Lo stilista cinese presenta “Purple Intent Condensing Chapter” abiti da cerimonia. La sfilata all’interno del magico settecentesco Palazzo Visconti anticipa l’imminente Fashion Week.
Milano, Italia.

E’ stato un debutto internazionale in grande stile quello del marchio cinese Liuli LOOLAYY.
I suoi abiti da cerimonia si incastonavano perfettamente nell’atmosfera magica di palazzo Visconti, nel cuore storico della città. Abiti principeschi, realizzati con cura sartoriale e fantasia fiabesca. Lo stile adottato per il suo ‘Purple Intent Condensing Chapter’ richiama i fasti della Città Proibita. Ogni abito è un gioiello strutturato e decorato. Tessuti pregiati e ricami di perline, spalle importanti con una architettura spesso rigida che dona importanza maestosa alla figura. L’’innovazione sartoriale contemporanea che realizza l’abito è chiaramente ispirata alle pagode alle decorazioni e ai simboli della cultura cinese più antica e ricca.
Il viola, predomina, come suggerisce esplicitamente il titolo della collezione. Il colore richiama simbolicamente regalità e dinastici

Ogni capo sembra uscito da una fiaba della quale appare come una narrazione plastica. E’ un racconto d’altri tempi rappresentato in chiave moderna, per non dimenticare le radici ma parlare di contemporaneità e volgersi al futuro.
Il debutto milanese segue i successi ottenuti alla China International Fashion Week e alla Paris Fashion Week.
Photo courtesy of Liuli LOOLAYY Press Office




