Si festeggiano i dieci anni dell’ambizioso progetto partito da Firenze nel 2014, oggi Mercato Centrale struttura ristorativa e centro di aggregazione in cui cibo e cultura si fondono, conta sedi a Roma dal 2016, Torino, 2019, infine Milano nel 2011. Ma non è finita, il concept è già pronto ad espandersi con nuove aperture in Italia e all’estero

Umberto Montano fondatore di Mercato Centrale
Milano, Italia.
Una storia lunga 10 di anni fatta di passione e bontà alimentare. Protagonista Umberto Montano, il fondatore di Mercato Centrale, quando 10 anni fa diede vita all’ambizioso progetto, preoccupato dall’allarmante escalation che portava alle chiusure delle piccole botteghe con i suoi artigiani. Oggi il progetto Mercato Centrale, può essere soddisfatto, mostrando un fatturato 2023 pari a 77 milioni di euro, con oltre 100 artigiani all’attivo, più di 60 milioni di visitatori nei dieci anni e 3.500 eventi organizzati dal 2014 ad oggi.
Quando la bontà è elementare
Nel cuore di, Roma, Firenze, Torino e Milano, capoluoghi nevralgici del nostro Paese, quattro voci con segni e linguaggi che nel corso degli anni si sono sviluppati e fusi portando crescita a Mercato Centrale, sancendo a un rapporto etico tra la terra i produttori e i consumatori, senza dimenticare che “la bontà è elementare”.
Va sottolineato che Mercato Centrale si pone come obiettivo di restituire centralità agli artigiani del gusto (selezionati accuratamente per garantire la massima qualità) recuperando e riportando a nuova vita luoghi abbandonati, affinché possano tornare ad essere vissuti in nome di un binomio tra cibo e cultura a favore di una rigenerazione urbana che crea valore aggiunto alla città.
Un sogno che continua a crescere e punta a Melburne
Per il decennale in programma nuovi progetti ed iniziative a partire dal festival DISQUISITO a Torino il prossimo 19, 20 e 21 aprile una tre giorni di talk e incontri, masterclass e laboratori, degustazioni e assaggi in compagnia di esperti e ospiti d’eccezione, cuochi, pasticceri, ristoratori, winemaker, scrittori, scienziati, attori, giornalisti, politici e molto altro.
Il Mercato Centrale di Firenze ospiterà a partire dal 29 maggio ‘Suspended Flow’, un progetto artistico a cura di Vincenzo Marsiglia. Iniziative che accompagneranno quattro feste, una per Mercato. Segue Firenze che inizierà i festeggiamenti a partire dal 30 maggio, mentre Milano e Roma celebreranno il decennale rispettivamente nella seconda metà di settembre e a novembre. Protagonisti gli artigiani, artefici di un palinsesto ad hoc che li vedrà primi attori nelle attività dei prossimi mesi tra masterclass, laboratori e degustazioni.
A maggio inoltre è previsto l’avvio del progetto ‘Bottega scuola-Il buono fatto bene’, con cui Mercato Centrale si impegnerà nella formazione professionale riservata a richiedenti asilo e rifugiati politici.
In autunno è prevista l’apertura di una nuova sede a Melbourne, in Australia, espandendo così il progetto anche all’estero, senza tuttavia dimenticare la crescita in Italia con l’inaugurazione del Mercato di Bolzano pronta per la primavera 2025.
Alberto Montano: Quel che più convince e personalmente mi entusiasma di Mercato Centrale è proprio la sua spontanea adesione ai principali valori della sostenibilità per l’impresa.”
“Le nuove sfide per il futuro delle imprese sono tutte legate alla sostenibilità.” dichiara Umberto Montano, presidente e fondatore di Mercato Centrale. “Queste se per una larga parte si concentrano sull’ambiente e la capacità di lasciare alle generazioni future un mondo più vivibile e meno logoro, dall’altra devono prevedere programmi di attuazione che includano progetti e innovazioni capaci di generare un impatto positivo sia sociale che economico. Ed è su questi due valori che si fonda il progetto Mercato Centrale.
Sostenibile per definizione, il Mercato stimola un nuovo modo di fare impresa, offre opportunità con responsabilità condivise, modera i suoi guadagni a vantaggio della reciproca convenienza, apre strade a imprese giovani altrimenti impensabili, definisce percorsi in piena condivisione con i partner e accelera un processo di crescita economica senza esasperazioni … non solo utili bensì utili di qualità!
Quel che più convince e personalmente mi entusiasma di Mercato Centrale, insieme alla ormai nutritissima squadra non solo giovane e multietnica su cui è fondato il nostro quotidiano, è proprio la sua spontanea adesione ai principali valori della sostenibilità per l’impresa.”
Info: Mercato Centrale
Photo courtesy of Mercato Centrale