Sarà presentato alla 82ª Mostra del Cinema di Venezia, “La Quinta Stagione” un viaggio intimo nell’universo di cinque eccellenze della gastronomia italiana. Da Nord a Sud, il docufilm diretto da Giuseppe Carrieri, con la voce narrante di Isabella Ragonese, non mostra i piatti, ma l’anima, le storie e le visioni che precedono la creazione in cucina.
Venezia, Italia.
Sul red carpet della Mostra del Cinema di Venezia non sfilano solo attori e registi, ma anche le storie che animano il nostro Paese. Quest’anno, i riflettori si accendono su un racconto speciale, quello de “La Quinta Stagione”, il docufilm che esplora il mondo dell’alta cucina italiana attraverso gli occhi, i gesti e le vite di cinque chef straordinarie. L’opera, nata da un’idea di Paola Valeria Jovinelli per la regia di Giuseppe Carrieri, sarà presentata in anteprima il 2 settembre, nell’ambito delle Giornate degli Autori.

Oltre la ricetta: il tempo dell’anima
Cos’è la quinta stagione? Non cercatela sul calendario. È un tempo interiore, quello che precede il servizio, la tecnica e persino il piatto. È il momento in cui una visione prende forma, in cui si sceglie una direzione, si definisce un’identità. Il docufilm, introdotto dalla voce narrante di Isabella Ragonese, ci porta proprio lì: in quel luogo intimo dove la creatività sfida il tempo e gli ingredienti diventano un linguaggio per raccontare storie di coraggio, viaggi e memorie. Non aspettatevi di vedere la frenesia della cucina; la telecamera si sofferma sulle parole, le pause, i luoghi del cuore – una casa, un giardino, una strada di campagna – per cogliere l’essenza di ciò che accade prima.

Cinque donne, cinque mondi
Il film è un itinerario che tocca l’Italia da un capo all’altro, disegnando una mappa di sapori ed emozioni. Le protagoniste sono cinque donne che, da contesti e generazioni diverse, hanno lasciato un’impronta indelebile nella nostra gastronomia.
Incontriamo la Calabria autentica di Caterina Ceraudo (Dattilo, una stella Michelin), che lavora in simbiosi con il paesaggio della tenuta di famiglia.
Ci spostiamo sull’isola di Salina per scoprire l’anima isolana di Martina Caruso (Signum, una stella Michelin), che ha trasformato un luogo remoto in una meta internazionale. Appro-diamo poi nella Toscana più vera con Valeria Piccini (Da Caino, due stelle Michelin), custode di radici contadine e sapori netti. Varchiamo il confine con Antonia Klugmann (L’Argine a Vencò, una stella Michelin), la cui cucina è un dialogo costante tra natura e pensiero. Infine, arriviamo nel cuore pulsante di Roma, a Trastevere, dove lo sguardo multiculturale di Cristina Bowerman (Glass Hostaria, una stella Michelin) apre la cucina al mondo.

Le voci dietro il progetto
“Con questo film ho voluto contribuire al racconto di un vasto universo femminile, di cui non si è mai parlato a sufficienza”, ha dichiarato la produttrice Paola Valeria Jovinelli, che definisce le riprese “un viaggio intimo e coinvolgente”. Un sentimento condiviso dal regista Giuseppe Carrieri, che vede la cucina come “una dimensione lirica del gesto e della possibilità”. “La Quinta Stagione”, aggiunge, “è prima di tutto un sentimento del fare e del sentire, che unisce creatività e libertà“. Un appuntamento imperdibile per chi ama il cinema, la cucina e, soprattutto, le storie che sanno ispirare.

INFO
Proiezione
2 settembre 2025 – ore 18:00
Sala Laguna, Giornate degli Autori
Prenotazione: www.giornatedegliautori.com
Photo courtesy of MAGENTAbureau