
Dopo Roger Federer non poteva mancare un’altra testimonial d’eccezione: la showgirl svizzera Michelle Hunziker.

Milano, Italia.
Michelle Hunziker, svizzera nel DNA ma italiana nell’anima è la nuova testimonial della Svizzera.
“I primi anni trascorsi in Svizzera mi hanno dato l’imprinting e poi, a 15 anni, è scoppiato l’amore per l’Italia che considero la mia seconda patria”. Michelle Hunziker è un perfetto trait d’union fra Italia e Svizzera storicamente e intimamente legate da scambi culturali e commerciali. “Dalla scuola svizzera e dai miei genitori ho ereditato la perseveranza, la costanza, la disciplina, il fatto di non spaventarmi di fronte alle sfide mentre la mia parte più libera, più goliardica e più pazzerella è assolutamente di matrice italiana”.
“Ho accettato con gioia la proposta di Svizzera Turismo perché è l’occasione per far conoscere a un pubblico più ampio possibile la bellezza delle montagne, il suo patrimonio culturale e la cura per il territorio che contraddistingue i suoi abitanti” prosegue Michelle. Svizzera Turismo l’ha coinvolta per raccontare con la vivacità e l’ironia che la contraddistingue le mille sfaccettature di un Paese che, a dire di Michelle, è molto apprezzato dagli italiani ma ancora poco conosciuto.
“Questa alleanza è un’opportunità unica per il mercato italiano” afferma Christina Gläser, direttrice di Svizzera Turismo Italia “Con la solarità e l’energia di Michelle, porteremo alla ribalta una destinazione attraente, sostenibile e con tante proposte accattivanti per l’estate”.
Svizzera Turismo ha da poco lanciato il suo manifesto per il turismo sostenibile, Swisstainable, che valorizza l’amore per la propria terra e l’attenzione per l’ambiente che è parte integrante della cultura svizzera. “Ricordo che da piccola – parlo già di 35 anni fa – con la scuola ci mandavano in giro con un carretto nelle case a raccogliere la carta e la plastica” racconta Michelle. La Svizzera, infatti, è impegnata da decenni nell’ambito della sostenibilità: dall’uso intensivo dell’energia idrica, alle località car-free e al lungimirante potenziamento della rete di mezzi di trasporto pubblico su tutto il territorio nazionale. Ogni giorno 9000 treni percorrono i circa 3000 chilometri della rete ferroviaria delle Ferrovie Federali Svizzere (FFS), ogni località della Svizzera può essere raggiunta con i mezzi di trasporto pubblico e le FFS vendono ogni anno circa 3 milioni di abbonamenti.
In Svizzera è possibile nuotare perfino in città. Con i suoi 1500 laghi, la Svizzera è il castello d’acqua d’Europa e la sorgente di molti fiumi, tra cui ad esempio il Reno. Più di un ottavo della superficie della Svizzera (5269 km2) è composto da un totale di 19 parchi. Inoltre, la legge forestale prescrive da 125 anni che il 30% del territorio svizzero sia ricoperto di boschi. E la tendenza è in aumento. La qualità dell’aria in Svizzera è eccellente. Da sempre è famosa come stazione di climaterapia e, già nel 1853, venne scoperto il clima salutare dell’aria di montagna di Davos. È il Paese con il più alto consumo pro capite di prodotti biologici al mondo. Inoltre la Svizzera è uno dei Paesi leader al mondo nel settore del riciclaggio e della gestione dei rifiuti. Viene riutilizzato quasi il 90% delle bottiglie in PET.
Viaggiare in modo sostenibile non implica per forza delle rinunce. Un viaggio sostenibile vuol dire più consapevolezza, pienezza e intensità. Ed è proprio questo principio che si ritrova come filo conduttore di Swisstainable, dove Svizzera Turismo invita gli ospiti a: vivere da vicino la natura incontaminata, consumare prodotti regionali, conoscere l’autentica cultura locale, prolungare il proprio soggiorno per approfondire la conoscenza del territorio.
Le tappe del viaggio di Michelle spaziano dal Ticino a Lucerna, da St. Moritz ad Andermatt. Itinerario che parte da Milano in compagnia di due chef stellati, Carlo Cracco e Andreas Caminada. “Sono due esempi viventi di cosa significhi essere attenti alla sostenibilità ma senza rinunciare alla creatività e all’esclusività di un’esperienza gourmet stellata” racconta Michelle Hunziker.
Andreas Caminada, chef svizzero 3 stelle, è da sempre legato ai prodotti del territorio del suo Cantone, i Grigioni. Nel suo maniero di Fürstenau, lo Schloss Schauenstein, cucina con ingredienti che lui stesso seleziona visitando i produttori: trote fresche dei fiumi di montagna, carne secca essiccata all’aria dei boschi, centinaia di varietà di mele e decine di patate colorate, mais bianco, asparagi di Coira (capitale del Cantone) o ancora agnello d’alpeggio. Caminada sfrutta questa abbondanza e la trasforma, proprio a fine giugno ha inaugurato un nuovo ristorante vegetariano, l’OZ.
La filosofia di Carlo Cracco non si discosta da quella dell’amico d’oltralpe. Sua l’idea di aprire un ristorante didattico nel Parco del Ticino, a Villa Terzaghi, in cui gli allievi imparano a valorizzare i prodotti di filiera di questa oasi protetta che costituisce un tesoro di biodiversità a pochi passi da Milano.

Ad agosto Michelle Hunziker esplorerà due regioni, il Ticino e la Regione del Lago di Lucerna, viaggiando sul Gotthard Panorama Express, un percorso panoramico che prevede una tappa in treno da Lugano a Flüelen lungo la vecchia tratta del Gottardo e una tappa in battello da Flüelen a Lucerna. sull’omonimo lago.
“Non vedo l’ora di partire e di raccontare le tantissime esperienze che si possono fare in Svizzera” dichiara entusiasta Michelle Hunziker. “Con l’aiuto di Michelle partiremo alla conquista del cuore degli italiani” afferma la direttrice.