Dall’alto delle cime sino allo spettacolo sotterraneo le attrazioni sono molte.

Milano, Italia.
Il Vallese presenta alla stampa le migliori possibilità di viaggio nella regione alpina. L’autunno in montagna regala colori fiammeggianti e aria tiepida. Unito ai panorami che il Vallese può regalare, lo spettacolo è garantito.
La regione Svizzera ha dei top: altitudini, grandezze, profondità. Cominciando dall’alto, Zermatt vanta il comprensorio sciistico più alto delle Alpi. Il villaggio è anche un importante centro alpinistico, incastonato tra vette e ghiacciai. Tra i picchi c’è il Monte Cervino, la cui particolare forma triangolare si distingue facilmente nell’arco alpino.
Tra i ghiacciai, altra eccellenza: sul grande ghiacciaio dell’Aletsch dall’Eggishorn. Si parla di un’estensione misurabile in 10 miliardi di tonnellate di ghiaccio. Non solo è il più grande delle Alpi, ma è stato dichiarato patrimonio mondiale dell’UNESCO. Dal punto panoramico dell’Eggishorn si gode di una vista spettacolare ed è possibile avvistare molte specie di piante rare e animali selvatici.
Top natura
Ancora tra i primati si annovera la Metro Alpin di Saas-Fee, la funicolare sotterranea più alta del mondo che collega Felskinn presso il ghiacciaio Fee. Dalla sua stazione partono visite guidate per raggiungere Mittelallalin. Persino la stazione vanta primati: ospita infatti il ristorante panoramico girevole più alto sinora esistente e la grotta di ghiaccio conosciuta come la più estesa del mondo.
Si passa ai top di natura che riguardano bacini d’acqua. La Grande Dixence è la diga a gravità più alta del mondo. Il percorso sul bordo di cemento dell’invalso è un’esperienza spettacolare ed adrenalinica.
E poi il lago sotterraneo di St-Léonard, si attesta come il più grande d’Europa, con i suoi 300 metri di lunghezza, 20 di larghezza e 10 di profondità. Il lago è navigabile e dalla barca si possono vedere i pesci albini.
Infine forse i più grossi, ma senza dubbio i più amati sono i cani San Bernardo. Questa specie viene allevata nel Vallese dai monaci dell’Ospizio del Colle del Gran San Bernardo fino dal 1600. Un museo tematico che ricorda le imprese di questi animali fedeli e generosi si trova pressi la fondazione Barry–Barryland che ospita anche un canile dove possono essere ammirati.
Photo courtesy by Vallese Svizzera Turismo