
“Icons”: Steve McCurry in mostra a Conegliano

Oltre cento fotografie del celebre fotografo in mostra a Palazzo Sarcinelli per accompagnare i visitatori alla scoperta di Paesi, tradizioni, condizioni e realtà lontane dalla nostra quotidianità.

Conegliano (TV), Italia.
Fino al 13 febbraio 2022 la città di Conegliano apre una finestra sul mondo grazie alle fotografie di Steve McCurry. “Icons” è l’azzeccato titolo della mostra: iconiche sono infatti le immagini selezionate dalla curatrice Biba Giacchetti, alcune molto note, altre semplicemente spettacolari.
“Io amo l’osservazione. Se tu osservi, anche nel posto più conosciuto e frequentato del pianeta, prima o poi qualcosa di insolito e di unico succederà”

L’allestimento
La prima sala è dedicata ai ritratti: intensi primi piani di persone che sembrano rispecchiare la curiosità e l’interesse di coloro che si fermano a osservarli. Nella seconda stanza immagini estemporanee di giovani e giovanissimi catturati in momenti di relax, di divertimento e anche di inquietudine. Al piano nobile scatti di uomini e donne immersi in paesaggi naturali e urbani di grande impatto, intenti a compiere attività quotidiane o accuratamente messi in posa. E poi il buddismo, altro tema caro al fotografo, che ne sceglie i luoghi di culto monumentali e i fedeli. Ancora, la distruzione: il Giappone dopo lo tsunami del 2011, le macerie delle Torri Gemelle, la città di Herat ridotta a un labirinto spettrale. Tante le immagini dell’Afghanistan degli anni ’90, tra guerre e rivoluzioni. Immancabile la vera icona di McCurry: la Ragazza afghana, che cattura lo spettatore con l’intensità di quegli occhi chiari e inquieti.
“Predico sempre la pazienza, i lunghi spostamenti nell’attesa dello scatto perfetto. Ma la fotografia è fatta anche di attimi fuggenti da cogliere istantaneamente”
Dalle fotografie selezionate per questa mostra emerge il grande talento di McCurry, un umanista dotato di grande sensibilità. È capace di stabilire un contatto con i soggetti che immortala, di catturarne lo stato d’animo e di trasmetterlo a chi osserva, suscitando empatia. In oltre quarant’anni di carriera l’artista McCurry ha affiancato scatti commissionati a immagini personali, frutto spesso del caso. Da un lato ha scelto gli emarginati, gli ultimi della terra, immortalati però sempre con grande rispetto. Dall’altro paesaggi tra i più noti al mondo, ripresi però da angolature inedite. Le immagini di questa mostra sono state accostate per atmosfera, per comunanza cromatica e di spirito. Poco importa se sono state scattate ai poli opposti del mondo, quello che conta davvero sono le emozioni e le sensazioni che sanno evocare. E così si ritrovano India, Afghanistan, Yemen, Etiopia, ma anche Italia e Stati Uniti accostati nella stessa sala.
Il palazzo
Palazzo Sarcinelli si trova in via XX settembre, nel centro storico di Conegliano. Costruito nel 1518, da decenni è di proprietà comunale ed è uno dei maggiori luoghi di cultura della città. Dopo un accurato restauro, il mezzanino e il piano nobile ospitano ora pregevoli eventi espositivi. Al piano terra si trova la sede dell’ufficio turistico cittadino. Costruito su tre livelli, con il tipico impianto dei palazzi dell’aristocrazia veneta, l’atrio e il piano nobile sono ormati da fregi monocromi. Le sale sono decorate con stucchi e bassorilievi di artisti locali del XVI secolo. La facciata è caratterizzata da un portico a cinque arcate e da una quadrifora con colonne in marmo rosa in corrispondenza del salone centrale.

INFO
Steve McCurry. Icons
Palazzo Sarcinelli, Conegliano (TV)
06/10/2021 – 13/02/2022
A cura di Biba Giacchetti
Mostra organizzata da Artika
Chiuso lunedì e martedì
Biglietto intero € 12.00, previste riduzioni