in mezzo ai boschi, buona anche per i passeggini, e si arriva al Rifugio Meriz. Qui è già tutto un altro mondo: meno gente, tanti giochi gratuiti, una bella vista alternativa e una cucina tradizionale di ottimo livello.
Per chi vuol salire un po’ più su, c’è l’immancabile Paganella. Si ritorna al Dosson, si prosegue con la cabinovia fino alla stazione a monte e si percorre un tratto in seggiovia – anche se nulla impedisce di salire a piedi, è un trekking che i bambini, se abituati, possono fare – per arrivare sulla cima a 2.125 metri di altitudine, dove godere di una magnifica vista a 360° e di una sana merenda alla Bait del Germano.

PICCOLI BIKER IN ERBA
Siamo sempre sulla Paganella. Centinaia di chilometri di sentieri tra le cime, le foreste sempreverdi, alla ricerca di un panorama indimenticabile, di un rifugio dove rifocillarsi o di una discesa adrenalinica per praticare il downhill. Proprio da queste parti si trova uno dei bike resort migliori d’Italia. Al Dolomiti Paganella Bike si organizzano tour guidati, noleggio biciclette, corsi MTB per tutti i livelli. I bambini sono i benvenuti con decine di soluzioni adatte alla famiglia, dal Trail Big Hero Flow, tracciato downhill accessibile a partire dagli 8 anni d’età, ai tour e-bike for family, con carrellini porta bimbi e seggiolini per i più piccoli, tra un itinerario tra i Masi e un giro nella zona del lago di Andalo.
IL LAGO FANTASMA
Il lago di Andalo meriterebbe una visita a parte per le sue caratteristiche peculiari. Innanzitutto è un lago carsico, e questo significa che la sua superficie varia enormemente a seconda della stagione. Come una sorta di metafora della vita, in primavera il lago rinasce dopo il lungo torpore invernale. L’acqua sgorga e riempie pian piano la conca attraverso delle piccole fessure, ma durante l’anno, a seconda della quantità di precipitazioni, la quantità d’acqua può variare di molto, arrivando fino a scomparire. Il lago è esplorabile attraverso un percorso che ne compie il periplo, a piedi o in bicicletta. Al maneggio di Andalo, proprio nei pressi del lago, si organizzano escursioni in carrozza trainata da cavalli che porterà i giovani esploratori in quel di Priori, nel comune di Cavedago, attraverso un bel bosco di larici, magari per una tappa gourmet al ristorante La Tana dell’Ermellino.

DIVERTIMENTO IN QUOTA
Sempre sul lago di Andalo troviamo uno dei fiori all’occhiello dei parchi trentini: l’Andalo Life Park è centro sportivo, parco divertimenti e centro benessere.
Partiamo dalla dimensione sportiva del centro: oltre a un minigolf a 18 buche, Andalo Life offre un centro di equitazione, piste di pattinaggio e d’atletica, campi da beach volley, calcio, calcetto, e tennis, oltre a una palestra di roccia per sperimentare l’arrampicata a tutti i livelli.
Proseguiamo con la dimensione divertimento, con i gonfiabili di Bimbolandia, la sala giochi, il circuito Baby Cars, il cinema e, last but not least, l’acquapark, con scivoli e piscine di varie dimensioni, al coperto, per giocare e nuotare anche con la pioggia.
Infine la dimensione benessere, per soddisfare anche il pubblico dei genitori, con saune, bagno turco, idromassaggio esterno, aree relax e la possibilità di farsi coccolare con massaggi à la carte.
IL LAGO PIU’ BELLO D’ITALIA
Tra il Laghetto di Andalo e il Lago di Molveno la differenza si nota. Senza nulla togliere al primo, il secondo, pluripremiato nelle speciali classifiche sui laghi più belli d’Italia di Legambiente, è una vera gemma incastonata tra le montagne, dove rilassarsi in mezzo alla natura, esplorare le sue acque limpidissime in pedalò – c’è anche quello a motore, rigorosamente elettrico – o in barca a vela con gli skipper di Velica Molveno, con tanto di aperitivo serale, oppure esplorarne le rive in bicicletta. Il lago si trova a 5 chilometri da Andalo, percorribili in bici o a piedi anche con il passeggino.
Da Molveno partono diversi percorsi interessanti anche per i bambini. A piedi o con la telecabina si raggiunge il Rifugio Del Brenta per godere della vista sul gruppo del Brenta dalla sua terrazza panoramica. Sempre in zona Pradel troviamo un sentiero didattico, Il Mondo di Sciury, alla scoperta degli scoiattoli e del loro microcosmo, e Forest Park, parco avventura con diversi percorsi per diverse età e livelli di adrenalina, a partire dai 4 anni.

UN GIRO NELL’HINTERLAND
Tra Andalo e Molveno, i Prati di Gaggia, a circa 1300 metri di altitudine, sono raggiungibili con la telecabina Valle Bianca. Ci sono diverse attrazioni da queste parti. Per cominciare il Biblioigloo, una biblioteca d’alta quota dove fermarsi a leggere libri, sfogliare riviste e navigare su internet. Il connubio natura cultura è completato con i laboratori di cultura, arte, e natura organizzati in loco. Poco distante il Gaggia Park, con gommoni e un mini downhill per i più piccini, da affrontare con balance bike.
Prima di rientrare alla base, con una piccola deviazione, si arriva al Sarnacli Mountain Park, parco didattico con tredici installazioni sensoriali per spiegare ai bambini, attraverso l’ascolto del corpo, i luoghi del Parco Naturale Adamello Brenta.
GITA FUORI PORTA A SPORMAGGIORE
A pochi minuti in auto da Andalo si giunge in quel di Spormaggiore. L’attrazione più celebre di questo piccolo borgo affacciato sulla Val di Non è il suo parco faunistico. La filosofia del parco è opposta ai classici zoo old style. Qui gli animali, principalmente orsi bruni, lupi, volpi, linci, lontre e gatti selvatici, vivono in uno spazio che riproduce il loro ambiente naturali. E come in natura l’osservazione della fauna non è semplice né scontata. Ci vuole pazienza e rispetto, silenzio e anche, perché no, un pizzico di fortuna.
Non distante le rovine di Castel Belfort, per scoprire i resti di un’imponente struttura medievale, di cui rimangono le enormi mura perimetrali e la torre merlata. Dalla balconata al primo piano la vista è indimenticabile.

DOVE DORMIRE AD ANDALO
Per chi cerca un hotel nel centro di Andalo con una spiccata sensibilità per famiglie e attività sportive, il Park Hotel Sport è senz’altro una scelta indovinata. In primis, appunto, per la posizione: pochi minuti a piedi dall’impianto di risalita della Paganella e dai principali servizi della cittadina, dai negozi di souvenir ai bar per l’aperitivo serale fino al supermercato per organizzare i pic-nic in alta montagna. L’hotel, circondato da un tranquillo parco privato, organizza miniclub e junior club con attività per bambini e ragazzi, mentre i genitori possono rilassarsi al centro benessere Le Rindole tra piscina, palestra e massaggi à la carte. La vocazione sportiva dell’hotel si esprime attraverso le numerose attività organizzate in quota, dalle passeggiate più facili per le famiglie ai trekking più complessi per gli adulti.

Crediti fotografici (dall’alto):
1- Vista Andalo estate © Federico Modica
2- Rifugio Bait del Germano © Vitaly Yarosh
3- Family Equitazione Andalo © Matteo De Stefano
4- Lago di Molveno © Filippo Frizzera
5- Lince Parco Faunistico Belpark © Oliver Astrologo
6- Park Hotel Sport © Park Hotel Sport