Sono 18 le isole che compongono l'arcipelogo delle Faraoe, situate tra Scozia, Norvegia e Islanda, le piccole isole danesi sono la destinazione ideale per gli appassionati dell'ecoturismo. Ma non solo, gastronomia, arte e cultura vi accompagneranno attraverso uno straordinario itinerario.

Isole Faroe: un paradiso naturale ricco di cultura, arte, appuntamenti e ottima gastronomia

Scritto da Alessandra Chianese on . Postato in Appuntamenti, Coppia, Destinazioni, Itinerari, Single

Sono 18 le isole che compongono l'arcipelogo delle Faraoe, situate tra Scozia, Norvegia e Islanda, le piccole isole danesi sono la destinazione ideale per gli appassionati dell'ecoturismo. Ma non solo, gastronomia, arte e cultura vi accompagneranno attraverso uno straordinario itinerario.

Sono 18 le isole che compongono l’arcipelogo delle Faroe, situate tra Scozia, Norvegia e Islanda, le piccole isole danesi sono la destinazione ideale per gli appassionati dell’ecoturismo. Ma non solo, gastronomia, arte e cultura vi accompagneranno attraverso uno straordinario itinerario.

Sono 18 le isole che compongono l'arcipelogo delle Faraoe, situate tra Scozia, Norvegia e Islanda, le piccole isole danesi sono la destinazione ideale per gli appassionati dell'ecoturismo. Ma non solo, gastronomia, arte e cultura vi accompagneranno attraverso uno straordinario itinerario.

Isole Faroe, Danimarca.
Le Isole Faroe, caratterizzate da un paesaggio incontaminato, sono un luogo ancora poco conosciuto ma perfetto per chi vuole vivere una vacanza a contatto con la natura, senza rinunciare ad cultura, arte, eventi e un’ottima gastronomia.

Le Isole Faroe sono un arcipelago di 18 isole, site nell’oceano Atlantico del Nord tra l’Islanda e la Norvegia, appartenenti al Regno di Danimarca con un governo autonomo. Un vero e proprio paradiso per gli amanti delle escursioni e i veri appassionati di birdwatching: qui è possibile restare incantati dinanzi a paesaggi mozzafiato, montagne, scogliere a picco sul mare, osservare diverse specie di particolari uccelli marini, quasi 300. Camminando tra pittoreschi villaggi di pescatori e vallate verdissime occupate da greggi di pecore, sarà possibile ammirare un paesaggio vario e unico e godere della calorosa accoglienza della popolazione locale: i Faroesi sono infatti molto ospitali e aperti e la straordinaria natura delle isole invita subito a sentirsi a casa. Meta ideale per chi ama l’escursionismo, la pesca, le immersioni, la vela ma anche per chi vuole solo respirare aria pulita e vivere momenti di assoluta tranquillità in contatto con una natura totalmente incontaminata. Inoltre, sarà possibile partecipare anche a eventi di musica, gastronomia e feste tradizionali, un’ulteriore motivo per non perderle!

La capitale è Tórshavn,una delle più piccole al mondo, ma caratterizzata da numerosi servizi, dagli hotel 4 stelle e i negozi di design locale, agli eccellenti ristoranti che propongono pietanze tipiche del posto, fino alla vivace scena musicale e culturale. Molto particolare è la parte vecchia della città, Reyni, in cui è possibile ammirare casette costruite in legno e con i tetti d’erba. Anche Tinganes, sede del governo locale, è un punto di riferimento di Tórshavn, con i suoi edifici rossi anch’essi con tetti d’ erba. Per gli amanti dell’arte, sono assolutamente da non perdere il museo Listaskalin, che ospita mostre permanenti di dipinti e arte faroese contemporanea, e la Casa Nordica, il centro culturale dedicato all’intera Scandinavia, dove si svolgono regolarmente concerti, spettacoli e mostre temporanee di pittura. Suggestivo e irrinunciabile, inoltre, un soggiorno al boutique Hotel Havgrím, ricavato all’interno di un’antica dimora che si affaccia sull’oceano. Le sue camere sono progettate ispirandosi al fiordo: i colori ricordano i prati, il cielo cangiante e tutti i colori del mare sia quando è calmo che nei momenti di burrasca.

Le Isole Faroe hanno un interessante patrimonio gastronomico. Il ristorante KOKS (aperto nel 2011) gode di ben due stelle Michelin e il suo giovane chef Poul Andrias Zisca ha ricevuto quest’anno anche il prestigioso titolo di Michelin Nordic Guide Young Chef 2019. Il KOKS presenta un menu rigorosamente stagionale, che spazia dai gusti tradizionali a quelli moderni, in modo semplice e delicato. Un’esperienza culinaria più accessibile ma altrettanto deliziosa, è rappresentata dall’Heimablíndi, letteralmente “ospitalità a casa”, che offre ai turisti la possibilità di cenare in una casa faroese, come ad esempio nella casa-fattoria di Anna e Óli, aperta in alcuni giorni anche a cene per piccoli gruppi. E’ inoltre possibile completare l’esperienza assistendo a concerti “casalinghi” di musica tipica faroese.

