
Francoforte: la tedesca spettinata e stellata

Smodatamente conosciuta in campo economico, Frankfurt am Main ci riserva parecchie sorprese soprattutto in tema cucina.
Francoforte, Germania.
Conosciuta come snodo economico, sede della Banca Centrale Europea e importante polo finanziario, Francoforte non è solo una città “in carriera” ma sfoggia il suo carattere multiculturale sotto vari aspetti.
Giacca di pelle, zaino sulle spalle e una cravatta da allentare appena fuori dall’ufficio. Se dovessi pensarla sotto sembianze umane, per me Francoforte sarebbe esattamente così.
Pratica, agile e per certi versi tipicamente tedesca, Francoforte è una metropoli fondata sulla tradizione. E sebbene mettere nella stessa frase “metropoli” e “tradizione” possa per alcuni suonare un po’ strano, è andata esattamente così. Lo testimoniano eventi, festival, mostre ma ancor prima architettura e cucina.
Tre zone e un comun denominatore: il cibo. Se muoversi tra città vecchia, nuova e area economica è un alternarsi di palazzi antici, monumenti storici e svettanti grattacieli, altrettanto vario è il panorama gastronomico. E se anche voi siete dell’idea che è attraverso la cucina che si conosce davvero la cultura di un luogo beh, è il momento di fare tappa a Francoforte.
La deutsche Küche è molto varia. Non è solo figlia delle conquiste e delle migrazioni che si sono susseguite nel corso della sua storia, ma presenta anche un panorama estremamente vario dovuto all’indipendenza di alcuni paesi per molto tempo. Francoforte replica e reinventa le antiche ricette della cucina familiare e di corte di tutto il territorio.

Se volete scoprire le radici della gastronomia tedesca, la prima tappa è il mercato. In città ne vengono organizzati di diversi e in più giorni della settimana: luoghi per natura sacri dove si incontrano profumi e sapori a km0. Si concentrano per lo più nel quartiere della stazione, una delle zone dove si respira il vero animo urban di Francoforte. Qui le strade sono crocevia di food truck e bancarelle di street food locale ed internazionale. Pastrami o currywurst? Questo è il dilemma.
Non solo. Questo distretto industriale è anche la base operativa di molti locali e rooftop-bar e dove spesso vengono organizzati concerti di tutte le scene ma anche dj-set, come ad esempio il Plank, il Walon Rosetti e il Bar Pracht.
Ma Francoforte è anche una città stellata. Sono ben nove i ristoranti a portare almeno una stella Michelin. Una cucina innovativa e di alto livello: insomma che sa reinventarsi, come si diceva poco fa.
Qualche giorno fa è stata infatti pubblicata l’edizione tedesca 2019 della guida rossa. A capeggiare i fantastici nove è il Lefleur di Andreas Krolik che anche quest’anno si riconferma doppiamente stellato (**). Seguono poi Tiger-Gourmetrestaurant(*), Villa Merton(*), Restaurant Gustav(*), Ristorante Carmelo Greco(*), Seven Swans(*), Erno’s Bistro(*), Français im Steigenberger Frankfurter Hof (*) e il Restaurant Weinsinn(*).
E non importa se si seguono i concerti più alternativi, se si frequentano i posti stellati, se siete del posto o viaggiatori: il venerdì sera ci si ritroverà tutti in Friedberger Platz per una (ma anche due) buona birra tedesca in compagnia.
Prost!
Per maggiori informazioni:
http://www.frankfurt-tourismus.de/
Camilla Castellani
camilla.castellani@agendaviaggi.com
Tags: Francoforte, frankfurt, Germania