Riaprono le Terme di Porretta nell'Appennino Tosco-Emiliano

Riaprono le Terme di Porretta nell’Appennino Tosco-Emiliano

Scritto da Isabella Radaelli on . Postato in Alberghi e Spa, Turismo

Da sinistra: Graziano Prantoni, Federico e Antonio Monti.

Presentato a Bologna, il progetto di riqualificazione e ristrutturazione delle Terme di Porretta.

Bologna, Italia.
Le Terme di Porretta in provincia di Bologna ripartono alla grande, grazie a un accordo tra Inail e Gruppo Monti Salute Più, promosso dalla Regione Emilia-Romagna. Attraverso un importante progetto di riqualificazione e ristrutturazione, lo stabilimento si appresta così a diventare a breve un vero e proprio centro di benessere e cura nel cuore dell’Appennino bolognese, con ricadute positive per il turismo e l’occupazione. Il progetto è stato presentato in Regione dagli assessori regionali Andrea Corsini (Turismo e Infrastrutture) e Raffaele Donini (Politiche per la Salute), il sindaco del Comune di Alto Reno Terme, Giuseppe Nanni, insieme al general manager del Gruppo Monti Salute Più, Graziano Prantoni, il direttore scientifico del Gruppo, Antonio Monti.

Dal 2 aprile saranno riaperte al pubblico le Terme basse e le 14 tipologie di acque sulfuree e salsobromoiodiche del complesso saranno impiegate per nuovi servizi all’avanguardia. Entro l’estate poi verrà riqualificato anche il parco termale con la creazione di una piscina termale scoperta (una vera “spiaggia termale”), e verrà effettuato il recupero delle Naiadi. Inoltre una delle cupole diventerà una spa termale, in sinergia con la parte clinica delle terme.

“Un progetto che fa bene al nostro Appennino” hanno affermato Corsini e Donini “e non solo per il rilancio di un complesso termale storico tra i più rinomati fin dal secolo scorso per la qualità delle acque e che vanta un patrimonio architettonico liberty da troppo tempo trascurato e abbandonato. Il rilancio delle terme di Porretta significa anche rafforzare l’offerta sanitaria della montagna, oltre ad essere una importante occasione di sviluppo turistico per il territorio”.

È prevista anche l’inaugurazione della via termale Porretta – Villaggio della Salute Più, un percorso ciclopedonale con 15 diramazioni verso luoghi di particolare interesse naturalistico, storico e culturale attraversando Val Sillaro, Vidiciatico, Lizzano, Corno alle scale. Un punto di partenza per il turismo green, che permetterà di valorizzare il territorio coinvolgendo le numerose realtà e aziende del luogo.

“La valorizzazione del progetto” hanno proseguito gli assessori “che avrà anche ricadute occupazionali positive, si inquadra perfettamente nell’ambito di un’azione promozionale complessiva delle stazioni termali di tutta la regione, un patrimonio tra i più consistenti nell’ambito del panorama italiano. Un’azione che sarà sviluppata anche attraverso una campagna di comunicazione, già pronta a partire, sulla quale la Regione sta investendo, e “La notte celeste”, un evento molto apprezzato da operatori e turisti giunto alla decima edizione”.

“Questa operazione è una scommessa straordinaria per il Gruppo Monti Salute Più” ha sottolineato il direttore scientifico Gruppo Monti Salute Più, prof. Antonio Monti “Dopo 50 anni di storia ci cimentiamo con orgoglio nel progetto di rilancio e valorizzazione delle Terme di Porretta; terme che vantano una storia straordinaria, che intendiamo recuperare, rilanciando ed innovando le proposte sanitarie, termali e turistiche, con l’obiettivo di promuovere l’Appennino Tosco-Emiliano, in stretto rapporto con il Villaggio della Salute Più”.

Isabella Radaelli

Giornalista gourmet e viaggiatrice, ha trasformato le passioni per il cibo, il vino e i viaggi in un lavoro. Collabora per diverse riviste e giornali nel settore dell’enogastronomia, del turismo, del benessere e dell'hôtellerie. Quando è all’aeroporto si sente già in vacanza e quando intraprende un nuovo viaggio si entusiasma come fosse il primo. Il viaggio per lei è a 360° e attraversa non solo i Paesi, ma tocca la cucina, le persone, le albe e i tramonti. Adora uscire a cena e andare alla scoperta di nuovi locali. Quando si deve sedere in un ristorante o in qualunque altro luogo, non sceglierà mai un posto a caso, perché segue le regole del Feng Shui. Ha pubblicato due libri: “Emozioni” una raccolta di poesie e “Tutti i segreti del Tortello Cremasco – Non c’è la zucca!”.