Tanti gli eventi a cui sarà possibile partecipare: tutto l’anno, ma in particolare in primavera e in estate, le isole si animano di eventi e festival di ogni genere, dalla musica alla cultura, passando ovviamente per la gastronomia. Ogni aprile gli appassionati di maglia di tutto il mondo si riuniscono per il Knitting Festival che offre a tutti i partecipanti workshop con esperti, interessanti conferenze e musica dal vivo per vivere un’esperienza faroese autentica. I lavori a maglia delle Isole Faroe sono tra i migliori al mondo, spesso realizzati a casa, utilizzando la lana delle pecore faroesi – ben 80.000 vivono nelle isole – e seguendo tradizioni e schemi tipici tramandati di generazione in generazione. Il 4 maggio la capitale ospiterà il Seafood festival, una particolare esperienza culinaria per locali e turisti che potranno degustare aragoste, gamberi, sgombri e smerigli cucinati in modi diversi. Sempre il 4 maggio da non perdere Húsagongd una serie di concerti unplugged in case private.Il primo venerdì di giugno, invece, si tiene ormai da più di 10 anni la Notte della Cultura a Tórshavn, animata da intrattenimenti per famiglie, eventi culturali, iniziative nei negozi e ristoranti, ed eventi speciali nei musei e alla Casa Nordica. Gli amanti dei festival musicali non potranno perdere il G-Festival dall’ 11 al 13 luglio 2019 nel villaggio di Gøta dove la musica locale incontra quella internazionale più stravagante. Un’occasione in più per recarsi nei locali e conoscere la cultura del posto sono proprio i concerti in casa, organizzati a Gøta due volte a settimana durante l’estate. Ólavsøka (Saint Ólaf’s Day): 28-29 luglio. La Ólavsøka celebra la cultura faroese con una festa che coinvolge locali e visitatori. Le due giornate prevedono una serie di eventi sportivi, musicali e culturali tra questi la gara nazionale di canottaggio, partite di calcio, concerti e mostre d’arte. Ólavsøka celebra anche l’apertura del Løgting (parlamento delle isole Faroe), quando il Parlamento è ufficialmente di nuovo in sessione dopo le vacanze estive. Ancora musica con il Summer Festival che si tiene dall’8 al 10 agosto a Klaksvik. Dal 4 all’8 settembre Útilív chiude la stagione estiva con un’esperienza running davvero singolare. Si tratta dell’ “UltraTrail Faroe Islands”, un’entusiasmante ultramaratona di 60 km. Il percorso attraversa le sette cime di una delle regioni montuose e più accidentate delle Faroe  segue antichi sentieri, aree irregolari e accidentate che metteranno a dura prova i partecipanti più coraggiosi. Útilív regala però alcune delle più belle viste panoramiche dell’isola di Streymoy, coprendo oltre 4500 metri di dislivello e attraversa i pittoreschi villaggi faroesi.

Diverse sono anche le attività che sarà possibile praticare durante il soggiorno presso le isole Faroe: escursioni e gite, dai vecchi sentieri che collegano i piccoli villaggi, ai percorsi di montagna con vista sull’oceano, accompagnati dal canto degli uccelli e circondanti da pecore e manti di erba verde. Tra le mete più spettacolari, imperdibili le alte scogliere di Djupini, la zona di Akraberg con il famoso faro sulla punta più a sud e l’isola di Stóra Dímun, abitata da una sola famiglia, un’occasione unica per scoprire da vicino la vita faroese. Per chi ama il bird watching, tutta la costa ovest e in particolare l’isola di Mykines è un vero paradiso: sarà possibile ammirare migliaia di pulcinelle di mare e molti altri uccelli marini. Sulle Isole Faroe infatti sono state identificate ben 300 specie di uccelli, dei quali un centinaio sono specie di migratori abituali del Nord Atlantico.

Tante persone scelgono di esplorare le Isole Faroe in bicicletta in modo da avere un contatto più diretto con la natura delle isole e ammirare la loro bellezza spettacolare da strade, montagne e valli. L’infrastruttura nelle Isole Faroe è eccellente, tutte le isole sono accessibili tramite tunnel sottomarini, ponti o traghetti. Questo, combinato con il traffico a basso volume sulla maggior parte delle strade, rende l’andare in bicicletta nelle Isole Faroe un’esperienza estremamente piacevole. Anche l’escursione a cavallo è un’altra esperienza da non perdere: Berg Hestar (cavalli islandesi) e Davidsen Hestar (cavalli faroesi e islandesi) vi condurranno in questa occasione unica.

Per raggiungere questo paradiso naturale è possibile viaggiare in aereo, con voli diretti tutto l’anno dalla Danimarca, Inghilterra, Islanda e Norvegia. Sia Atlantic Airways che SAS, infatti, operano voli giornalieri in partenza da Copenaghen. Le Isole Faroe dispongono poi di un’ottima rete di collegamenti interni, tramite strade, ponti e tunnel sott’acqua, che permettono di raggiungere tutte le isole e i villaggi di pescatori.

Maggiori informazioni: www.visitfaroeislands.com

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Alessandra Chianese

Nata e vissuta in provincia di Napoli, è da sempre appassionata di arte, di cultura, di moda e del buon cibo italiano. Giornalista, fin da piccola mostra un costante interesse per l’attualità e la politica, determinanti nella sua scelta di vita professionale. Amante delle lingue, adora viaggiare, scoprire nuovi posti e allargare i propri orizzonti. La frase che più la rispecchia è un passo scritto dal grande poeta Dante: “Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza”.