
Viaggio in Ungheria. Cinque luoghi da scoprire sulla strada dei vini

Autunno in Ungheria, da Budapest alle grandi regioni vinicole, il periodo migliore per esplorare il territorio a portata di clic.

Budapest, Ungheria.
I cinque luoghi perfetti per un brindisi a prova di Like
Viaggio in Ungheria, alla scoperta di cinque luoghi poco noti tra gli itinerari turistici, dove i caldi e spettacolari colori autunnali, vi accompagnano nell’affascinante stagione della vendemmia e delle degustazioni in cantina. Nella terra Magiara, pochi conoscono l’inestimabile tesoro del suo territorio: il vino, legato da sempre alla profonda cultura del paese.
L’ambiente caratteristico, il suolo vulcanico, l’eredità architettonica e la forte passione delle persone, rendono unica la cultura enogastronomica ungherese.
Inoltre, i territori sono talmente magici da volerli immortalare e sfoggiare nel proprio profilo come sfondo perfetto per le foto sui social. Ecco qualche suggerimento.
1. La terra di Lo Hobbit
La cittadina di Tokaj, patrimonio mondiale dell’UNESCO, celebra il secolare legame culturale dell’uomo con il paesaggio. Una terra da fiaba che affascina gli appassionati di vino e di foto-ricordo: le lunghe passeggiate tra le uniche cantine a più livelli che sorgono ai margini del villaggio di Hercegkút, sono infatti la soluzione ideale per degustare un ottimo bicchiere di vino e scoprire la cornice perfetta per i propri scatti. Le cantine, di proprietà degli abitanti del villaggio, una per ogni casa del paese, presentano i caratteristici ingressi triangolari, scavati nelle colline e ricoperti d’erba, e fanno immergere il turista in una scena di Lo Hobbit.
2. Camminare sul Basalto nero
Il Badacsony, il vulcano spento degli Altipiani del Balaton, ha smesso di produrre lava milioni di anni fa, ma ha lasciato in eredità alcune delle più spettacolari formazioni rocciose. Le colonne di lava ghiacciata degli “organi di basalto” sul Badacsony e sulla collina Szent György creano uno splendido sfondo nero e particolare per le proprie foto. Percorrendo il sentiero collinare, inoltre, si può ammirare la vista panoramica sul verde smeraldo del lago Balaton.
3. L’abbazia benedettina con vista lago
Nella scenografica Tihany, si trova l’abbazia benedettina arroccata sulla cima della penisola collinare che, oltre ad affacciarsi ad alcune delle migliori viste sul lago Balaton, delinea uno sfondo da cartolina naturale per le foto da postare sui social. In alcuni periodi dell’anno, Tihany vanta anche incantevoli campi di lavanda.
4. Un villaggio di sole cantine
La città di Hajós può vantare al suo interno un villaggio di sole cantine, o “pincefalu“: un paese a sé stante, con 24 strade fiancheggiate da cantine e torchi tradizionali. Le proprietà vinicole sono circa 1.200 e costituiscono la più grande “fila di cantine” dell’Ungheria. Splendidamente adornate di piante e fiori, una passeggiata lungo queste strade con le strutture bianche che si accavallano l’una con l’altra offre numerose opportunità fotografiche.
5. Sorseggiare un buon vino ammirando lo skyline della capitale
Sui tetti di Budapest sono sorti numerosi bar che offrono viste mozzafiato sull’iconico skyline della città. Un esempio è il St Andrea Wine and Sky Bar, gestito da una delle principali aziende vinicole di Eger. I locali sui rooftop accolgono i visitatori in un’atmosfera elettrica e confortevole, offrendo l’occasione di fotografare la capitale e le sue luci dai punti più alti e spettacolari. L’esperienza si arricchisce se vissuta con un bicchiere di vino ungherese in mano, sorseggiandolo con vista sulla Basilica di Santo Stefano o sul Ponte delle Catene.

Per maggiori informazioni consultare https://visithungary.com/it