Media Atout France 2022, in nome del turismo green & blu

Media Atout France 2022: in nome del turismo green & blu

Scritto da Redazione on . Postato in Turismo

E’ il turismo green & blu il filo conduttore dell’offerta turistica presentata al Mediatour Atout France 2022. Ma siamo in Francia. Non possono quindi mancare anche la “culture et art de vivre”.

Milano, Italia.
Si è tenuto a Milano, a Palazzo Parigi, Media Atout France 2022, A fare gli onori di casa, il direttore Frédéric Meyer e Barbara Lovato che hanno presentato la serata. Il filo conduttore è stato il turismo green & blu. La natura, il verde e l’acqua di mari, di fiumi e canali, di laghi, sono beni preziosi, più che mai oggi, in un momento in cui tutti siamo di fronte ai problemi dell’ambiente e dei cambiamenti climatici. Ma siamo in Francia. Non possono quindi mancare la cultura e l’arte di vivere. E sono molti, quest’anno, i grandi anniversari: i 100 anni dalla morte di Marcel Proust, i 200 anni dalla decifrazione dei geroglifici da parte di Champollion, il bicentenario della nascita della pittrice, icona femminista, Rosa Bonheur e di Louis Pasteur, cui si deve il primo vaccino contro la rabbia, un pioniere nel settore della prevenzione e del distanziamento sociale con cui facciamo i conti anche oggi, i 400 anni dalla nascita di Molière. Anche Disneyland Paris festeggia il suo trentesimo compleanno con tanti eventi speciali.

Le proposte green spaziano dal mare ai monti, passando per le grandi città e per i famosi castelli. Proposte per tutti i gusti e per tutte le tasche in grado di accontentare famiglie e avventurosi viaggiatori e soprattutto gli sportivi, sciatori o ciclisti che siano. La gastronomia e i vini ricoprono un ruolo centrale nell’offerta green & blu della Francia.

Vediamo da vicino quali sono state le novità e le proposte

L’Alvernia-Rodano-Alpi punta al turismo verde in bicicletta con 2.480 km di percorsi tra cui 580 km di percorsi EuroVelo. Tra questi la Via Allier, dal nord al sud dell’Alvernia: una pista ciclabile che segue il corso del fiume Allier per 435 km, dalla confluenza con la Loira vicino a Nevers alla sorgente vicino a Langogne. Altre novità, la Valle della Gastronomia, nuova destinazione turistica slow e gourmande tra Digione e Marsiglia, passando per Lione, il Beaujolais e tutta la Valle del Rodano. Infine, Vichy, unica città francese a entrare nelle città termali Patrimonio Unesco.
Info: www.auvergnerhonealpestourisme.com

Il Grande EstAlsazia, Ardenne, Champagne, Lorena e Vosgi. Protagonista il Turismo urbano d’eccellenza con tre proposte che combinano gastronomia, design e patrimonio: un viaggio enoturistico a Reims fra le grandi “maison” dello Champagne, sulle tracce dell’Art Nouveau a Nancy e a Strasburgo per una fuga romantica ed ecologica.
A Plaine, nel cuore della valle del fiume Bruche (un’ora da Strasburgo), 37 chalet glamping per gli amanti del turismo naturale.
Info: www.art-grandest.fr

Mulhouse, città di cultura e di musei, presenta il Museo Nazionale dell’Automobile – Collezione Schlumpf, che compie 40 anni con una grande mostra e un nuovo hotel, il Berti.
Il circuito 3 Pays à Vélo è un anello ciclabile che si snoda tra Francia, Svizzera e Germania, su entrambe le sponde del Reno, collegando Mulhouse a Basilea, Rheinfelden e Neuenburg-am-Rhein. E’ lungo 193 km.
Info: www.tourisme-mulhouse.com

La Borgogna, terra di grandi vini e grande cucina, è una delle 10 destinazioni da visitare nel mondo, nel 2022, secondo la guida Lonely Planet (unica destinazione francese). Conta ben 8 siti del Patrimonio mondiale dell’Unesco, presenta la nuova Citè della Gastronomia e del Vino e festeggia il bicentenario della nascita di Louis Pasteur. E con 1.300 km di canali e fiumi, laghi e specchi è ideale per gli appassionati di sport acquatici e del turismo fluviale.
Info: www.bourgogne-tourisme.com

