Camper come piovesse. Camper che provengono dall’autostrada per raggiungere la fiera, altri che ripartono nel percorso inverso. Camper usati in vendita ed altri in offerta speciale fiera.
Parma, Italia.
E sogni, tanti sogni: discussioni su baget disponibili, su accessori visti come indispensabili, modelli nuovi in sostituzione di quanto già si possiede.
E itinerari, mappe di aree di sosta (in verità sempre scarse in Italia), percorsi camper e bicicletta, accessori per moto, motorini, monopattini, canoe smontabili.
E stand gastronomici: immancabile il brand Parma con prosciutto e parmigiano, quello siciliano, il forno delle Puglie.
E… e poi mi siedo al bar. Fermo per un po’ quel fiume che mi trascina e che spesso alimento in prima persona. E penso: dove sta il limite, è questo ciò che cerco in vacanza, ciò che vorrei e mi manca?
Torno con i piedi in terra e guardo felice il mio van: piccolo, compatto, con poche comodità ma soprattutto con poche rogne; sostituisce la macchina che avevo riducendo gli oneri aggiuntivi; ti fermi dove vuoi in libera senza essere d’impiccio.
Quasi uno “zen e l’arte della manutenzione del tempo libero”, se compri in aggiunta qualcosa, qualcos’altro deve uscire; mi obbliga ad essere essenziale, ordinato, a ponderare quanto mi servirà per la vacanza. Io, l’adorata consorte e le biciclette e…evvaiiii. Uscendo vedo un lussuosissimo camper. Otto metri di lunghezza ed un “gavone” che potrebbe contenermi quasi intero. Sorrido e penso che non è solo questione di soldi e di quanti soggiorni in hotel di lusso dovrei fare per ammortizzarlo, ma propio non è per me. Non sarebbe più natura e probabilmente neppure comodità.
E così riparto contento, pieno di novità, di itinerari e di nuovi sogni. Ad ognuno il propio e buon salone per tutti.
Ricordo che dal sabato 14 al domenica 22 settembre 2024 presso la Fiera di Parma, ha luogo il quindicesimo salone del camper.
Un saluto Pippo Biassoni
Photo courtesy of Studio Eidos Ufficio Stampa