Vacanze in Centroamérica e Repubblica Dominicana, protagoniste le attività sportive, dal surf al kitesurf, dalle immersioni allo snorkeling in acque cristalline e ricche di pesci multicolori, nuotando lungo la barriera corallina e scoprendo la biodiversità di ogni Paese. Una destinazione mare in questo angolo di mondo significa anche incontrare le comunità locali e vivere esperienze uniche
Milano, Italia.
Per gli appassionati dello sport il Centroamérica e la Repubblica Dominicana offrono un mare perfetto per ogni tipo di attività, dal surf al kitesurf, dallo snorkeling circondati da pesci di diverse specie e colori all’incontro con la popolazione locale. Le spiagge sono per tutti i gusti e molte si trovano in aree protette e regolamentate per garantire la sostenibilità ambientale e il rispetto delle comunità locali.
Ecco alcuni suggerimenti per una vacanza al mare e non solo, un po’ diversa dal solito.

Tra cayos e Blue Hole in Belize
Caye Caulker è un’incantevole isola a 33 chilometri dalla costa del Belize, lunga soltanto 8 chilometri mentre il suo punto più largo non supera il chilometro e mezzo. Qui ci si sposta con dei cart perché non ci sono strade, ma soltanto sentieri sulla sabbia. I visitatori apprezzano soprattutto il ritmo di vita tranquillo e l’atmosfera rilassata e, naturalmente, i vicini fondali marini che ospitano la seconda barriera corallina più grande del mondo (Patrimonio UNESCO) dopo quella australiana. Qui si può nuotare accanto a razze e tartarughe marine tra i coralli e osservare murene, barracuda e pesci multicolori. I subacquei non possono perdere il famoso Blue Hole, simbolo del Belize, un’impressionante dolina sottomarina profonda 123 metri e descritto dal leggendario esploratore Jacques Cousteau come uno dei 10 migliori siti di immersione del pianeta.
Guatemala: in spiaggia sul lago Atitlán e sul Pacifico
Non tutte le belle spiagge sono sul mare. Playa Las Cristalinas in Guatemala si trova sulle sponde del lago Atitlán, tra le città di San Pablo La Laguna e San Juan La Laguna. Questa spiaggia di ghiaia bianca e fine si affaccia sulle acque particolarmente limpide del lago; qui il clima è piacevole, caldo al mattino e fresco nel pomeriggio. E si può ammirare un panorama unico sui tre vulcani che circondano il lago: Atitlán, San Pedro e Tolimán.
Ma in Guatemala ci sono anche delle belle spiagge sulla costa del Pacifico, come Monterrico, vicino all’omonima riserva naturale. In questa riserva le mangrovie offrono un rifugio sicuro per gli uccelli migratori ed è luogo di nidificazione delle tartarughe marine. C’è anche la spiaggia di El Paredón, considerata uno dei migliori luoghi per il surf in Centroamérica.

