
GIOVANI CREATIVI ITALIANI VINCENTI AL NUOVO BAHAUS EUROPEO

Ben 5 premi assegnati a promettenti ideatori di soluzioni concrete e sostenibile.

Milano, Italia.
Presentati dalla Triennale di Milano i giovani italiani vincitori del “Nuovo Bauhaus europeo”. I progetti illustrati il 14 dicembre realizzano i valori di sostenibilità, estetica e inclusione del nuovo filone.
Proprio la Triennale è stata indicata dalla Commissione UE come primo partner italiano dell’iniziativa. L’ istituzione è infatti attenta ai temi del design, dell’architettura, della sostenibilità ambientale, dell’urbanistica che da sempre ne caratterizzano le attività culturali. “La missione di Triennale è strettamente legata a queste tematiche e crediamo fortemente nella necessità di promuovere un rapporto virtuoso tra le persone, l’ambiente e gli spazi costruiti.- ha dichiarato Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano.
L’ARCHITETTURA CULTURALE DEL NUOVO MOVIMENTO
Il movimento Bauhaus europeo ha preso avvio nel gennaio 2021. Si trattava di individuare e riflettere su soluzioni estetiche, sostenibili e inclusive per i nostri spazi di vita e contribuire a realizzare l’auspicato Green Deal europeo. A questo scopo sono stati incoraggiate in particolare le nuove giovani generazioni a sviluppare nuove idee stimolanti.
” Un cambiamento che migliori la nostra vita quotidiana e sia davvero tangibile e sperimentabile dalle persone: negli edifici, negli spazi pubblici, ma anche nella moda o nell’arredamento. – ha spiegato la Presidente Ursula von der Leyen – Il nuovo Bauhaus europeo mira a creare un nuovo stile di vita in sintonia con la sostenibilità e un design di eccellenza: uno stile di vita che necessiti di meno carbonio e sia inclusivo e accessibile a tutti.”
La Cerimonia di premiazione si era svolta a settembre a Bruxelles, dopo che la Giuria ha scelto 60 progetti riguardanti 10 diverse categorie. Tra le idee espresse in progetti da giovani talenti, ben cinque parlano italiano.
“Questi progetti danno molta speranza per la nostra lotta contro i cambiamenti climatici e il Green Deal europeo. – Ha dichiarato Ursula von der Leyen – I candidati e i vincitori dei premi del nuovo Bauhaus europeo dimostrano che non solo il cambiamento è possibile ma è già in corso in tutta l’Unione europea, in tutti i settori della nostra economia. Talenti, competenze, innovazione e diversità provengono con numerosi contributi da tutta Europa”.
Oltre 2 000 sono state infatti le domande di partecipazione provenienti da tutti gli Stati membri dell’UE.
Per finanziare i progetti del nuovo Bauhaus europeo i programmi dell’UE per il periodo 2021-2022 stanzieranno fondi per circa 85 milioni di euro provenienti da diversi programmi dell’UE. Tra questi spiccano il programma Orizzonte Europa per ricerca e l’innovazione, il programma LIFE rivolto all’ambiente e l’azione per il clima ed il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. A questi si aggiungeranno risorse locali dei singoli Stati, sollecitati dall’UE a sostenere tali progetti che mirano a costruire un futuro migliore per tutti.

I PROGETTI TRICOLORE PREMIATI
L’Italia si è aggiudicata cinque riconoscimenti dei venti assegnati, della prima edizione del Premio.
I progetti di riqualificazione si sono rivolti ad un piano di ammodernamento del sito Unesco di Ivrea; hanno riguardato gli spazi realizzati con materiali riciclati o recuperati di MaterieUnite di Terni; hanno identificato la possibilità di trasformazione del Porto di Mare di Milano in eco-quartiere; hanno individuato programmi di ricostruzione e creazione di ambiti di socialità negli insediamenti post-sisma di Accumoli, distrutta nel 2016 dal terremoto che ha scosso il Centro Italia.
“Voglio che NextGenerationEU dia il via a un’ondata di rinnovamento europeo e renda la nostra Unione leader nell’economia circolare – aveva affermato Ursula von der Leyen – Ma questo deve essere anche un nuovo progetto culturale per l’Europa dove architetti, artisti, studenti, ingegneri, designer lavorino insieme per realizzare questo obiettivo”.
La Commissione organizzerà un “Festival del nuovo Bauhaus europeo” per la prima volta nella primavera del 2022.