In occasione del 50° anniversario, Lonely Planet ha presentato la guida Best in Travel 2024, che presenta le 50 migliori destinazioni da visitare il prossimo anno.
Milano, Italia.
La guida Best in Travel 2024, lo ricordiamo, è suddivisa in cinque categorie: migliori paesi, regioni, città, destinazioni di viaggio sostenibili e luoghi di miglior rapporto qualità-prezzo.
Ognuna delle 5 categorie presenta 10 destinazioni scelte non solo per l’attualità, esperienze uniche, fattore “wow”, ma anche per l’impegno continuo per la sostenibilità e la comunità.
La Mongolia è stata nominata il “miglior paese”, per i suoi spazi aperti, le attività avventurose e la cultura culinaria e musicale.
Nairobi è la “miglior città”, scelta per i suoi ritmi unici, la vasta gamma di ristoranti e i numerosi luoghi dedicati alle arti e alla cultura.
La Spagnaè risultata la principale “destinazione di viaggio sostenibile” per gli sforzi fatti per promuovere i viaggi fuori stagione, espandere l’energia rinnovabile e portare il turismo in destinazioni precedentemente trascurate.
IlMidwestdegli Stati Uniti, invece, si è aggiudicato il primo posto nella categoria “miglior rapporto qualità-prezzo”, grazie alle sue città vivaci e alle incredibili scene gastronomiche.
La Toscana, infine,ha conquistato la categoria “regioni”: è un punto di riferimento del turismo culturale, infatti, grazie alla varietà del suo patrimonio UNESCO, materiale e immateriale, e alla ricchezza di quello archeologico, in particolare etrusco, tornato sotto i riflettori mondiali dopo il ritrovamento di 24 statue votive di San Casciano dei Bagni, che, lo segnaliamo, sono esposte fino al 22 dicembre al Palazzo del Quirinale a Roma.
La Toscana è stata inserita tra le migliori destinazioni al mondo 2024 da Lonely Planet, anche grazie al lavoro che Toscana Promozione Turistica sta facendo sotto la direzione di Francesco Tapinassi. Il turismo culturale e lo slow life sono al centro di questo riconoscimento, che, lo sottolineiamo, non riguarda una singola provincia, ma tutta la regione , con il suo ricchissimo giacimento culturale etrusco, rinascimentale e Unesco.
Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, ha dichiarato: Lonely Planet è considerata a livello mondiale una sorta di ‘Bibbia’ del viaggiatore ed il fatto che abbia scelto la Toscana come unica destinazione italiana tra quelle da loro raccomandate per il 2024, ci riempie di orgoglio. Una regione che nell’immaginario collettivo ricopre sempre uno spazio importante grazie alle sue bellezze, al suo paesaggio, ai suoi capolavori legati all’arte e alla cultura, al suo ‘buon vivere’. Senza trascurare le tipicità espresse attraverso l’enogastronomia. Un ringraziamento particolare per questo grande risultato vorrei dedicarlo agli operatori, ai comuni, a tutti i soggetti impegnati nel settore e all’enorme lavoro di squadra che rende possibile tutto questo.
Leonardo Marras: offrire ai viaggiatori di tutto il mondo un grande spuntoper venire a visitare la nostra regione
Leonardo Marras, Assessore all’economia e al turismo della Regione Toscana, ha aggiunto: Un importante riconoscimento internazionale che dà lustro alla Toscana e offre ai viaggiatori di tutto il mondo un grande spunto per venire a visitare la nostra regione Siamo onorati che una delle principali e più note guide di viaggio abbia individuato noi come la regione italiana da consigliare, una scelta dettata dall’unicità del nostro patrimonio naturale e storico, ma anche dal lavoro che, come amministrazioni pubbliche, portiamo avanti ogni giorno al fianco di imprese ed operatori economici per offrire proposte di altissima qualità.
In Toscana l’attenzione per la cultura e l’archeologica ha radici profonde che rimontano al primo Granduca Cosimo I de Medici, gran dux Etruriae, di cui ricorre proprio nel 2024 il 450° anniversario della morte. A lui si deve una nuova sensibilità archeologica legata agli etruschi e all’antichità in generale, e numerose ricerche che portarono alla luce importanti reperti etruschi. La famiglia dei Medici è anche al centro di una delle più importanti dotazioni UNESCO della Toscana: le 14 ville medicee e i loro giardini collocate tra Firenze e il territorio circostante. Un patrimonio che rappresenta un giacimento complesso e diversificato, nel quale le meraviglie dell’arte e dell’architettura si alternano a preziosi paesaggi naturalistici. Beni patrimoniali, ambientali, ma anche immateriali e alcuni seriali, perché condivisi con altre regioni o Stati. Sono 16 i beni Patrimonio dell’Umanità qui, per la prima volta al centro di un’azione di valorizzazione nella loro interezza e varietà. Nel 2024 la Toscana celebra un altro suo grande personaggio: il compositore lucchese Giacomo Puccini, a 100 anni dalla sua scomparsa. La ricorrenza sarà al centro di iniziative di altissimo livello dedicate al maestro e che coinvolgeranno anche i luoghi toscani simbolo della creatività pucciniana.
Photo courtesy of Lonely Planet
Giovanni Scotti