Un susseguirsi di emozioni quella di martedì 21 gennaio 2025 alle Officine del Volo di Milano, in scena la Competiton della sesta edizione di S.Pellegrino Young Chef Academy 2024-25. I giovani cuochi (tutti under 30), già dal mattino, hanno preparato e portato alla giuria “gusti ed emozioni” in attesa del giudizio finale.
Milano Italia.
I 10 i finalisti: Alessio Magistro, Edoardo Tizzanini, Elisa Frutti, Eros Castrogiovanni, Gabriel Collazzo, Josefina Zojza, Lorenzo Manosperti, Marco Pezzaioli, Silvia Rozas e Simone Buggiani, affiancati dai loro mentori, sono stati protagonisti alle Officine del Volo di Milano sin dal mattino di ieri, con cinque ore a disposizione di preparazione e 15 minuti per raccontare le loro “creazioni“, motivandone scelta e stile, di quello che sarà la raffinata cucina del futuro.

Sopra, La giuria italiana.
Foto grande in alto, Edoardo Tizzanini, guidato dal suo Chef Mentor Davide Galbiati.
Ad attenderli una giuria davvero speciale, composta da: Davide Di Fabio, Karime Lopez, Matteo Metullio, Giancarlo Perbellini e Isabella Potì, figure di spicco della nostra cucina contemporanea.
La presentazione della sesta edizione di S.Pellegrino Young Chef Academy 2024-25 ha visto invece un anfitrione d’eccezione, Francesco Panella, noto ristoratore romano già volto televisivo dell’apprezzata trasmissione, Little Big Italy, gestire tra emozioni e competenza i giovani concorrenti nell’affrontare l’esigente giuria.

Il cuore di carciofo di Edoardo Tizzanini
Sul gradino più alto della sesta edizione il giovane chef Edoardo Tizzanini
The winner is: Edoardo Tizzanini, chef del ristorante Da Vittorio a Brusaporto (Bergamo) è lui l’acclamato vincitore della Finale italiana di S.Pellegrino Young Chef Academy Competition 2024-2025, il progetto internazionale ideato e promosso da S.Pellegrino allo scopo di supportare e ispirare i talenti del futuro, giunto ormai alla sua sesta edizione.
Il nome del giovane protagonista è stato svelato nel corso di un suggestivo Gala Dinner, scandito dai piatti preparati per l’occasione dal catering Da Vittorio. Una giornata dedicata all’alta cucina ma anche al concetto di connessione e di comunità di cui i dieci young chef sono stati protagonisti, tematiche particolarmente care a S.Pellegrino che le ha poste a fondamento della S.Pellegrino Young Chef Academy, il progetto internazionale che punta a coinvolgere i giovani chef e i membri più influenti e rappresentativi del mondo della gastronomia creando un laboratorio di formazione permanente e un network di professionisti inclusivo e internazionale.
San Pellegrino instancabile talent scout: tre talenti per tre Premi Speciali
La finale regionale è stata anche l’occasione per fare emergere il talento di altri tre concorrenti che si sono aggiudicati i tre premi speciali voluti da S.Pellegrino per dar voce ai giovani cuochi e riflettere su come la cucina possa essere un elemento trasformatore:
- Il Fine Dining Lovers Food for Thought Award, votato dalla community online di Fine Dining Lovers, è stato vinto da Alessio Magistro. Il suo piatto “Ossi di seppia” ha colpito la community di foodies per aver rappresentato una visione personale significativa e convincente attraverso un piatto coerente con i principi cui si ispira;

Josefina Zojza
- Il S.Pellegrino Award for Social Responsibility ha incoronato Josefina Zojza. Il suo piatto, “Trota Puccini”, ha colpito la Sustainable Restaurant Association, che gestisce Food Made Good (il più vasto programma di sostenibilità nella ristorazione e community globale per guidare la sostenibilità nel settore ospitalità), per aver interpretato al meglio il principio secondo il quale il cibo dà il meglio di sé quando è il risultato di pratiche socialmente responsabili che abbracciano tematiche sociali, ambientali e di approvvigionamento alimentare;
- L’Acqua Panna Award for Connection in Gastronomy, è stato assegnato invece a Lorenzo Manosperti, che ha presentato il piatto “Lamb & Conifers”. Il suo signature dish ha colpito i dieci mentori, che lo hanno votato per aver espresso l’equilibrio di gusto raccontando il patrimonio gastronomico del proprio territorio di origine. Con il suo piatto, Manosperti ha avuto la capacità di fare propria la migliore tradizione ed interpretarla in chiave personale e moderna, creando un equilibrio tra passato e futuro.

Edoardo Tizzanini
Il talento di Edoardo Tizzanini torna in scena il prossimo ottobre 2025
Edoardo Tizzanini prenderà parte alla finale internazionale in programma a ottobre 2025, dove presenterà il suo signature dish alla Grand Jury composta da sette tra le personalità più influenti della gastronomia mondiale: Antonia Klugmann, Jeremy Chan, Christophe Bacquié, Mitsuharu Tsumura, Niki Nakayama, Elena Reyegadas e Julien Royer. I giudici avranno l’importante compito di eleggere il giovane chef under 30 più talentuoso a livello internazionale. Ad accompagnarlo in questa straordinaria avventura sarà Giancarlo Perbellini, scelto come chef mentore per guidare e supportare il vincitore italiano nella fase finale della competizione. I giudici esamineranno i piatti d’autore presentati, valutandoli secondo tre criteri fondamentali: padronanza tecnica, creatività autentica e una visione gastronomica personale e innovativa.
Talenti in sintonia
Le coppie di Young Chef e Chef Mentor protagonisti della sesta edizione di S.Pellegrino Young Chef Academy Competition sono stati: Edoardo Tizzanini accompagnato da Davide Galbiati; Silvia Rozas accompagnata da Marzo Zambon; Josefina Zojza accompagnata da Simone Caponnetto; Alessio Magistro accompagnato da Edoardo Traverso; Marco Pezzaioli accompagnato da Giuliana Germiniasi; Gabriel Collazzo e Luigi Lionetti; Eros Castrogiovanni accompagnato da Domenico Magnifico; Elisa Frutti accompagnata da Arianna Gatti; Simone Buggiani accompagnato da Alexander Robles; Lorenzo Manosperti accompagnato da Luca La Peccerella.
La Gastronomia guarda al futuro
Ogni due anni, S.Pellegrino Young Chef Academy invita i migliori e più talentuosi chef di tutto il mondo a prendere parte al progetto internazionale S.Pellegrino Young Chef Academy Competition, per mostrare al mondo la loro idea di cucina e dimostrare di essere il futuro della gastronomia.
Photo courtesy of MAGENTAbureau