In Normandia continuano fino a giugno le celebrazioni per il bicentenario di Gustave Flaubert e per il centenario della morte di Marcel Proust. Da non perdere la Villa du Temps Retrouvé /Museo Marcel Proust a Cabourg.
La nuova pista ciclabile Vélomaritime passa per Mont-Saint-Michel, le spiagge dello sbarco, Deauville, Honfleur, le scogliere di Étretat, regno di Arsenio Lupin, Fécamp.
Info: www.normandie-tourisme.fr/it

A Le Havre-Etretat è recente l’apertura dell’Hilton Garden Inn Centre, un 4 stelle situato di fronte al porto turistico.
Qui si può percorrere in bicicletta la Seine à Vélo, da Parigi a Le Havre ed Étretat che tocca siti mozzafiato come il faro di Antifer o la valle di Saint-Jouin-Bruneval, fino ai luoghi segreti di Arsenio Lupin.
Info: www.lehavre-etretat-tourisme.com

Nantes. Qui si tiene Voyage, dal 2 luglio all’11 settembre, che trasforma la città nel segno dell’arte e della creatività. Anche qui percorsi in bicicletta da Nantes a Mont-Saint-Michel, dall’Atlantico alla Manica. Diversi i percorsi per scoprire i vigneti di Muscadet fino a Clisson, così come la collezione Estuaire Nantes<>Saint-Nazaire e le sue 34 opere d’arte contemporanea.
Info: www.nantes-tourisme.comwww.levoyageanantes.fr

Il Centro-Valle della Loira festeggia il trentesimo anniversario del Festival Internazionale dei Giardini di Chaumont-sur-Loire e i 30 anni dell’iscrizione della cattedrale di Bourges nel Patrimonio dell’Unesco. Qui si possono percorrere in bicicletta sulla Scandibérique 1700 km dalla frontiera belga a quella spagnola; un nuovo itinerario che attraversa siti come la città di Montargis, piccoli villaggi della regione del Loiret e il ponte-canale di Briare per unirsi poi al percorso La Loire à Vélo che permette di ammirare 8 dei 23 più grandi castelli della Loira.
Info: www.valledellaloira-francia.it

Il Castello di Amboise invita a condividere l’emozione dei re. Eccezionale il restauro storico, tutt’ora in corso, della cappella Saint-Hubert (2021 – 2023). Durante l’estate i giardini sono la cornice ideale delle serate “Pic-nic Panoramici” con concerti.
Info: www.amboise-valdeloire.com

Il Centre des Monuments Nationaux invita a Parigi per la nuova apertura del Musée de la Marine che ospita la mostra sul grande collezionista d’arte Calouste Gulbenkian nell’ambito della Stagione Francia-Portogallo. Si possono scoprire i grandi monumenti anche in bicicletta, per esempio lungo la Loira, o durante crociere fluviali, unendo verde & acqua, come gli itinerari lungo il Canal du Midi, il Rodano, la Garonna e la Senna, che combinano le scoperte del patrimonio con la mobilità sull’acqua.
Info: www.tourisme.monuments-nstionaux.fr

Le Galeries Lafayette si reinventano con nuove idee e nuovi designer. Offrono il più grande spazio di calzature in Europa, incoraggiano a consumare in modo diverso con Le (Re)Store Galeries Lafayette, un nuovo spazio dedicato alla moda vintage, di seconda mano e responsabile, arricchito con nuovi servizi.
Info: www.galerieslafayette.com

L’Occitania punta alla natura in grande stile, da Lourdes 100% natura e turismo verde, con strade tranquille dove scoprire in bicicletta i villaggi e il patrimonio dei Pirenei. Grande evento il Bicentenario della decifrazione dei geroglifici da parte di Champollion a Figeac, sua città natale, con il Musée Champollion – Les Ecritures du Monde. La GR736 è un percorso di trekking lungo il fiume Tarn, dalla sorgente in Lozère ad Albi nel Tarn, attraverso l’Aveyron.
Info: www.turismo-occitanie.it

La Provenza-Alpi-Costa Azzurra propone un itinerario in 10 tappe sulle tracce di Maria Maddalena, che passa attraverso alcuni dei più importanti siti culturali, storici e naturali della Provenza: il Parco Naturale Regionale della Camargue e il Parco Naturale Regionale della Sainte-Baume. La ViaRhôna è un itinerario in bicicletta che segue il corso del Rodano dal Lago Lemano alle spiagge del Mediterraneo, per un totale di 815 km.
Info: www.provence-alpes-cotedazur.com

