
CON IL BERNINA EXPRESS, NEL PARADISO DEI GHIACCI
Parte da Tirano, quota 429 metri, tra i dolci vigneti della Valtellina, e arriva nel Paradiso svizzero delle Alpi: il Bernina Express offre non solo l’opportunità di fare un magnifico viaggio di 122 km in un paesaggio incantato, ma invita i passeggeri a vivere una straordinaria avventura che rimarrà per sempre tra i ricordi più belli. Due ore e mezzo, e si scende nella bellissima St. Moritz; chi vuol spingersi invece fino a Davos e poi a Coira, metta in conto altre due orette di lento, piacevolissimo procedere.
A Tirano il trenino rosso dopo aver lasciato la stazione costruita ai primi del Novecento in stile Liberty attraversa la città, proprio come un tram, sfiora la Basilica e incomincia a salire, addentrandosi in un scenari naturali che, ammirati dalle carrozze panoramiche con vista a 360°, si susseguono come scene mozzafiato di un meraviglioso film. Dal viadotto elicoidale di Brusio, a quota 780 m, dove il trenino rosso sembra avvitarsi e rincorrere se stesso, fino al Lago Bianco, a Ospizio Bernina (2.253 metri, massima quota che il treno raggiunge), proprio sotto il ghiacciaio. E poi giù verso l’Engadina, attraverso tunnel che sbucano da pareti rocciose su viadotti sospesi nel vuoto, come quella della Landwasser.
Fino al 31 marzo, l’indimenticabile esperienza di un viaggio da Tirano a Coira, dai vigneti ai ghiacciai e ritorno, sulla “Ferrovia Retica nei paesaggi di Albula e Bernina” patrimonio mondiale Unesco, è prenotabile a 129 euro per coppia, compreso il pranzo a bordo (starter e pizzoccheri alla poschiavina). Info e prenotazioni: Bernina Express
Ermanno Lucchini
Tags: Coira, Engadina, patrimonio unesco, Svizzera