Nasce dalla sinergia tra la famiglia Madonna e la famiglia Passera un ambizioso progetto di riqualificazione urbana destinato a cambiare il volto dell’ospitalità toscana. Lo storico Palazzo dei Trovatelli, risalente al XIV secolo, si trasformerà in un esclusivo urban resort: un intervento di restauro conservativo che porterà per la prima volta l’eccellenza dell’alta hotellerie direttamente nel cuore della celebre Piazza dei Miracoli.
Pisa, Italia.
Il panorama dell’ospitalità italiana si prepara ad accogliere un’opera senza precedenti. È stato ufficialmente svelato Vista Pisa, il progetto che porterà alla nascita del primo hotel 5 stelle lusso situato all’interno della cinta muraria di Piazza dei Miracoli. Una location iconica, dove la storia dialoga con il presente, per un’apertura attesa che è fissata per il 2029.
Un gioiello incastonato nella storia: il Palazzo dei Trovatelli
L’operazione non è solo immobiliare, ma culturale. In linea con la visione del brand di valorizzare il patrimonio italiano, il nuovo hotel sorgerà all’interno del Palazzo dei Trovatelli, un edificio di inestimabile valore storico risalente al 1315.
Un tempo “Ospedale della Pace” e successivamente “Ospizio dei Trovatelli” dedicato all’accoglienza dei bambini abbandonati, questo custode di sette secoli di architettura si prepara a una nuova vita. La posizione è semplicemente unica: affaccio diretto su Piazza del Duomo e una vista impareggiabile sulla Torre Pendente, offrendo agli ospiti un punto di osservazione esclusivo su uno dei monumenti più noti al mondo.
L’alleanza tra famiglie storiche e il nuovo assetto
La realizzazione di questo sogno è frutto di una solida intesa imprenditoriale. La partnership è stata siglata tra la famiglia Madonna (attraverso la società Sagabri) e la famiglia Passera, dinastia di imprenditori nel settore alberghiero da oltre 100 anni.
Andrea Madonna (sotto nella foto), presidente di Sagabri, commenta con soddisfazione: “Siamo contenti di annunciare questo accordo con la famiglia Passera che senza dubbio accelera il progetto di riqualificazione di un immobile così importante per la nostra città”.
L’accordo ha definito un nuovo assetto societario: la famiglia Madonna detiene ora il 75% della società proprietaria dell’immobile, mentre il restante 25% è stato acquisito dalla famiglia Passera. Un ringraziamento speciale è andato a Gennaro Gattuso, figura chiave che ha reso possibile il passaggio di quote dimostrando un forte legame con la città, e che esce dall’operazione in un clima di proficua collaborazione.

La visione strategica: portare il lusso dove manca
La gestione della struttura sarà affidata al marchio Vista tramite un contratto di affitto di lungo termine. L’obiettivo è chiaro: colmare un vuoto nell’offerta ricettiva di alto livello in una delle città d’arte più visitate d’Italia.
“Siamo grati alla famiglia Madonna per avere reso il progetto possibile”, dichiara Luigi Passera, CEO di Vista. “La nostra strategia è portare il lusso dove ancora non c’è e quindi non possiamo che essere entusiasti di aprire letteralmente di fronte alla Torre di Pisa”. Un entusiasmo condiviso anche da Bianca Passera, Presidente del brand, che sottolinea l’importanza di questa nuova sfida.
Restauro d’autore e dialogo con il territorio
Il palazzo sarà oggetto di un importante lavoro di restauro e ristrutturazione. L’intervento, affidato all’architetto Roberto Murgia (già firma del recente Vista Ostuni), sarà eseguito in stretta collaborazione con l’Amministrazione Comunale e con la Soprintendenza. L’obiettivo è restituire alla città uno spazio di incontro e bellezza, capace di dialogare rispettosamente con la storia del luogo, generando valore per l’intera comunità locale.
L’offerta esclusiva: suite con vista e percorso gourmet
Cosa offrirà Vista Pisa ai viaggiatori più esigenti? I numeri del progetto parlando di grandezza e intimità allo stesso tempo.
Con una superficie complessiva di circa 5.800 m² e oltre 1.300 m² di corti e giardini interni, l’hotel ospiterà circa 40 camere e suite con vista sulla Torre.
Non mancheranno i servizi che contraddistinguono un vero urban resort: un ristorante gourmet ispirato alla cucina toscana contemporanea, un elegante american bar, una spa per il benessere e spazi dedicati all’arte. Lo sviluppo dettagliato del progetto verrà presentato alla città nel corso del prossimo anno.
Photo courtesy of Rosi Fontana Press & Public Relations



