La mostra Rinascimento Marchigiano. Opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma, inaugurata lo scorso febbraio e subito chiusa a causa dell’emergenza Covid-19, riapre i battenti lunedì 18 maggio 2020 e proroga la data di chiusura fino a domenica 26 luglio 2020, presso il Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro.
Roma, Italia.
Una rinascita dopo il virus, una rinascita dopo il sisma.
Chiudiamo la bocca ed il naso con la mascherina, apriamo l’unica parte libera del viso, gli occhi.
Grazie a questa mostra è possibile far rivivere la nostra vista ammirando una parte del prezioso patrimonio disseminato nel territorio marchigiano che è stato danneggiato dal terremoto, recuperato, portato a nuova vita.
Abbracciamo l’arte e inoltriamoci in un viaggio attraverso la religiosità popolare marchigiana. Lasciamoci condurre dal “Cristo benedicente”, meravigliamoci di fronte alla discesa attraverso l’aere dolce di un messaggio, “Annunciazione”, ed infine giacciamo sul drappo bagnato dalle lacrime della “Madonna con Cristo morto”.
Questa è sola una piccolissima parte delle 36 opere descritte nel seguente articolo.
Dopo l‘esplosione dei sensi, esci dal museo con la consapevolezza che ogni cosa è destinata a vivere per sempre.
Cola dell’Amatrice, Cristo benedicente, 1520-1530 ca., affresco