Kiruna, Svezia.
Per poter sfruttare al meglio la miniera di ferro più grande del pianeta, Kiruna, la cittadina della Lapponia svedese con 22 mila abitanti, si sposta di 30 chilometri più a nord.
Sono oramai tantissime le crepe aperte nel centro storico causate dai lavori in miniera, ma bloccare l’estrazione dei minerali di ferro farebbe crollare l’economia della cittadina lappone. Nonostante i numerosi turisti che da queste parti vengono per ammirare la struggente natura del circolo polare artico, non si è creato comunque un’economia sufficiente a soppiantare la nota Likab, l’azienda statale che gestisce i giacimenti da ormai 100 anni.
Consorzi di bonifica e irrigazione: adattamento e mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici
Il 21 gennaio 2025 si è svolta a Milano un’interessante conferenza dedicata al ruolo dei consorzi di bonifica e irrigazione nel fronteggiare gli effetti del cambiamento climatico. Location d’eccezione il Palazzo del Senato, sede dell’Archivio di Stato. Sono intervenuti...