Martedì 8 aprile 2025 alla Fabbrica del Vapore è andata in scena la mostra tutta al femminile, che porta alla luce progetti e prototipi di donne designer del passato, del presente e del futuro. Un appuntamento dove la figura femminile è protagonista, un tassello importante in occasione della Milano Design Week 2025.
Milano, Italia.
Si tinge di rosa la Milano Design Week 2025, protagonista l’associazione DcomeDesign che ancora una volta vuole celebrare la creatività e l’innovazione di designer e architette con la mostra REVEAL.
La mostra mette in luce il loro prezioso contributo al mondo del design, vedendo coinvolte designer storiche (Gae Aulenti con il suo rubinetto Iperbole del 1991) con i loro pezzi che sono usciti dalla produzione o mai realizzati, designer contemporanee che desiderano entrare nella produzione e giovani designer della scuola ISIA di Faenza (la prima scuola di design italiana), di Firenze, Roma-Pordenone e la Facoltà di Architettura di Lubiana.
Il lavoro delle studentesse italiane prende anche spunto dalla collaborazione con Università del New Jersey. Si assiste ad un connubio tra le varie visioni generazionali.

Elena Salmistraro – Overlay – Tecnografica Spa
Si entra in un variopinto palcoscenico, deve sedute a forma di cipolla, vasi doppio uso, panche e molto altro si mostrano nelle loro curiose forme, rendendo evidenti creatività e innovazione anche all’insegna del riutilizzo degli scarti di produzione.
Anty Pansera è la curatrice della mostra, realizzata da Insula delle Rose, con la sponsorizzazione di D.home, per la consueta manifestazione della Milano Design week, che ogni anno rende Milano meta per molti turisti curiosi. Molti oggetti, dai pezzi di arredamento a oggetti per la casa, come bottiglie, tavoli o mobili oppure la doccia a forma di mano. Il tutto nella cornice della Sala Colonne della Fabbrica del Vapore.

Michela Paolo Baldessari – Appendiabiti
Per rispondere alla domanda “Cos’è oggi il design”, si incontrano saperi, innovazioni e stili, dove partendo dalla preziosa esperienza della tradizione si vuole andare verso l’innovazione e la risoluzione di problemi, come la proposta del monopattino pieghevole realizzato completamente con fibre di scarti di lavorazione.
Lo spazio moderno, asettico e geometrico è scaldato dalla morbidezza di grandi divani e dalle loro proposte colore, che arredano come quadri alle pareti.

Claudia Campone – Cipolla
Dopo la presentazione dei protagonisti dell’evento, viene offerto del Campari soda, nell’ intramontabile bottiglietta di vetro smerigliato, icona briosa disegnata dal futurista Fortunato Depero; niente stuzzichini.. peccato!
Photo courtesy of Maria Chiara Salvanelli | Press Office & Communication
Testo Katia Malgioglio