Marsiglia, una destinazione urbana ma soprattutto green inaugura una replica della grotta Cosquer: l’originale è stata scoperta a 37 metri di profondità sotto le acque delle Calanques, con disegni incisi sulle pareti più di 20.000 anni fa. Si può andare alla scoperta di Marsiglia in bici elettrica e fare un giro su una barca ibrida, a energia solare, per ammirare il porto di Marsiglia e le sue isole.
Info: www.marseille-tourisme.com

Aix en Provence, città di cultura, arte e storia. Vengono proposte visite guidate della città nel segno di piazze, fontane e giardini. Aix è infatti la “città dalle mille fontane” e di giardini segreti. Altra bella proposta il tour fra i gioielli dall’antica Aix e, nei dintorni, un tour fra i vigneti a Château La Coste, fra opere di grandi artisti come Tadao Ando, Alexander Calder, Tom Shannon.
Info: www.aixenprovencetourism.com

Il Luberon Coeur de Provence invita a scoprire i suoi villaggi di charme – Cavaillon, Gordes, Lourmarin, L’Isle-sur-la-Sorgue – e i paesaggi del Parco Naturale Regionale, fra lavanda, vigneti e ulivi. La Véloroute – Strada Verde del Calavon è un giro imperdibile senza auto e senza dislivelli. L’itinerario utilizza l’ex linea ferroviaria Cavaillon-Apt-Volx per la maggior parte del percorso.
Info: www.luberontourisme.comwww.luberoncoeurdeprovence.com

Il Var, vacanze attive nel segno della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente: uscire dai sentieri battuti con la bici elettrica, scoprire le Gole del Verdon, cenare sul mare, percoerre il fiume Argens pedalando a bordo di una waterbike, una bici sull’acqua.
Info: www.vartourisme.com

Hyères, Tolone e la Provenza Mediterranea hanno in serbo diverse novità: la riapertura delle Le Halles Biltoki a Tolone, Les Halles Milona a La Crau, il Museo delle Culture e del Paesaggio di Hyères nell’ex Banca di Francia, completamente restaurata, il Museo dei Fiori e il Giardino delle Ore a Ollioules.
Info: www.hyeres-tourisme.comwww.toulontourisme.comwww.tourismeprovencemediterranee.com

La Costa Azzurra “green & blue” spazia dalle rocce rosse dell’Esterel al blu del Mediterraneo, ai fiumi e alle cime del Parco Nazionale del Mercantour. La novità sono le Microavventure in Costa Azzurra, di breve durata e che richiedono poca preparazione e poco budget. Il Santuario Pelagos nasce da un accordo tra Italia, Monaco e Francia : 87 500 km² di mare e molte specie di cetacei, capodogli, delfini, balene, più di 8.500 specie protette.
Info: www.cotedazurfrance.fr

Biot. Un tour del villaggio storico, fra le botteghe d’arte e i suoi cinquanta creativi che vi lavorano: ceramisti, artisti del ferro battuto, del vetro. Da non perdere il Museo Nazionale Fernand Léger. 5 i percorsi a piedi sui numerosi sentieri segnalati, scoprendo per esempio la natura selvaggia della valle della Brague e le sue favolose cascate, 480 ettari fra magnifici paesaggi mediterranei.
Info: www.biot-tourisme.com

Mougins, piccola capitale di charme della gastronomia e dell’arte di vivere, ha appena aperto il Centro della Fotografia dedicato alla creazione fotografica contemporanea, con mostre a rotazione. Da non perdere il Museo d’Arte Classica e Mougins Monumentale, opere d’arte sparse per le pittoresche stradine: quest’anno dell’ artista italiano Giuseppe Carta. Da percorrere l’itinerario lungo il Canal de la Siagne, 43 chilometri fra natura e storia.
Info: www.mougins-tourisme.com

Cannes si è classificata al primo posto in Europa e al secondo nel mondo come “Miglior destinazione di festival ed eventi” ai World Travel Awards 2021. Famosa in tutto il mondo per il Festival del Cinema, ospita da anni grandi festival ed eventi internazionali. Novità 2022, la riapertura di molti hotel prestigiosi rinnovati: Martinez, Majestic Barrière, JW Marriott. Da non perdere l’ecomuseo subacqueo alle isole Lérins, 6 sculture giganti dell’artista britannico Jason de Caires Taylor per sensibilizzare il pubblico sulla necessità di preservare la biodiversità del mare.
Info: www.cannes-destination.frwww.cannesnow.comwww.palaisdesfestivals.com

