ESTA, l’autorizzazione al viaggio che consente di entrare
negli Stati Uniti senza dover richiedere un visto.
Stati Uniti d’America
Fare un viaggio negli Stati Uniti può essere un’esperienza unica nella vita: vedere un altro continente infatti dà la possibilità di conoscere un’altra cultura e posti completamente diversi da quelli che si possono vedere in Europa.
Prima di partire però è necessario munirsi di tutti i documenti necessari. Fortunatamente gli Stati Uniti hanno introdotto un semplice permesso di viaggio ottenibile online: l’ESTA.
L’ESTA è diventata obbligatoria nel 2009 per poter effettuare un controllo preventivo su tutti i viaggiatori che intendono entrare negli Stati Uniti. Grazie all’ESTA il Governo è in grado di ottenere maggiori informazioni sui passeggeri e decidere se possono rappresentare un pericolo per i cittadini.
L’ESTA, Electronic System for Travel Authorization, fa parte del Visa Waiver Program, il programma di viaggio senza visto e consente di entrare negli Stati Uniti senza dover richiedere un visto.
Per poter usufruire del Visa Waiver Program è necessario essere in possesso della cittadinanza italiana o di uno degli altri 37 paesi che aderiscono al programma.
Il Governo ha deciso di creare un documento da richiedere online così da poter controllare la maggior parte dei viaggiatori che ogni anno si recano negli Stati Uniti. Per poter usufruire dell’ESTA è necessario che lo scopo del viaggio sia turismo o affari, e che la durata della permanenza nel Paese sia inferiore ai 90 giorni.
Se non si soddisfano questi semplici requisiti, ad esempio se si vuole cercare lavoro durante il periodo di permanenza, sarà necessario richiedere un visto per poter entrare nel Paese.
Per poter richiedere l’autorizzazione elettronica al viaggio è obbligatorio essere in possesso di un passaporto elettronico, l’unico attualmente accettato. Il passaporto elettronico è rilasciato in Italia dal 2006 ed è caratterizzato dalla presenza di un microchip al suo interno. Il microchip contiene le informazioni e una foto digitale del titolare. Dal maggio 2010 nel microchip sono inserite inoltre le impronte digitali, ma se si possiede un passaporto senza le impronte digitali sarà comunque possibile usufruire dell’ESTA.
La richiesta dell’ESTA va effettuata sul sito ufficiale del Governo degli Stati Uniti selezionando l’opzione “fare domanda”. È poi possibile scegliere tra la domanda individuale e la domanda collettiva: la domanda collettiva consente di richiedere più autorizzazioni assieme, mentre la domanda individuale permette di richiedere solamente un’autorizzazione alla volta.
Dopo aver selezionato l’opzione che più si preferisce è necessario compilare un modulo online fornendo informazioni sul richiedente, sul passaporto elettronico e sul viaggio che si intende fare. La compilazione del modulo solitamente richiede una ventina di minuti e non richiede particolari abilità. È consentito delegare una terza parte per la compilazione del modulo nel caso non si voglia compilarlo in prima persona.
Al termine della compilazione verrà rilasciato il numero di identificazione univoco che servirà per verificare lo stato della propria ESTA dopo aver effettuato il pagamento.
Il costo dell’ESTA è di 14 dollari, pagabili con una delle carte di credito accettate (MasterCard, VISA, American Express e Discover (JCB, Diners Club)) oppure PayPal.
Per verificare se l’autorizzazione è stata approvata è necessario tornare sul sito del Governo e selezionare l’opzione “verificare lo stato della propria domanda”. Nella quasi totalità dei casi si riceve la propria autorizzazione approvata in pochi minuti, ma è possibile che siano necessari maggiori controlli, che verranno risolti entro le 72 ore. È quindi consigliato richiedere l’ESTA con almeno 72 ore d’anticipo.
Nel caso in cui invece l’autorizzazione venga negata per poter entrare negli Stati Uniti sarà necessario ottenere un visto, che però necessita di più tempo.
Una volta ottenuta, l’autorizzazione al viaggio rimarrà valida per due anni, durante i quali è possibile utilizzarla quante volte si vuole, sempre rispettando i 90 giorni di permanenza per ogni singola visita.
Se il passaporto perde la sua validità durante i due anni di vita dell’autorizzazione anche quest’ultima perderà la sua validità. L’ESTA è strettamente legata al passaporto con cui è richiesta e anche in caso di smarrimento del passaporto sarà necessario richiedere una nuova autorizzazione.
Alessandro Ambrosi