Danza, scultura e alta cucina si fondono in un evento esclusivo al Bar Brera, cuore pulsante della cultura milanese. Domenica 28 settembre, lo Chef stellato Andrea Casali presenta il piatto “Bacio di Brera” in un brunch che celebra l’estro creativo in tutte le sue forme.
Milano, Italia.
Quando l’arte incontra la cucina, il risultato è un’esperienza che va oltre il gusto. Nella vibrante cornice dell’Accademia di Belle Arti di Brera, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del Brunch Stellato, in programma domenica 28 settembre presso il Bar Brera. Un evento che promette di trasformare il momento conviviale in uno spettacolo multisensoriale, dove danza, scultura e alta gastronomia si fondono in un racconto corale.
Protagonista assoluto sarà “Il Bacio di Brera”, piatto ideato dallo Chef Andrea Casali, giovane talento alla guida del ristorante Kitchen, insignito di una stella Michelin. Casali ha saputo tradurre l’estetica e l’emozione dell’arte in una creazione culinaria che celebra l’incontro tra terra e mare, tra forma e sapore, tra intuizione e tecnica.
Ad aprire l’evento, una performance magnetica della danzatrice Jeniya Lukichova, che ha trasformato l’Aula di Scenografia dell’Accademia in uno spazio sospeso tra gesto e poesia. Un’anteprima che ha anticipato l’atmosfera immersiva del brunch, pensato come un vero e proprio viaggio sensoriale nella suggestiva cornice del parco di Sheraton Lake Como Hotel.

L’arte performativa apre le danze: il corpo come linguaggio universale
Lascia il pubblico senza parole l’inedita performance di Jeniya Lukichova, danzatrice e artista del movimento, che ha trasformato lo spazio dell’Aula di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Brera in un luogo sospeso tra reale e simbolico. “Con la mia arte riesco ad unire danza, acrobazia e performance, come un atleta che trasforma lo sport in arte, e come un artista che affronta la disciplina con la dedizione di un atleta”, commenta la ballerina, formatasi nella scuola di danza ucraina fin da bambina. “La mia forma d’arte è un’interpretazione totale, che nasce dal corpo, dalla mente e dal cuore”.
Nel corso dell’incontro, che celebra tutte le forme artistiche, sono state anche consegnate ufficialmente le due opere originali realizzate dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Julia Nedza è una prestigiatrice e come i prestigiatori seri non rivela mai i suoi trucchi. Ha realizzato per lo Chef Casali l’opera “Di Petto” un etto di pollo sul tagliere che è una vera e propria scultura, un ready made ma con una leggera variazione: è finto. Alberto Gnola è un sognatore, profondissimo. La sua scultura “Guizzo (III)” realizzata per SanPellegrino è un tuffo dentro di sé e dentro chi guarda. I due giovani artisti sono stati inoltre premiati con una gift card del Bar Brera del valore di 500 euro.
“Questo evento è il punto di partenza che vuole raccontare l’unicità del Bar Brera che riesce ad unire tutte le arti in un momento speciale creando così un vero e proprio show. Siamo orgogliosi di poter ospitare il brunch stellato e per l’occasione inaugurare anche la nostra nuova cucina. L’evento, nato grazie all’incontro tra l’eccellenza gastronomica e l’atmosfera bohemienne del locale, conferma, ancora una volta, la centralità del Bar Brera quale crocevia culturale”, ha dichiarato Enzo Colella, project manager e cuore pulsante dell’attività.
“Ho accompagnato molto volentieri gli studenti in questa occasione così particolare, nella convinzione che ogni occasione possa diventare importante per loro; per il loro presente e per il loro futuro”, commenta Alex Pinna, Professore di Scultura dell’Accademia delle Belle Arti di Brera.
“L’idea – spiega Fabio Ruggeri, Responsabile vendite Milano di San Pellegrino – è nata dal desiderio di valorizzare i giovani talenti dell’arte. Ci è sembrato quindi naturale includere anche la cucina, che è una forma espressiva autentica. Abbiamo voluto coinvolgere uno chef della stessa generazione dei ragazzi dell’Accademia di Belle Arti di Brera, e la scelta è ricaduta su Casali, uno dei più giovani ad aver ottenuto la stella Michelin”.

“Il Bacio di Brera”: il piatto che racconta l’incontro tra terra e mare
Lo chef Andrea Casali, alla guida del ristorante Kitchen, una stella Michelin immerso nella suggestiva cornice del parco di Sheraton Lake Como Hotel, ha illustrato il menù pensato per l’occasione e il nuovo piatto ideato ad hoc “Bacio di Brera “che sarà un antipasto ispirato alla celebre opera. Grazie ad un camouflage di salse dai sapori contrastanti andremo a richiamare le tonalità e le abbiamo abbinate a una tartare di gambero rosso e foie gras.
Un incontro tra terra e mare, come un bacio tra due mondi che si scoprono affini. il primo piatto sarà invece un risotto vegetariano, perché per noi la cucina vegetale ha lo stesso valore di quella tradizionale. Lo prepareremo con melanzana in doppia cottura – fritta e poi passata al forno – e una salsa che, in fase di mantecatura, conferirà al piatto un gusto simile ai funghi porcini. Lo completeremo con una salsa alla pizzaiola e provola. Come secondo, proponiamo una guancia di manzo cotta a bassa temperatura, servita con una spuma di patate e funghi porcini, e completata da una salsa all’arachide realizzata dal Bar Brera. Il dessert, invece, sarà una cornucopia con crema chantilly e frutti di bosco”.
Regia dell’evento a cura del fotografo e socio del Bar Brera Daniele Cardone.
Bar Brera: da salotto culturale a laboratorio creativo
Appuntamento con il brunch stellato e lo Chef Casali domenica 28 settembre dalle 12.30 alle 15.30 al Bar Brera in Via Brera 23, Milano. Lo storico locale milanese celebrerà così l’arte in tutte le sue espressioni: un omaggio alla storia e all’anima espressiva di uno dei luoghi più simbolici del capoluogo lombardo, crocevia da sempre di estro e bellezza. L’evento, organizzato in occasione dell’inaugurazione della nuova cucina del Bar Brera e grazie alla collaborazione con San Pellegrino e lo chef stellato Andrea Casali, prevede un menù degustazione, disponibile solo su prenotazione.
Il Bar Brera, storico locale situato in via Brera 23, nato alla fine dell’800 come punto di ritrovo per intellettuali e creativi rappresenta ancora oggi un crocevia culturale, immerso tra il fascino dell’Accademia di Belle Arti di Brera e della Pinacoteca di Brera.
Photo courtesy of Testori Comunicazione