Il Teatro Salone Margherita di Roma fa un tuffo nella belle époque con con cinque nuovi spettacoli di burlesque.
Sono state le imitazioni di Pippo Franco, Leo Gullotta, Oreste Lionello e i piccanti stacchetti di Pamela Prati ed Eva Grimaldi che ci hanno fatto conoscere il palco del Salone Margherita Cafè-chantant. Oggi il Micca club ripropone in questo famoso teatro Lunedì al burlesque cafè, un ciclo di cinque spettacoli per respirare la magia della belle époque.
TRA STORIA E CURIOSITA’
I cafè-chantant, nati a Parigi nel XVIII secolo, contribuirono in maniera decisiva alla nascita del varietà in Italia, un genere ben distante dal circuito dei teatri di velluto, godendo così di scarsi riconoscimenti in campo artistico.
L’italianizzazione delle professioni francesi e la creazione di nuovi numeri allargò il ventaglio delle professioni artistiche, in cui spicca subito quello della sciantosa (dal francese chanteuse), l’antenata dell’odierna soubrette.
Il fenomeno dei café-chantant arrivò in Italia sul finire dell’800, quando spesso nei bar e nelle trattorie cantanti e poeti si esibivano nel bel canto e nella declamazione di poesie.
I fratelli Marino, già proprietari del café-chantant di Napoli, inaugurarono nella capitale il nuovo Salone Margherita nel 1898: un luogo per passare del tempo anche prima e dopo lo spettacolo, sorseggiando un buon whisky o degustando menù raffinati.
Ad oltre 100 anni dalla sua nascita il salone ha potuto mantenere intatta nel tempo la sua particolare magia. Ancora oggi si può cenare nei palchi privati del piano superiore e intrattenersi con gli amici con un piatto gourmet e un vino di buona annata prima dello spettacolo.
SPETTACOLO TRA CANTI, PAILLETTES E BURLESQUE
Oltrepassato il foyer si entra nella sala liberty, catapultati nelle atmosfere della belle epoque. Shh! Silenzio in sala, lo spettacolo comincia. Ecco sul palco lo showman con la sua fisarmonica e la parlantina trascinante presentare una a una le splendide sciantose. Vestite con sfarzosi costumi pieni di paillettes e piume salgono sul palco per una performance di canto e ballo. Il momento più atteso è l’arrivo delle due spogliarelliste dal fascino seducente e lo sguardo magnetico. Catturano l’attenzione degli spettatori muovendosi sinuosamente al ritmo di jazz suonato dal vivo.
Fino al 14 di marzo ogni lunedì è in scena Elisir, cinque decadi di repertorio, dai primi anni del XX secolo fino agli anni ’50, che terrà incollati gli spettatori alla poltrona con risate a crepapelle.
Il direttore artistico e produttore Alessandro Casella celebra con questa stagione il decimo anno di attività al Micca Club e per l’occasione porta in scena un burlesque show completamente rinnovato, grazie ad un selezionatissimo cast internazionale.
Per Info SaloneMargherita.com
Testo e foto di Beatrice Caldovino