Fare una vacanza a Crans-Montana? I motivi per visitarla sono davvero tanti; è la destinazione più elegante del Canton Vallese, fa parte del circolo ristretto di “Best of the Alps”, l’associazione europea formata da dodici destinazioni turistiche alpine famose in tutto il mondo, offre 300 giorni di sole l’anno e un panorama affacciato su 18 tra i più bei quattromila metri delle Alpi. Non solo è “Un paese per ricchi”, Crans è anche una meta turistica adatta a tutte le tasche, dall’ostello della gioventù “Bella Lui” in pieno centro, ai Family Hotel, tanto che vanta oggi la certificazione “Family Destination” della Svizzera. Considerando i numerosi motivi per visitarla ne abbiamo selezionato cinque, tra cultura, food & wine, Lifestyle alpino e sport.

Crans Montana, Canton Vallese, Svizzera.
Dove il golf è tradizione
Crans Montana è patria del golf mondiale con una tradizione lunga più di un secolo, protagonista il “Golf Club Crans-sur-Sierre” che ospita da sempre le star della pallina bianca. Adagiato su uno spettacolare spazio panoramico tra i più belli al mondo e fiore all’occhiello per i suoi mitici percorsi ha un campo da golf di 18 buche disegnato dal leggendario campione Severiano Ballesteros e il Jack Nicklaus 9 buche. Gli appassionati del golf, dove anche i principianti trovano spazio, avranno a disposizione ben quattro percorsi, un club prestigioso, un centro indoor aperto tutto l’anno e il famoso OMEGA European Masters, che consacra sempre nuove stelle. Per la cronaca dal 16 al 19 febbraio 2024 su un candido campo innevato, si giocherà la Barnes Winter Golf Week, in un’atmosfera decisamente magica.
Visita al Castello di Vaas, tra storia e gastronomia
Ricco di fascino il Castello di Vaas (XIII secolo), un vero patrimonio locale, restaurato e ripristinato come «Casa dei Cornalins», è collocato nell’omonimo borgo e circondato da uno straordinario vigneto. Sulle mura esterne bellissimi affreschi del 1576 raccontano motivi locali e fanno bella mostra agli occhi del visitatore, mentre all’interno troverete un’enoteca dedicata ai vini della regione, con il decantato Cornalin, l’antico vitigno autoctono che viene consacrato in una coinvolgente mostra (gratuita) con immagini e descrizioni che, in contrasto con le scure pareti rivestite in legno, raccontano l’interessante storia del vigneto. Fanno eco anche alcune sale conferenza per la promozione dei vini e dei prodotti del territorio.
Ma non è finita, in questo ambiente speciale ricco di storia, sarete accolti dai proprietari che vi accompagneranno attraverso un’esperienza multisensoriale alla scoperta del territorio e dei suoi prodotti tipici, in primis il mitico Cornalin e l’imperdibile raclette, per così ritrovare il giusto equilibrio tra cultura e gastronomia.
