280 chilometri circa circondati da baie isolate, spiagge sabbiose nascoste fra le alte scogliere, cascate pittoresche e antichi monumenti bizantini, sospesi tra il blu del mar Egeo e l’azzurro cielo. L’isola di Kythira, con i suoi paesaggi, i suoi colori e la vegetazione selvaggia, è un angolo di mondo dove trovare orizzonti culturali che hanno scritto la storia.
Kythira, Grecia.
Qui il tempo scorre lento, e la brezza si muove insieme all’ondeggiare del mare che accompagnano le spiagge isolate, camminando per le viuzze dei paesini acciottolati, dove ogni casa e decorata da tinte e fiori dai colori vivaci e l’intonaco in calce, si assorbe l’uso e i costumi del luogo. La musica e la danza, esprimono gioia, amore e fratellanza. I maggiori strumenti musicali che si usano nella musica di Kythira sono il liuto e il violino, oggi le nuove generazione tengono viva la musica e le danze tradizionali tramite il loro insegnamento alle associazioni di Kithira.
Il patrimonio culturale di Kythera è variegato e ricco, a causa dei popoli che hanno vissuto su quest’isola. I monumenti testimoniano la storia e la mitologia. L’architettura dell’isola prende soprattutto lo stile e gli elementi Veneziani di eptaneso, le case hanno scale esterne di pietra, barattoli per i fiori e una grande varietà di fumaioli. La città di Kythera ha due piazze principali, la prima è quella centrale, in cui si trovano il Municipio, le banche, i servizi pubblici, ed è il luogo più frequentato del capoluogo. La seconda è piazza del Crocifisso (Estavromeno), denominata così dalla Parrocchia del Crocifisso che è anche la cattedrale di Kythera.
Alla sera si può godere della sua vivace vita notturna. Il porto di Kythira si trova a Diakofti, sulla costa orientale dell’isola. Vicino al porto si trovano un caffè, una taverna e molti alberghi.
Lungo il dorso montuoso dell’isola si arrampicano i sentieri che conducono ad un magnifico panorama, il Belvedere, che si trova al confine orientale della città, nella strada verso Kapsali.

Le spiagge di Kythira ti incanteranno per la loro bellezza sfacciata e selvaggia. Ne troverete di diversi tipi, dalle più grandi e attrezzate alle più nascoste e isolate. Ecco le spiagge da non perdere a Kythira:
Kaladi è la più famosa dell’isola. Acque turchesi, ciottoli e una grotta che conduce a una spiaggia più piccola compongono un ambiente da sogno.
Melidoni attrezzata con un bar sulla spiaggia e ombrelloni, ha sabbia fine, acque limpide e una splendida vista sull’imponente isolotto roccioso di Chytra. È possibile accedervi tramite una strada sterrata o in barca da Kapsali.
Diakofti acque turchesi che lambiscono la sabbia bianca, acque poche profonde. Si trova vicino al porto principale di Kythira. Kythira è un’isola piuttosto grande conta 62 insediamenti dal carattere, architettura e paesaggio variegati.
Avlemonas l’insenatura di fronte al pittoresco villaggio di pescatori di Avlemonas è ideale per tuffarsi dalle rocce circostanti! Le acque turchesi e le palme rimandano a luoghi tropicali.

Escursioni da non perdere
La cascata Fonisa e i mulini ad acqua di Mylopotamos, il sentiero è segnalato e parte dalla piazza principale del villaggio, il percorso è abbastanza impegnativo.
La gola di Tsakona è perfetta per gli amanti delle escursioni, il sentiero parte da Piazza Mitata. Lungo il percorso attraverso la fitta vegetazione incontrerete mulini ad acqua e piccole chiese scavate nella grotta.
Come arrivare a Kythira?
L’isola di Kythira è ben collegata con il porto del Pireo ad Atene e con i porti di Neapoli e Gythio nel Peloponneso. Per quanto riguarda le altre isole, Kythira è collegata al porto di Kissamos, vicino a La Canea, Creta.
Foto courtesy of Isabel Scuderi




