BIT - Borsa Internazionale Turismo definisce i nuovi trend di viaggio

BIT – Borsa Internazionale Turismo definisce i nuovi trend di viaggio

Scritto da Isabella Radaelli on . Postato in Turismo

La pandemia di Covid19 ci ha portato a cambiare le nostre abitudini di viaggio, ma non la voglia di Wanderlust.

Milano, Italia.
Il termine tedesco Wanderlust, un po’ in tutte le lingue, è sinonimo dell’innato desiderio di viaggiare, muoversi, conoscere, esplorare che caratterizza l’essere umano. E in quest’ultimo anno di limitazioni agli spostamenti abbiamo constatato quanto questo istinto sia davvero radicato: nei mesi in cui le condizioni lo hanno consentito, infatti, in molti hanno scelto di non rinunciare a vacanze e viaggi.
L’Osservatorio di Bit Borsa Internazionale del Turismo ha provato a delineare le nuove tendenze dei viaggiatori al di là degli aspetti operativi ancora in evoluzione.

Pressoché tutti gli analisti e gli operatori prevedono una conferma del turismo di prossimità, in particolare in versione open-air e nella natura. Secondo un’indagine di TripAdvisor, il 21% dei viaggiatori italiani pensa di rimanere vicino a casa, il 16% di raggiungere destinazioni che distano non più di 90 minuti dalla propria residenza e il 33%, poco sopra i 90 minuti. Nel Regno Unito la percentuale di chi resterà vicino a casa sale al 24% e negli Stati Uniti al 29%.
Una tendenza che potrebbe favorire, per esempio, le destinazioni di montagna più vicine alle città, come quelle dell’arco alpino e appenninico oltre ai piccoli borghi, l’ospitalità diffusa e il turismo lento in generale. L’enogastronomia resterà un potente motivatore che troverà nelle strade del vino e dell’olio, e nei distretti dei prodotti DOP, potenziali attrattori.

Ma anche la tecnologia giocherà un ruolo importante. Secondo la ricerca di OPPO Smart Studies, e le precauzioni igienico-sanitarie porteranno i viaggiatori a optare per un “turismo di precisione”, progettando in anticipo in ogni dettaglio utilizzando strumenti digitali e online. Un’indicazione importante, questa, per aiutare destinazioni e operatori a orientare le strategie, in linea con le proprie specificità.


L’Osservatorio sui Consumi di ShopFull conferma che il desiderio più diffuso tra i consumatori è tornare a viaggiare, prima opzione per oltre il 40% degli intervistati. Poiché l’emergenza ha inciso sulle capacità di spesa della classe media, la sfida per il 2021 sarà coniugare esperienze uniche, capaci di motivare i potenziali viaggiatori, con i limiti di budget. Ecco quindi che, rafforzando una tendenza già in atto da alcuni anni, il lusso si ridefinisce sempre più come possibilità di accedere a luoghi e momenti “once in a lifetime” piuttosto che come prezzo premium. Le possibilità sono infinite: piccoli ristoranti di charme con pochissimi coperti, monumenti a ingresso contingentato – per esempio il Cenacolo a Milano – passeggiate su sentieri dove si cammina uno alla volta.

Un’altra grande sfida per il settore sarà riuscire a combinare l’esigenza di elevata pianificazione con il desiderio di spontaneità che, secondo un’indagine di Hotels.com, caratterizzerà il ritorno ai viaggi dopo un anno caratterizzato da molti obblighi e prescrizioni. La possibile risposta? Puntare sulle “coccole”: proponendo upgrade, ancora maggiore cura per ristoranti, lounge e colazioni, escursioni ed esperienze nuove e originali fuori dall’hotel. Accanto a questi ultimi, si riconferma l’interesse per sistemazioni extra-alberghiere di charme come trulli in Puglia, case rupestri a Matera, agriturismi e B&B in dimore storiche.
Il sentiment diffuso tra gli operatori è che, al di là delle oggettive difficoltà, il settore si sia dimostrando resiliente e stia ridefinendo l’offerta per farsi trovare pronto al momento in cui la Wanderlust dei viaggiatori potrà di nuovo esprimersi appieno.

Isabella Radaelli

Isabella Radaelli

Giornalista gourmet e viaggiatrice, ha trasformato le passioni per il cibo, il vino e i viaggi in un lavoro. Collabora per diverse riviste e giornali nel settore dell’enogastronomia, del turismo, del benessere e dell'hôtellerie. Quando è all’aeroporto si sente già in vacanza e quando intraprende un nuovo viaggio si entusiasma come fosse il primo. Il viaggio per lei è a 360° e attraversa non solo i Paesi, ma tocca la cucina, le persone, le albe e i tramonti. Adora uscire a cena e andare alla scoperta di nuovi locali. Quando si deve sedere in un ristorante o in qualunque altro luogo, non sceglierà mai un posto a caso, perché segue le regole del Feng Shui. Ha pubblicato due libri: “Emozioni” una raccolta di poesie e “Tutti i segreti del Tortello Cremasco – Non c’è la zucca!”.