Da oltre trent’anni, Antonio Rezza e Flavia Mastrella portano in scena un teatro unico, fatto di corpo, parola e invenzione visiva. Leone d’Oro alla carriera nel 2018, il duo è considerato tra i più radicali e visionari d’Europa, capace di mescolare arte visiva, performance e comicità feroce. La coppia più visionaria del teatro italiano porta in scena al Piccolo Teatro di Milano un mondo capovolto, tra ironia, caos e lunghissimi applausi finali.
Milano, Italia.
Il viaggio senza meta
Ci troviamo su una nave — o forse un’astronave — comandata da un ammiraglio vestito di blu elettrico, che tenta di “salvare” il suo equipaggio.
Ma il problema non è solo la salvezza; è la mancanza di un obiettivo chiaro. Il viaggio è l’unica scelta possibile, eppure può diventare una deriva. Come scrive la produzione: «L’ammutinamento è sempre auspicabile in un organismo sano… e qui, tra visioni difformi, si consuma l’ennesimo espatrio, che non è la migrazione di un popolo, ma l’allontanamento inesorabile dalla propria volontà.»
Rezza, con la sua energia e fisicità travolgente, ci trascina dentro questo universo assurdo, dove ogni gesto diventa una risata e una domanda insieme.

Tecnologie, eroi e abissi
Metadietro racconta un’umanità travolta dalla tecnologia e dalla perdita di senso. L’eroe non c’è più, restano solo corpi in cerca di direzione.
Lo spazio scenico si trasforma: dal mare al cielo, dalla luna alla Terra, fino a Mercurio. Mondi assurdi creati da Flavia Mastrella, scenografie vive che Rezza attraversa con la sua energia contagiosa, trasformando ogni movimento in teatro puro.
Perché vederlo
- Per chi ama farsi interrogare. Non un teatro “riflessivo” dolce, ma un teatro che graffia ma che fa anche ridere.
- Per chi vuole uscire dalla platea riflettendo.
- Per chi ama che lo spettacolo sia “scomodo”.

Note per gli spettatori
Lasciatevi andare. Non cercate una trama lineare: il senso nasce dagli accostamenti, dai gesti, dalle tensioni della scena più che dal “cosa succede dopo”.
Osservate l’ambiente. Le luci, le installazioni, lo spazio scenico non sono sfondo: sono co-protagonisti.
Portate con voi una domanda: cosa significa “salvare”? E da cosa?

INFO
La Locandina
Metadietro
di Flavia Mastrella e Antonio Rezza
con Antonio Rezza
e con Daniele Cavaioli
habitat Flavia Mastrella
(mai) scritto da Antonio Rezza
assistente alla creazione Massimo Camilli
light design Alice Mollica
voci fuori campo Noemi Pirastru e Mauro Ranucci
montaggio traccia sonora Barbara Faonio
mix traccia sonora Stefano Falcone
macchinista Eughenij Razzeca
organizzazione generale Tamara Viola, Stefania Saltarelli
metalli Cisall
foto Flavia Mastrella, Annalisa Gonnella, Giulio Mazzi
ufficio stampa Artinconnessione
produzione La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello – Rezza Mastrella
Durata: 100 minuti
PREZZI
Platea Intero € 33 | Ridotto (under 25 e over 65) € 21
Balconata Intero € 26 | Ridotto (under 25 e over 65) € 18
Photo Flavia Mastrella. Courtesy of Ufficio Stampa Piccolo Teatro




