Impianti più moderni, piste rimodellate, sistemi di innevamento potenziati e numerose offerte per godere la stagione della neve sulle Dolomiti.

Milano, Italia.
Ancora qualche settimana e, il 25 novembre, si riapre la stagione della neve sulle Dolomiti per cinque mesi di avventure sci ai piedi, ma anche con le ciaspole e sugli snowboard (per informazioni: www.dolomitisuperski.it). Ad aprire le danze sono Plan de Corones, Cortina d’Ampezzo, Alpe Lusia – San Pellegrino, Val di Fiemme e Obereggen a cui seguono, a stretto giro, gli impianti degli altri otto comprensori del Dolomiti Superski, Il 5 dicembre (e fino al 7 aprile) sarà di nuovo percorribile sci ai piedi il Sellaronda, l’iconico circuito lungo quaranta chilometri (ma solo 26 di piste) che, gira attorno al massiccio del Sella toccando quattro passi dolomitici (Campolongo, Pordoi, sella e Gardena) tra punte rocciose e boschi fitti, mentre per il Giro della Grande Guerra che nei suoi 31 chilometri di piste permette di sciare tra storia e natura, occorrerà attendere fino a Santo Stefano (lo skitour è poi percorribile fino a metà marzo).
Dolomiti Superski: a un passo dal mezzo secolo
Quella al via è 49° stagione di Dolomiti Superski, carosello che è ormai diventato una destinazione di viaggio imprescindibile per gli amanti dello sci, tanto da essere il solo comprensorio italiano all’interno di Ikon Pass (circuito skipass internazionale che comprende 68 comprensori sciistici in cinque continenti). Ad attrarre gli sportivi sono i 1200 chilometri di piste per tutti i livelli (il 40% sono blu, quindi facili, il 46% rosse di difficoltà media e il 14% nere, difficili) che attraversano le province di Bolzano, Trento e Belluno (su un territorio di competenza di circa 3mila chilometri quadrati su cui sono allocati 450 impianti di risalita e oltre 6mila generatori di neve programmata) e che permettono di godere, da più palcoscenici, delle cime dolomitiche, dichiarate Patrimonio Unesco nel 2009. Con la sua presenza in oltre cinquanta località alpine, il Dolomiti Superski scala le classifiche internazionali delle destinazioni sciistiche più ampie al mondo: nel corso di una vacanza sulla neve con un unico skipass si possono cambiare paesaggio, piste e baite ogni giorno o anche più volte nello stesso giorno. I prezzi variano anche a seconda della modalità di acquisto (per incentivare il minor uso di materie prime, sono previste politiche premiali per chi acquista via web e riusa My Dolomiti Card, il supporto magnetico per skipass), mentre stagionale Dolomiti Superski per gli adulti costa925 euro fino alla Vigilia di Natale (poi si sale a 990).
Novità in pista
Sono numerose le novità che attendono gli amanti della neve per la stagione invernale 2023-2024 sulle Dolomiti. In particolare sono stati rinnovati quattro impianti di risalita (lo skilift Cendevaves a Monte Pana e lo skilift Heinrich Harrer – Hawaii a Sesto, una nuova cabinovia a dieci posti a Plose e una seggiovia quadriposto fissa Casera dei Zorzi – Cornia al Civetta) e sono stati annunciati diversi rimodellamenti di piste anche blasone come a Plan de Corones l’ampliamento della Seewiese o in Alta Badia l’allargamento del tratto iniziale della leggendaria Gran Risa, l’allargamento delle piste Cigolade e Tomba in Val di Fassa e l’adattamento su larga scala delle piste da sci sul Timone, nel comprensorio di 3 Cime Dolomiti, con disinnesco delle ripide piste rosse e creazione di varianti blu per famiglie.
Considerando anche i cambiamenti climatici in corso, particolare attenzione è stata data agli investimenti (due terzi dei 110 milioni di euro investiti complessivamente per la prossima stagione invernale) nel potenziamento dei sistemi di innevamento programmato per impiegare in maniera più efficiente e sostenibile le risorse (acqua, spesso raccolta durante i mesi estivi in bacini esterni alla rete potabile e utilizzata nelle finestre di freddo previste dalla normativa, energia idroelettrica e aria compressa) e rendere le piste godibili anche se non dovesse nevicare.
Inizio e fine stagione d’oro
Particolarmente interessanti per chi progetta una settimana bianca sono le promozioni di inizio e fine stagione. Con Dolomiti Superpremière dal 25 novembre e fino al 23 dicembre su quattro giorni di vacanza uno è regalato (skipass e hotel aderenti) per assaggiare la prima neve e fuggire dalle cene aziendali e dal caos natalizio. L’iniziativa Dolomiti Springdays prevede invece due varianti: dal 16 marzo al 1° aprile prenotando sette giorni di vacanza una giornata è in omaggio (nel dettaglio si pagano sei notti di alloggio per sette goduti e cinque giorni di skipass per sei goduti); mentre dal 2 aprile si prenotano quattro giorni di alloggio e skipass al prezzo di tre. Non solo: per rendere ancora più attraente lo sci nelle tiepide giornate primaverile per a chi prenota il pacchetto Dolomiti Springdays entro il 31 gennaio è applicato un ulteriore sconto del 5% sul prezzo dello skipass (che si aggiunge al 5% previsto per chi acquista lo skipass online).
Foto cortesy by Dolomiti Superski