Antibes Juan-les-Pins è impegnata nel turismo sostenibile e ha ottenuto il marchio di città ecologica dal 2019. La città vanta 23 km di costa e il sentiero costiero sottomarino. Da segnalare i tour nel territorio, del Fort Carré e sul Cap d’Antibes. Bella la passeggiata sul sentiero Tire-Poil, 3,7 km intorno al Cap d’Antibes.
Info: www.antibes-juanlespins.com

La Metropole Nice Cote d’Azur offre una scelta ricchissima di proposte natura. Nizza con più di 300 ettari di parchi e giardini, un gran numero di musei, gallerie d’arte è diventata Patrimonio Unesco come “città di villeggiatura invernale della Riviera”. 9 le escursioni urbane “Nice en 9 boucles découvertes ”, quasi 150 chilometri di sentieri, scorciatoie, scale e passaggi per contemplare la natura e i diversi stili architettonici della città.
Info: www.nicetourisme.com

Mentone, Riviera e Meraviglie offre uno straordinario patrimonio paesaggistico, storico e culturale, dal mare alla Valle delle Meraviglie. Tante le proposte ecosostenibili a Mentone: dai tour in biciclette elettriche self-service alla scoperta dei giardini. Abbiamo poi la visita guidata sulle alture di Mentone, alla Maison du Citron, il limone di Mentone Igp: vivaio, frutteto e punto vendita con una magnifica vista sul mare.
Info: www.menton-riviera-merveilles.fr  

La Corsica propone tanti appuntamenti di natura, cultura, gastronomia per il 2022, da Art’è Gust, il festival gastronomico di Bonifacio, con Pierre Hermé, da sempre partner dell’evento, a Creazione, il Festival della moda e del design del Mediterraneo a Bastia. Molto sport con la GT 20, la grande traversata in bicicletta da Cap Corse a Bunifaziu, 13 giorni/12 notti per l’intero percorso in dodici tappe su quasi 600km; da seguire anche solo per un breve tratto.
Info: www.visit-corsica.com

Il Domaine de Murtoli, 2500 ettari e 10 km di spiagge e calette, 20 bergèries restaurate nel massimo rispetto dell’architettura tradizionale, con un servizio d’eccellenza e tante attività: pesca, equitazione, nuoto, golf e passeggiate. Siamo a La Ferme, con il suo vasto orto, 3 ristoranti, la Spa sulla spiaggia, uno spettacolare campo da golf di 12 buche e 7 chilometri di spiagge e calette. L’Hotel de la Ferme è un albergo di charme realizzato nella tradizionale architettura corsa, con cinque lussuose suite e quattro camere.
Info: www.murtoli.com

Le 2 Alpes è una destinazione per tutte le stagioni, a 2 ore e 30 da Torino e a 4 ore da Milano. Sci fino a 3600 metri sul ghiacciaio (anche d’estate). Tante le attività sportive. La mountain bike elettrica è fiore all’occhiello della destinazione estate e inverno, su itinerari tranquilli o più impegnativi. Altra esperienza è andare alla scoperta dei molti punti panoramici dal cielo. Come? Con un volo in tandem a bordo di un parapendio. E infine una pausa in un ristorante green: Le Diable au cœur. Si trova in alta quota e ha ottenuto il marchio Ecotable.
Info: www.les2alpes.com

Megève invita a ripercorrere i 100 anni della sua storia legata alla famiglia de Rothschild con una mostra fotografica con immagini inedite. Dopo Parigi, Londra e Singapore, la chef Anne-Sophie Pic ha preso il timone di Le 1920 al Four Seasons Hotel Megève, con una nuova “Dame de Pic”. Fra le altre aperture, quella di Le Café: la storica brasserie di Saint Tropez. Non può mancare un tour in carrozza fra neve, prati e cieli blu: le carrozze trainate da cavalli sono il simbolo di Megève.
Info: www.megeve.com

Serre ChevalierBriançon è a solo un’ora e mezza di macchina da Torino e a 3 ore da Milano. Ha il più grande comprensorio sciistico delle Alpi del Sud, con 250 km di piste e punta all’impegno ecologico. Quest’inverno Serre Chevalier celebra gli 80 anni dall’inaugurazione della teleferica che ha segnato la nascita della ski area e 120 anni dall’inizio dello sci. La zipline gigante consente un inedito sorvolo delle piste: 1,1 km di discesa e 300 metri di dislivello.
Info:
www. serrechevalier.fr

Per tutte le informazioni: www.france.fr

Photo courtesy by Atout France
Maila Costa