
Grecia, luogo di fascino, storia, cultura: alla scoperta di Pelio, terra baciata dagli dei

Viaggio in Grecia per ora solo virtualmente. Alla scoperta di Pelio, un’esperienza di turismo nella natura, mare cristallino, foresta, montagna, una terra sconosciuta al turismo di massa, dove si nascondono luoghi straordinari.

Grecia.
La Grecia è da sempre considerata una meta ideale per le vacanze durante tutto l’anno. Affascinante per la storia e la cultura che da sempre la caratterizzano, ideale per chi vuole trascorrere piacevoli vacanze al mare. Tra le attrazioni da annotare per chi è intenzionato a recarsi, c’è indubbiamente Pelio. Solo a poca distanza dal porto della città di Volos, infatti, svetta la famosa terra dei centauri: Pelio, un “museo” naturale dal fascino e dalla bellezza inaspettati, un paradiso e uno stupendo ornamento per gli occhi dove l’alternanza dei panorami delle quattro stagioni dell’anno stupisce, affascina e cattura il visitatore. L’autunno al Pelio appare come un dipinto, irreale dai colori arancio e rosso, che si regala generosamente davanti agli spettatori. Sentieri, chiese antiche, spiagge e acque cristalline. Un weekend non sarà sufficiente per scoprirlo completamente, ma sarà l’occasione giusta per consentirvi di amarlo per sempre.
Viaggio nella casa dei centauri
Così tanta bellezza non avrebbe potuto che generare dei miti: si narra, infatti, che nella regione del Pelio sarebbero vissuti i centauri (le mitiche creature con la testa, le braccia e il busto di un uomo e il corpo e le zampe di un cavallo) e, fra questi, vi era il più saggio di tutti, Chirone, un centauro che, secondo la leggenda, insegnò ad Achille, ad Ercole e al ragazzo locale Giasone (di Argonauta e di Vello d’Oro).
Paesi di sorprendente bellezza
Salendo dalla città di Volos verso il Pelio, incontrerete i paesi protagonisti di questa località: Portarià, con pittoresche piazze e le chiese di pietra, Makrinitsa con il suo stupendo panorama sul golfo Pagasitikos e le case a forma di torre, Tsagarada, un verdissimo borgo dai platani secolari, le acque cristalline e le incantevoli dimore. Infine Chània, con i tradizionali negozi e il suo famoso centro sciistico. Intorno a voi fontane di pietra e sentieri di ciottoli, abitazioni di lusso e hotel a cinque stelle, chiese, sapori e profumi tipici che vi attireranno e conquisteranno inevitabilmente. Una stupenda ed emozionante architettura, con alloggi e hotel tradizionali, piazze e chiese, caffè e taverne. Qui potrete unirvi alla gente del posto e non vi sentirete mai degli ospiti. Più in basso, vedrete estendersi ai vostri piedi Volos e il Golfo Pagasitikos. In questi luoghi incantevoli, senza paragoni, dalla tipica architettura locale, vi sentirete avvolti dal fascino di questa terra e dalla qualità di vita mantenuta ancora intatta, vantando i pregi di un’epoca passata.
Le chiese antiche
Le antiche chiese del Pelion custodiscono diverse particolarità. Il Monastero di Taxiarxon a Milies, ristrutturato nel 1764 e famoso per la sua acustica, caratterizzata da una particolarità: 48 barattoli rovesciati nascosti nella parte superiore della chiesa e 5 pozzi collegati tra loro nella parte inferiore. A Kissò potrete visitare Santa Marina, Monastero del 1650 dove ammirerete affreschi del pittore Konstantì Pagoni, con scene dell’Apocalisse e del Nuovo e Vecchio Testamento. Queste chiese vi ipnotizzeranno grazie alla loro bellezza e atmosfera sacra.
Il mare dell’Egeo
Scendendo dai vari sentieri, ammirerete piccole e grandi incantevoli spiagge di sassolini bianchi o sabbia e acque cristalline incredibili. Choreftò, Ovrios, Agios Ioannis, Papà Nerò, Milopotamos, Fakistra, Damouxari. Nelle spiagge del Pelio nuoterete ammirando le varie grotte e i platani che piegandosi arrivano fino al mare.
Gli alloggi del Vostro soggiorno: Lusso e aristocrazia!
Un ulteriore aspetto di particolare rilevanza è la possibilità di vivere un soggiorno all’insegna del lusso: alloggi in pietra, bellissimi saloni con camini, giardini con ornamenti di stupendi e rari fiori vi attendo nella terra del Pelio. Ma se desiderate il modello luxury inteso ai giorni nostri e quindi moderno, lo troverete negli hotel a 5 stelle, nelle ville con piscina e nei raffinati appartamenti.
Una escursione in treno
Appuntamento a Miliès un sabato o domenica mezzogiorno. Lo vedrete arrivare velocissimo e fermarsi alla fermata dove tutti applaudiranno il suo arrivo. Le rotaie cambieranno direzione e l’affascinante trenino del Pelio riprenderà la corsa verso Ano Lexonia. Un itinerario suggestivo, che vi consentirà di ammirare boschi, altissimi alberi e passare sotto più di 12 ponti. Non ci sono parole per descrivere tanta bellezza. Il viaggio sul trenino del Pelio sarà una delle esperienze più memorabili della vostra vita.
Dolci al cucchiaio e fiori
In vasetti o piante, sarà possibile portare con voi i colori e i sapori del Pelio. Le donne del Pelio da anni sono famose per la preparazione dei dolci al cucchiaio che dovrete assolutamente assaggiare! Potrete inoltre acquistare bellissime piante di ortensie, camelie e gardenie.
Canyoning
Due stupende gole vi aspettano nella zona di Tsakaradas: Fakistras e Milopotamos. Le stesse offrono anche due stupende spiagge.
Il Pelio del Sud
Partendo da Milina fino a Trikeri: una destinazione imperdibile per gli abitanti del luogo e per quanti cercano luoghi inesplorati e un turismo alternativo. Nelle tante tradizionali taverne, troverete tutti i tipi di pesce e la zuppa che non ha eguali. E poi con il motoscafo o una semplice imbarcazione scoprirete le incantevoli bellezze del golfo Pagastiko di cui non potrete fare a meno nei Vostri viaggi futuri.
COME ARRIVARCI
A Volos
Da Atene
- In macchina: 331 km (3 ore e 25 minuti)
- In treno: Dalla stazione di Larisisis (via Larisa)
- In autobus
Da Thessaloniki
- In auto: 212 km (2 ore e 20 minuti)
- In treno: Dalla stazione centrale di Salonicco via Larisa
- In autobus: Informazioni sul bus
Da Volos
- In auto o in taxi:
- A Kala Nera: 20km (30minuti)
- A Milies: 28km (45minuti)
- A Vyzitsa: 31km(50minuti)
- A Pinakoti: 27km (1ora15minuti)
- In autobus
Vacanze nella natura
Un altro aspetto da non perdere durante il soggiorno in Grecia, è la campagna, particolarmente interessante e suggestiva in questo periodo dell’anno. La raccolta delle olive è una scelta alternativa, in un ambiente semplice ma confortevole, dipinto dai colori locali: nei vasti uliveti, il visitatore intensifica la conoscenza con la natura ed entra in contatto con tutto il processo di raccolta.
Tutti possono, se lo desidera, raccogliere le olive con uno degli antichi metodi, trasportarle al frantoio tradizionale, dove poter poi cimentarsi nel modo tradizionale di estrarre il prezioso olio d’oliva, fino a quando non scorre tutto l’oro e si riversano gli odori del frantoio. Dopo la macinazione, chiunque abbia contribuito può portare con sé una quantità di olio come ricompensa o addirittura riempire le bottiglie con olio d’oliva fresco che disporrà di una propria etichetta personale.
Un processo interattivo che trascende i limiti della semplice osservazione del viaggio e rende il visitatore parte della vita rurale, un vero e proprio ritorno, seppur temporaneo, al modo di vivere tradizionale. Al festival della natura tra gli infiniti uliveti, il perfetto connubio tra fatica e divertimento offre un’esperienza unica a chi ha preso parte alla raccolta delle olive. La fine della raccolta delle olive segna una ricca festa, una ricompensa per la fatica di chi ha partecipato e il rilancio di una tradizione che risale a tempi antichi.
Il prodotto del raccolto, l’olio d’oliva, è un elemento base della dieta greca, mentre sono note le sue importanti proprietà cosmetiche e medicinali. È sempre stata una fonte di ricchezza e potere, soprattutto nelle società antiche; i giganteschi depositi di petrolio dei palazzi minoici con i loro grandi pithos impressionano ancora, mentre le anfore pseudo-imboccate dell’era micenea trasportavano il loro prezioso contenuto per tutta la sua lunghezza e larghezza.
Nell’Atene classica, le anfore panateneiche, premio invidiabile per i vincitori dei giochi, venivano offerte piene di ottimo olio d’oliva dell’Attica, mentre gli dell’Olimpo venivano incoronati con kotinos, un semplice ramoscello d’ulivo. Ai nostri giorni, l’olio d’oliva greco continua a svolgere un ruolo di primo piano nella nostra vita quotidiana, di fama mondiale, con il più recente riconoscimento della cooperativa agricola Kritsa Lassithi, nelle cui strutture viene standardizzato ed esportato il famoso olio d’oliva di eccellente qualità, noto anche come “Rolls”. Il visitatore che sarà in Grecia potrà ritenersi estremamente fortunato se sceglierà di prendere parte a pratiche tradizionali che onorano i doni della terra greca nel modo più rispettoso dell’ambiente.

