Alberi in fioritura, gite in bicicletta, voglia di stare all’aria aperta: è arrivata la primavera con la natura che si rinnova in una esplosione di colori

Sopra, Lago di Costanza Castello di Salem, fioritura. Copyright Achim Mende.
Foto in alto, Parco Giardino Segurtà, Lago di Garda. Ph. courtesy of Destination Verona Garda
Milano, Italia.
Le nostre sette proposte per godere fiori e colori
Tra Verona e Lago di Garda uno spring break verde
Dal Soave al Lago di Garda, passando per Lessinia e Valpolicella, per la Pianura dei Dogi e per il capoluogo: la natura si risveglia e invita a riscoprire una terra meravigliosa.
Verona, con i suoi Marchi d’area e il Lago di Garda Veneto: il territorio che circonda il capoluogo scaligero promette, per questa primavera, spazi immensi da scoprire per una scenografica fuga nella sua natura accogliente, oltre ad occasioni per scoprire il meglio della gastronomia di località-gioiello della costa gardesana e dei vigneti di Soave e Valpolicella.
Sovrano incontrastato della tavola, l’asparago bianco, è protagonista ad Arcole, nella Fiera dell’Asparago e dei Fiori di Arcole, che anima il centro storico.
Mentre tappa obbligata è anche Soave, sia per i vini e gli olivi che per il castello, da cui si gode una vista davvero sublime.
La costa veneta del lago di Garda sboccia con una grande festa di profumi e colori che va in scena ogni anno, a primavera. Bardolino, ad esempio, si aggiudica ormai da anni il premio di comune fiorito più bello d’Italia.
E il Parco Giardino Sigurtà offre 600.000 metri quadrati di soffici tappeti erbosi, alternati a sconfinate fioriture di tulipani, rose, dalie, incantevoli laghetti di ninfee e un misterioso labirinto.
Info: www.destinationveronagarda.it
www.VisitVerona.it
www.lagodigardaveneto.com
Messer Tulipano al Castello di Pralormo
La grande manifestazione nel parco del castello di Pralormo, annuncia da 24 anni la primavera con la straordinaria fioritura di oltre 100.000 tulipani e narcisi. Il piantamento è sempre rinnovato nelle varietà e nel progetto-colore, ed ospita tra le tante curiosità, anche un percorso nel sottobosco dedicato ai tulipani conosciuti già dal 1600: pappagallo, viridiflora, tulipani fior di giglio, frills dalle punte sfrangiate.
La manifestazione che dura fino al 1 maggio, coinvolge tutto il parco, progettato nel XIX secolo dall’architetto di corte Xavier Kurten, artefice dei più importanti parchi all’inglese delle residenze sabaude e in Piemonte. Nei grandi prati sono state create aiuole dalle forme morbide e sinuose, progettate ponendo particolare attenzione a non alterare l’impianto storico originario. Le aiuole dunque “serpeggiano” tra gli alberi secolari, mentre nel sottobosco occhieggiano ciuffi di muscari, di narcisi e di giacinti.
A Pralormo l’architetto Kurten approfittò dello scenario naturale della catena di montagne che costituisce uno sfondo magnifico, con il panorama dal colle di Cadibona al Monterosa e propose dei tagli sapienti fra gli alberi in modo da godere di alcuni scorci particolari durante le passeggiate nel parco, tra i quali spicca maestoso il Monviso.
Recentemente il Castello di Pralormo e Messer Tulipano sono stati inseriti nel Circuito Mondiale dei Giardini di Tulipani selezionati dalla World Tulip Society in occasione del World Tulip Summit 2019 a L’Aia in Olanda.
Terrazze e giardini firmati NH Collection Hotels & Resorts
NH Collection Hotels & Resorts, il brand upper-upscale di Minor Hotels, ha selezionato le terrazze e i giardini più belli presenti nei suoi hotel per far “gustare” ai suoi ospiti la primavera con gli occhi e con il palato, attraverso panorami mozzafiato e ricercate offerte gastronomiche.
Si passa dalla terrazza del ristorante Zefiro di NH Collection Taormina, con una vista unica sul Teatro Greco, l’Etna e il golfo sottostante, al Giardino Segreto di NH Collection Venezia Grand Hotel Palazzo dei Dogi, uno spazio magico e silenzioso, in cui il tempo si ferma tra sentieri sinuosi, grotte, false rovine, fontanelle nascoste, specie rare di alberi e fiori provenienti da diversi paesi, oltre al meraviglioso molo dal quale ammirare l’isola di Murano.
Info: www.nh-collection.com.
