Fuga d'autunno in Belgio: Europa e Cioccolata

Fuga d’autunno in Belgio: Europa e Cioccolata

Scritto da Chiara Croce on . Postato in Coppia, Destinazioni, Itinerari, Single, Weekend

Idee per un weekend autunnale alla scoperta della capitale Europea Bruxelles e la vicina Bruges.

Bruxelles, Belgio.

E’ effettivamente la nostra Capitale


Sebbene le temperature autunnali tardino ad arrivare, il foliage e la rinnovata voglia di centri culturali inizia a far capolino. Una fuga nel cuore d’Europa può essere un’ottima idea per un weekend diverso. Ecco alcune idee per un viaggio breve in Belgio. Visitare la nostra capitale: Bruxelles.

Almeno una volta nella vita tutti dovremmo andare in questa città, che in quanto europei, è effettivamente la nostra capitale.
Qui sarete immersi dallo stile proprio delle capitali nordiche: elegante, fredda, ma allo stesso tempo multiculturale.
I principali monumenti sono la Grand Place, il palazzo reale, la Cattedrale, il Manneken Pis, le gallerie reali e l’Atomium.
Riguardo quest’ultimo, si trova decentrato rispetto alle altre attrazioni, ed a mio parere non vale molto la pena raggiungerlo, soprattutto se si hanno pochi giorni in città.

Per visitare al meglio le principali attrazioni vi consiglio di prenotare un Free Tour con i bravissimi ragazzi di A Zonzo Tour. Il prezzo lo decidete voi!
Per dare cibo alla mente dedicate qualche ora alla visita del museo delle Belle Arti e di Magritte.  Con un biglietto cumulativo , oltre ad una collezione permanente dedicata all’artista belga, potete visitare anche il Museo Delle Belle Arti che si divide in due: Fin de secle e Oldmasters. Consigliatissimo il primo per scoprire l’arte fiamminga e l’art nouveau belga.
Immergetevi poi nell’atmosfera un po’ parigina del quartiere Sablon. Qui troverete anche numerosi spot per acquisti vintage.

Le delizie di Bruxelles

L’ultima ed essenziale attività da svolgere a Bruxelles è farsi entusiasmare dai suoi gioielli culinari.
Le cioccolaterie sembrano gioiellerie di lusso, ed i prodotti di cioccolata belga sono deliziosi. Provate le praline di Neuhaus, l’inventore di questo tipo di cioccolatino.
Altro pezzo forte sono patatine, le famose french chips, che non sono nate in Francia bensì qui. Fritte due volte nel grasso di maiale, le troverete ad ogni angolo, e l’odore vi attirerà a mangiarne parecchie.

Se la vostra voglia di dolce non è svanita, assaggiate i waffles. Dolci tipici di Bruxelles, potete guarnirli come preferite, ed è tipico incontrare i local che camminano per le strade a qualsiasi ora, con una forchetta in una mano ed un waffle nell’altra.
Per finire la regina del Belgio: la birra. Visitate la birreria Delirium, che vinse il Guinnes World per il numero di birre in menù: più di 2mila!
Nelle birrerie senza cucina, ovvero quelle più storiche, potete portare il cibo da asporto, quindi un’ottima idea per un pranzo veloce è un cono di patatine mangiato davanti ad una Birra Trappista.
Se siete degli estimatori del nettare di luppolo, vi consiglio di provare anche una particolarissima tipologia di birra la Gueuze, a fermentazione spontanea, lo champagne della birra! La trovate nella Brasserie A La Mort Subite, di produzione propria.

Bruges, la capitale delle fiandre

Visitata Bruxelles, con un’ora di treno potete raggiungere Bruges. Questa perla delle fiandre, è patrimonio dell’Unesco.
Cittadina che vi riporterà nell’ambientazione delle fiabe dei Fratelli Grimm, qui il tempo è immutato.
Un tempo anche qui si produceva moltissima birra. Oggi rimane un solo birrificio nel centro storico. Questa organizza visite guidate e degustazioni.

Appena arrivati, addentratevi nel parco vicino alla stazione dove troverete il begghinaggio di Bruges, ovvero un luogo, oggi monastero di suore benedettine, ma un tempo villaggio di donne che conducevano una vita monastica senza voti, le beghine, successivamente dichiarate eretiche.
Belle ed importanti anche le piazze principali, ovvero quella del mercato e la piazza di Brug, un tempo fortezza.
Il Belgio riserva molte sorprese, un weekend tra Bruxelles e Bruges è una buona idea per iniziare a scoprirlo con la promessa di tornarci.

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Chiara Croce

Marchigiana, innamorata della sua terra, dove non riesce a stare. Per studio si è trasferita a Bologna e poi in Spagna, dove ha scoperto che il paradiso si chiama Tenerife. Ritornata nella sua provincia, è stata spedita per lavoro a Roma, dove vive e si sente a casa. Ogni mattina però si sveglia e pensa alle colline marchigiane. Giurista, con un rapporto controverso con il diritto, ama i viaggi ed il mare: da giugno a settembre, se la cercate la trovate con i piedi sulla sabbia. Si appassiona a tutto ma alla fine torna sempre a nuotare nell’Adriatico. Per lei il viaggio è “on the road”. Treni, autobus e aerei sono la sua seconda casa, a tal punto che ha scritto la sua tesi di laurea in Interrail. Su Instagram e su Agenda Viaggi racconta le sue esperienze in giro per il mondo.