La ricetta del mese: Loukoumades
A volte anche le semplici ricette hanno origine da tradizioni e leggende. Nel Dodecaneso per la festa di Sant’Andrea si preparano i LOKOUMADES. Si racconta che Gesù e i suoi discepoli mentre erano in giro a insegnare e predicare, siano capitati nel villaggio dell’apostolo Andreas. Affamati e assetati, Andreas li invita a casa sua. La moglie dell’apostolo lo informa che in casa c’è solo acqua, farina, olio e miele così il marito, preoccupato per sfamare gli ospiti, inventa le famose frittelle denominate LOUKOUMADES. Ecco gli ingredienti contenuti nella ricetta dell’isola di Rodi: 320 gr Farina 00, 150 ml Acqua, 10 gr Lievito, un pizzico di sale, olio per friggere, miele (1 tazzina da caffè), acqua (2 tazzine da caffè), zucchero (2 tazzine da caffè) e scorza limone per lo sciroppo, sesamo tostato o noci per la decorazione. Una delizia per il palato da gustare assolutamente, per scoprire anche i sapori che quest’incredibile terra può offrire a coloro che vorranno esplorarla e assaporarla in tutte le sue sfaccettature.
Non resta che programmare un viaggio in questa incredibile terra, ricca di fascino, storia e cultura. La giusta combinazione per rendere il soggiorno sicuramente indimenticabile!
Credit foto. Immagine piccola in alto Y Skoulas