Benvenuti alla brasserie la Marmotte
A Crans Montana non c’è solo vino, sulle sponde del bellissimo specchio d’acqua del lago Grenon, troverete il birrificio La Marmotte, dove il creativo proprietario Yves Klinger è artefice di un’ottima birra, declinata in nove voci, tra tradizione e innovazione. Per citarne alcune: La Blonde, La Brunette, L’Antigelo, La Cattiva. Qui potrete partecipare a una visita guidata dove si potrà assistere alla fabbricazione di “profumate” birre artigianali, e apprezzare un aperitivo-degustazione accompagnato da prodotti tipici del territorio. Inoltre Yves produce sempre artigianalmente l’ottimo Caffè Choucas, cinque tipologie di caffè più una bio, luoghi di provenienza, gli esotici Perù, Bolivia e Guatemala. Sempre l’eclettico Yves è il proprietario dell’hotel du Lac, grazioso boutique hotel, attaccato al birrificio con fronte vista mozzafiato sulle suggestive cime delle Alpi Vallesane,
“Chetzeron”, dove il lusso è spazio, silenzio, benessere e comfort
Arroccato a 2112 metri sul livello del mare si trova l’iconico Hotel Chetzeron. Uno straordinario gioiello architettonico con vista spettacolare sulla valle del Rodano. Pochi immaginerebbero che, fino a non molto tempo fa, fosse invece un’ex stazione della funivia, rimasta abbandonata per anni, che rappresentava oramai un orribile blocco di cemento. Il proprietario Sami Lamaa, un uomo cresciuto nell’ospitalità, aveva pochi obbiettivi ma ambiziosi ed iniziò una rivoluzione di stile creando qualcosa di autentico. Diede il via ai lavori nel dicembre del 2008 per concluderli l’anno dopo. Fece trasformare l’ecomostro in un avveniristico rifugio ecosostenibile, ricoperto di pietra locale e legno di rovere, puntando sul lusso, ma declinato tra: spazi, silenzio, benessere e comfort. Inoltre, per la sua posizione, lo ha fatto entrare di diritto fra i 100 alberghi più belli al mondo. La riqualificazione ha permesso di ricavare 16 camere dal design alpino, un ristorante, una spettacolare terrazza, una spa e una piscina riscaldata all’aperto, da dove ci si può godere il tramonto, immersi nel silenzio del paesaggio. Per andare sulle piste da sci basta uscire dalla porta e ci si trova al Cry d’Er, tra le discese più spettacolari del Vallese. Per gli appssionati del gourmet il panoramico ristorante propone piatti rigorosamente del territorio,con prodotti di qualità e presidi Slow Food, provenienti dalle aziende agricole vicine. Il tutto curato dallo Chef bistellato Christophe Hardiquest.
I “Tre tempi” a la Cave Le Tambourin
Nel cuore del Vallese, troverete la bella e soleggiata Corin, zona ricca di viticoltura grazie anche al terreno calcareo che occupa in buona parte i vigneti della riva destra del Rodano, su ondeggianti e suggestive colline. Da non perdere una visita a la Cave Le Tambourin, un nome che riporta alle antiche tradizioni, quando “Le Tambourin”, il tamburo, chiamava a raccolta gli abitanti del villaggio per recarsi alla vendemmia.
Il creativo Ismael Bonvin giovane proprietario dell’azienda vinicola nel 2012 prende le redini dell’azienda di famiglia affidando la creazione del logo “T” dell’etichetta, all’artista di fama internazionale Pierre Zufferey, che decide per una pittorica pennellata ricca di significato. Così pure le etichette dei vini da Glu Glu Bla Bla, Matin, Midi, Soir, evocano ispirazioni creative tra emozioni e amore. Inoltre Ismael guarda al futuro e conduce l’azienda verso l’agricoltura biologica, eliminando qualsiasi trattamento chimico per la vigna.
Non è finita, grazie ai “Tre tempi”, parteciperete ad una divertente passeggiata nel cuore della vigna con: degustazione di vini, assaggio di salumi e per concludere l’ottima raclette.

COME ARRIVARE A CRANS-MONTANA
Crans-Montana si trova nel Cantone Vallese, nella parte sudoccidentale della Svizzera.
In auto. Si può percorre l’autostrada dei Laghi per Gravellona Toce proseguendo poi fino a Domodossola. Dal confine ancora 90 km. In inverno è possibile caricare l’auto sul treno-navetta Iselle-Briga in modo da evitare il passo.
In treno. Da Milano si impiegano solo tre ore e mezzo con il treno delle ferrovie svizzere che, passando da Briga, raggiunge Sierre, da dove la funicolare (riaperta quest’anno con nuovo restyling), porta in tredici minuti fino al centro di Montana, con un dislivello di quasi 1.000 metri attraverso un paesaggio straordinario, tra vigneti e foreste, e vista sulle vette. Costruita nel lontano 1911 è la più lunga d’Europa.
Photo Carlo Ingegno
Ulteriori informazioni: Crans Montana
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