El Salvador: onda su onda
El Salvador è famoso per le sue onde, che attirano surfisti da tutto il mondo e dove ogni anno si svolgono i campionati internazionali organizzati dall’ISA World Longboard Championship (WLC). Le migliori spiagge per il surf si trovano sulla costa pacifica di El Salvador, la Costa del Balsamo, che si estende da La Libertad a Sihuapilapa. Si chiama così per via dell’olio aromatico che viene estratto da alcuni alberi di questa regione. La spiaggia più famosa è El Tunco, che si anima soprattutto nei fine settimana ed è la principale destinazione turistica balneare del paese, con un’atmosfera vivace e giovanile, mentre la spiaggia di El Sunzal è rinomata per le alte e lunghe onde, ideali per il longboard. A El Cuco si trova la spiaggia di Flores, conosciuta come Oriente Selvaggio, celata dalla vegetazione e molto apprezzata dai surfisti per le sue onde perfette e i tramonti spettacolari. Un soggiorno mare in El Salvador può essere abbinato anche a visite a siti archeologici come Joya de Cerén e Tazumal, oltre all’emozionante attività di scalare alcuni dei vulcani del Paese.
I cayos dell’Isola … dei famosi, in Honduras
Cayos Cochinos, in Honduras, è un arcipelago dichiarato Riserva Biologica Protetta, composto da 13 piccoli atolli e due isole più grandi, Cayo Mayor e Cayo Menor. È facilmente raggiungibile in barca da La Ceiba, sulla costa. Cayos Cochinos è una delle poche aree quasi vergini dei Caraibi, un vero paradiso naturale in cui convivono migliaia di specie animali e vegetali, e ospita una delle più belle e preziose barriere coralline del Caribe. Un soggiorno a Cayos Cochinos offre l’opportunità di esplorare le meraviglie naturali di queste isole e di conoscere la cultura dei Garifuna, la popolazione locale dell’Honduras. Oltre che per il suo mare, l’Honduras merita una visita per il sito archeologico di Copán, e per le tante altre attività che offre, come il birdwatching e il rafting lungo i numerosi corsi d’acqua.
Perle del Nicaragua
Cayos Perlas rappresentano la classica cartolina caraibica: mare turchese, spiagge di sabbia bianca circondate da alte palme da cocco. Le isole, una dozzina in tutto, si raggiungono in 35 chilometri via mare da Laguna de Perlas, sulla costa orientale del Nicaragua. Alcune isole sono piuttosto grandi, con palmeti e lagune, mentre altre, come Cayo Granate, sono particolarmente piccole, non più grandi di un campo da calcio. Le tartarughe qui vivono e nidificano indisturbate, protette dall’amministrazione locale. Le isole sono ideali per lo snorkeling e le immersioni subacquee, ed è possibile pernottare nelle case dei locali, discendenti dei Miskitos, molto legati alle loro isole. Non mancano le leggende locali, tramandate di generazione in generazione, la più poetica delle quali riguarda proprio la tartaruga marina. I Miskitos credono che quando una persona muore in mare, se il suo corpo viene toccato da una sirena, la sua anima si reincarna in una tartaruga.

Le isole di San Blas a Panama: non solo mare
Panama, grazie alla sua posizione tra l’Oceano Pacifico e il Mar dei Caraibi, vanta chilometri di splendide coste e centinaia di isole facilmente accessibili. Le coste del Pacifico sono ideali per il surf e il kitesurf, mentre la regione caraibica delle isole San Blas è perfetta per le immersioni, la pesca e per godersi la spiaggia e il mare. L’arcipelago di San Blas è composto da centinaia di isole tropicali, delle quali meno di 50 sono abitate dal fiero popolo Guna, il primo gruppo indigeno del Centroamérica a ottenere l’autonomia governativa, la comarca Guna Yala. Qui non ci si può aspettare resort o hotel di lusso; le sistemazioni sono semplici e gestite direttamente dai Guna, ed è per questo motivo che più che un soggiorno mare è un viaggio culturale alla scoperta di un’etnia, della sua cultura e tradizioni. Da non perdere gli isolotti di Cayos Limones, alcuni piccolissimi, mete perfette per lo snorkeling lungo la barriera corallina o per esplorare i relitti di navi a pochi metri dalla costa. Per chi cerca un po’ di “mondanità”, c’è l’Isola del Pelícano o Isla Yansailidupad, dove si trovano piccoli ristoranti sulla spiaggia e dove è possibile pernottare.
Paradiso sulla terra nella Repubblica Dominicana
Bahía de las Águilas, nell’estremo sud-ovest della Repubblica Dominicana, nella provincia di Pedernales, occupa la parte più meridionale del Parco Nazionale Jaragua. Questa spiaggia incontaminata e isolata di sabbia bianca e fine è uno dei tesori naturali più sorprendenti del Paese. Una delle caratteristiche della Bahía de las Águilas è l’incredibile limpidezza delle sue acque di colore blu turchese, che offrono condizioni ideali per le immersioni e l’osservazione della fauna marina. L’area che circonda la spiaggia è un parco nazionale protetto, che consente la conservazione della biodiversità locale, tra cui numerose specie di uccelli e tartarughe. Inoltre, le mangrovie e la barriera corallina intorno alla baia, ospitano una ricca varietà di vita marina. In questa area è possibile effettuare escursioni alla scoperta della ricca biodiversità della Repubblica Dominicana. Per esempio, vale la pena visitare il Lago Enriquillo, il più grande lago d’acqua salata dei Caraibi, situato all’interno del Parco Nazionale omonimo e Isla Cabritos, all’interno del lago, dove è facile avvistare coccodrilli, fenicotteri e altri animali selvatici. Un’altra meta affascinante per gli amanti della natura è la Riserva della Biosfera UNESCO Jaragua-Bahoruco-Enriquillo.
Per maggiori informazioni, www.visitcentroamerica.com
Photo courtesy of UFFICIO STAMPA CATA – CENTROAMERICA