ISRAELE, TURISMO RIAPERTO A TUTTI

ISRAELE, TURISMO RIAPERTO A TUTTI

Scritto da Margherita Manara on . Postato in Turismo

Benvenuti visitatori, con o senza green pass.

I giornalisti che si sono distinti al Premio Stampa di Israele.

Milano, Italia.
Israele Turismo annuncia la riapertura ai visitatori, con o senza green pass.

Israele  è una destinazione oltre gli stereotipi, al di la dell’immaginazione. Israele è Gerusalemme, sinonimo di religione, di luoghi biblici e culla di cultura antica . Ma c’è anche un territorio moderno, dinamico, vivace, cresciuto attorno alle sue bellezze naturali e alle vestigia storiche. Nella regione mediorientale le possibilità che si aprono ai viaggiatori è molto articolata. E’ una terra che entusiasma, affascina, conquista con i suoi diversi aspetti, dai più noti ai più sorprendenti.

Tel Aviv, città giovane e dinamica ricca di architettura Bauhaus e dell’energia dell’intrattenimento, dai mercati alla vita notturna.

Gerusalemme non si dimentica, rimane nell’anima. La Capitale israeliana ha una storia di oltre 3000 anni che fanno mostra di se in un’atmosfera mistica che abbraccia molti credo.

Il Mar Morto, 75 chilometri di costa sabbiosa contornano lo specchio d’acqua contenuto nella terra più bassa del mondo.  La talassoterapia in tutte le sue sfaccettature è il vanto di questo luogo oltre 400 metri ad di sotto del livello del mare.

Eilat è la capitale del turismo balneare. Affacciata sul Mar Rosso offre 12.500 camere per tutti: dai 5 stelle agli ostelli.

Il verde Nord di Israele è la Galilea. Qui si trovano Nazaret, Haifa, il lago di Tiberiade, vi scorre il fiume Giordano  e torreggiano le Alture del Golan. Oltre a contenere i luoghi sacri della cristianità, è una zona bella di storia e stupenda per natura. Cultura e sport accontentano più gusti.

Il deserto del Sud è il Negev. Meraviglie geologiche e riserve naturali accolgono in questo deserto tutt’altro che desolato che favorisce gite naturalistiche in sella a una bicicletta o a dorso di cammello.

Dal 1 marzo è possibile visitare Israele a tutti i turisti, indipendentemente dalla vaccinazione antiCovid. Per tutti sono previsti due test PCR: uno prima della partenza e uno dopo lo sbarco nel territorio.

Per le vacanze più prossime il deserto del Negev sorprende i visitatori con la sua esplosiva fioritura stagionale. Si ticopre di papaveri e altri fiori selvatici tingendosi di rosso acceso. Uno spettacolo definito “Darom Adom” cioè Sud Rosso.

Kalanit Goren Perry e Maria Grazia Falcone
Premio Stampa di Israele

Il 4 marzo scorso, in una serata organizzata a Milano dall’Ente per il Turismo di Israele è stato indicato il calendario degli eventi per l’anno in corso. In tutto il Paese si prevono appuntamenti di ogni tipo, dalla musica all’outdoor, rassegne gastronomiche e culturali. Per il prossimo 25 marzo le strade di Gerusalemme saranno percorse dalla Maratona.

In questa speciale serata sono stati consegnato i premi stampa ai giornalisti che si sono distinti nel presentare la destinazione con occhi nuovi. Il Premio Stampa di Israele è alla sua quarta edizione. Sette le categorie esaminate: online, blog & social, quotidiani, periodici, Tv, trade e Special mention. 

L‘Italia è tra i cinque mercati mondiali che mostrano il miglior trend verso Israele grazie agli ottimi collegamenti da tutta la Penisola.
Foto courtesy by Ente per il Turismo di Israele

Margherita Manara

Giornalista per passione, curiosa per natura, free lance per vocazione, ha collaborato con le principali testate nazionali di quotidiani e riviste specializzate. I suoi interessi spaziano dal turismo all’economia, dalla moda al tempo libero. Non teme la noia, costantemente alla continua ricerca di nuovi stimoli e del bello, che si può nascondere ovunque. Ama il mare d’inverno e la montagna d’estate, scoprire località nascoste e angoli d’arte, conoscere persone. La cose più belle sono condividere la tavola ma anche gioia e avversità con gli amici e l’affetto con i propri famigliari.