Dormire in tende confortevoli a Motegi, riconnettersi con sé stessi percorrendo le vie Kumano Kodo, partire per avventure a piedi, su due ruote o in kayak: il Giappone propone 5 esperienze differenti per scoprire alcuni suoi angoli inediti, dove la natura è la protagonista indiscussa.
Giappone.
Giappone, 5 luoghi dove vivere esperienze rigeneranti nella natura
Trend sempre più affermato e diffuso è il desiderio di vivere esperienze all’aria aperta, a diretto contatto con la natura, dove la frenesia delle metropoli, il rombo dei motori delle auto, il chiacchierio della gente lasciano il posto a ritmi lenti, allo sciabordio degli specchi d’acqua, al dolce conversare delle diverse specie di animali.
Paesaggi naturali da cartolina e ricchi di fascino costellano il Giappone, regalando ai viaggiatori un ampio ventaglio di possibilità per scoprire la sua biodiversità e gli angoli più nascosti.
Dal glamping, binomio perfetto che combina atmosfere glamour e immersione nella natura, all’esperienza sensoriale totalizzante del forest bathing, al percorrere a piedi suggestivi sentieri fino ad andare in esplorazione del Paese su due ruote o in kayak.
Ecco cinque luoghi da non perdere dove vivere avventure en plein air
Glamping a Motegi, per un’immersione nella natura senza compromessi
Il glamping, tipologia di vacanza in voga e presente anche in Giappone, permette ai viaggiatori di non dover rinunciare alla comodità, a un materasso soffice su cui riposarsi dopo una giornata alla scoperta dei dintorni, e, allo stesso tempo, di essere un tutt’uno con la natura circostante.
Indirizzo perfetto per vivere quest’esperienza è Motegi, cittadina a due ore da Tokyo. Questo luogo saprà conquistare i viaggiatori con i suoi fitti boschi in cui perdersi, le terrazze di riso – quelle di Irigo Ishibatake – da ammirare nella loro maestosità, il fiume Nakagawa da ascoltare in tutto relax. In tende dalle dimensioni generose e completamente attrezzate, ci si può riposare dopo una giornata trascorsa alla scoperta dei suggestivi dintorni. La struttura offre inoltre la possibilità di approfondire la conoscenza di pianeti, galassie e costellazioni, organizzando appuntamenti serali e gite in notturna per ammirare la volta celeste.
Forest Bathing, Kumano Kodo per nutrire l’anima e rigenerare il corpo
Patria del Forest Bathing – o nella sua versione nipponica shinrin-yoku – è proprio il Giappone. I suoni dell’ambiente circostante, le delicate tinte dei fiori, il tocco delle mani sulla corteccia degli alberi, sono suggestioni che mettono in sintonia con la natura e aiutano a recuperare l’armonia con sé stessi. Un vero e proprio antidoto alla frenesia urbana che migliora il sonno, l’umore e la concentrazione; inoltre diminuisce stress, ansia e pressione sanguigna.
Oasi di pace dove riconnettersi con la natura e stupirsi di fronte a tanta meraviglia e perfezione sono i Kumano Kodo, intreccio di antiche vie nel verde dei boschi del Parco Nazionale di Yoshino-Kumano, nella regione del Kansai. Qui i viaggiatori possono immaginare di seguire le orme dei pellegrini che, secoli prima, hanno percorso questi sentieri. Tra alberi maestosi, aria fresca e un’atmosfera mistica, si rimane incantati dal suono tonante dell’acqua delle cascate di Nachi che regala un’autentica esperienza spirituale.
Su due ruote lungo la ciclovia Shimanami Kaido
Viaggiare su due ruote, con il vento che accarezza la pelle e il paesaggio che scorre lento davanti ai propri occhi, ha il profumo della libertà. Lontano dai consueti tragitti, si possono scoprire scorci nascosti percorrendo la ciclovia Shimanami Kaido che collega Onomichi con Imabari. Per 70 chilometri la meraviglia e lo stupore dominano ogni emozione: dalla vista impareggiabile del Mare Interno di Seto al verde smeraldo della flora che popola le isole che si attraversano.
In kayak pagaiando sul lago Shizenko
Un’altra esperienza per un’immersione rigenerante nella natura è avventurarsi in kayak lungo le acque limpide dei laghi giapponesi. L’affascinante lago Shizenko, nella prefettura di Nagano, è uno degli specchi d’acqua del Paese dove poter mettere alla prova la propria resistenza fisica pagaiando. Qui si rimane stupiti davanti a una straordinaria opera della natura: una schiera di tronchi d’albero si innalzano dal fondale come fantasmi, per metà sommersi dalle acque del lago, formatosi nel 1984 in seguito ad un sisma.
A piedi esplorando il Parco Minoo
Ultimo luogo da cartolina da scoprire, rigorosamente a piedi, è il Parco Minoo, nei pressi di Osaka. In una cornice fiabesca di alberi dalle fronde rigogliose e cascate dall’acqua cristallina i viaggiatori possono respirare aria fresca e godersi l’incanto della sua flora e fauna. Da provare assolutamente il momiji tempura, snack ideale per affrontare l’escursione, nonché una rara occasione per assaggiare una foglia d’acero fritta.
Credit foto @JNTO.