Nagoya, Giappone.
Karimoku nasce nel 1940 a Kariya, nella periferia di Nagoya. Un modesto negozio di falegnameria divenuto oggi un grande produttore di mobili di qualità. Una gamma dallo stile classico della tradizione orientale con oggetti moderni e funzionali.
Importante è il rispetto per la natura e la conservazione delle foreste. Karimoku utilizza come materiale di rinforzo gli alberi scartati dopo l’estrazione della gomma. Sì perché le risorse naturali scarseggiano sempre di più. Prima della lavorazione il legno viene asciugato in modo naturale per un periodo di 3-6 mesi, segue un processo di essiccazione e stagionatura artificiale che permette al mobile di acquistare robustezza. Karimoku inoltre garantisce un servizio post-vendita di restyling per i danni arrecati dall’usura, un team di esperti è a disposizione per mantenere l’arredo in ottima forma il più a lungo possibile.
Bandiera Blu 2026: al via la nuova campagna per un turismo sempre più sostenibile
Si è tenuto a Roma l’incontro tecnico che inaugura ufficialmente la campagna Bandiera Blu 2026. Oltre 300 rappresentanti comunali hanno partecipato all’evento, dedicato alla qualità delle acque di balneazione e alle nuove sfide ambientali. La FEE Italia rilancia il...