La primavera in fiore – e frutti – al Castello di Paderna (PC)
È la stagione della rinascita, della luce, dei profumi, dei prati punteggiati di fiori dai mille colori: come non amare la Primavera? A renderle omaggio sono 110 espositori provenienti da tutta Italia, esperti di piante, giardini e talentuosi artigiani, che si danno appuntamento nel weekend dell’11 e 12 maggio 2024 al Castello di Paderna di Pontenure (Piacenza) per l’8° edizione de “I Frutti del Castello – Speciale giardini” rassegna di fiori, piante, arredi e idee per il tuo giardino. Nelle aree verdi e nelle corti dell’affascinante castello, gli appassionati di natura, biodiversità, sostenibilità e gardening potranno trovare tantissime specie floreali e arboree (stagionali), arredi e utensili per il giardino e tante altre chicche del mondo del florovivaismo. Occasione unica anche per partecipare ai tanti incontri e laboratori tenuti da studiosi, operatori e appassionati che salvaguardano le essenze della natura e ne rinnovano il patrimonio vegetale.
Info: www.fruttidelcastello.it
Giardini in fiore e vie d’acqua sul Lago di Costanza
Lo splendore della fioritura, il piacere di navigare su navi e battelli godendo dei paesaggi e del primo sole, lo scampanellare di chiese centenarie che evocano la rinascita dopo il lungo inverno. A poche ore di distanza dall’Italia, la Regione Internazionale del Lago di Costanza – incastonata tra Germania, Svizzera, Austria e Principato del Liechtenstein – è una meta vicina per le vacanze di primavera.
Raccolti all’interno di mura discrete, o al contrario oasi verdi pubbliche lungo le Promenade a bordo dell’acqua, i giardini in fiore sono il vero spettacolo della primavera sul Lago di Costanza. Realizzato solo nel 2023, ma riproduzione fedele di usanze medievali, il giardino del chiostro di San Gallo si trova nel cuore dell’omonima città vecchia, e combina il tema della biodiversità con quello delle tradizioni medievali di un tempo. Il giardino, accessibile a tutti, ospita anche uccelli e api. Quella di Mainau è probabilmente l’Isola dei Fiori più famosa al mondo, dove, a metà dell’Ottocento, la nobile famiglia dei Bernadotte creò un’oasi di piante e fiori, estesa su una superficie di 45 ettari. Le piante che fioriscono a Mainau a fine aprile sono più di un milione, distribuite tra giardini, prati e colorate aiuole. Sull’isola, ideale per passare una giornata immersi nella natura, ci sono anche un arboreto, un castello barocco, più ristoranti e una grande casa delle farfalle.
Info: www.lagodicostanza.eu.
“Magici Intrecci Primaverili” al Castello di Strassoldo di Sopra (Udine)
Un viaggio nella creatività, nella storia e nella natura.
Durante “Magici Intrecci Primaverili”, dal 12 al 14 aprile, oltre 115 artigiani e vivaisti selezionati provenienti da tutta Italia e scenografici addobbi inneggiano alla primavera
Da 26 anni il Castello di Strassoldo di Sopra, nel cuore del grazioso villaggio di Strassoldo fra i Borghi più Belli d’Italia del Friuli Venezia Giulia, apre al pubblico due volte all’anno, in primavera ed autunno, per accogliere e mettere in mostra decine di artigiani, vivaisti e piccoli produttori agricoli selezionatissimi, provenienti da tutta Italia. Uno degli aspetti incantevoli di queste iniziative è la possibilità di ammirare i giardini in tutto il loro splendore, sia in autunno che in primavera (in aprile, la natura si é appena risvegliata dal suo letargo invernale e fiori come ellebori, tulipani, muscari, narcisi, giacinti e anemoni li colorano delicatamente) e di visitare in via eccezionale anche gli interni del castello, che è di proprietà privata.
Il complesso sarà splendidamente decorato con addobbi primaverili per dare il benvenuto ai visitatori, e un filo magico immaginario li guiderà alla scoperta delle nuove creazioni degli espositori e dei luoghi del maniero.
Info: www.castellodistrassoldo.it
In Canton Ticino sbocciano fiori e novità primaverili
Nella regione più a sud della Svizzera camelie, magnolie, primule, tulipani e molti altri fiori tempestano di colore paesaggio.
Locarno, da un quarto di secolo è la capitale delle camelie
Il Parco delle Camelie è un giardino di 10’000 metri quadrati in riva al Lago Maggiore, dimora di oltre un migliaio di piante e 200 varietà di camelie. Dopo la pausa invernale riaprono anche le isole di Brissago. Qui fino ad autunno inoltrato è possibile immergersi in una varietà di esperienze culturali e naturalistiche, come il tour botanico alla scoperta delle meraviglie e della storia dell’isola.
A Lugano c’è l’imbarazzo della scelta tra i parchi che si stanno trasformando con i colori della primavera. Parco Ciani, con le ampie aiuole fiorite che si alternano a prati verdi e alberi provenienti da tutto il mondo, è tra i più conosciuti, ma vale la pena fare una visita anche a tutti gli altri, come il Parco Tassino (un’oasi di pace poco distante dalla stazione ferroviaria) e il Parco San Michele (macchina fotografica alla mano per immortalare uno dei migliori panorami di Lugano).
Info: www.myswitzerland.com/it-it/