La Tenuta Furnirussi è un sorprendente eco-resort a 5 stelle, costruita interamente con materiali della zona, dalla tipica pietra leccese al tufo, oltre a opere di vari artisti ed artigiani Salentini e Pugliesi. In primo piano sostenibilità e rispetto per il paesaggio autoctono, si uniscono perfettamente con la sua inconfondibile eleganza e semplicità.
Vivien Bass è soprattutto cittadina del mondo, da sempre in viaggio coinvolge i suoi lettori con autentica spontanietà. Nota blogger indipendente è costantemente alla ricerca di esperienze responsabili, in primis ambiente e cultura. Approdata ad Agenda Viaggi ci accompagna in prima persona attraverso indimenticabili esperienze.
Otranto, Italia.
A 20 km da Otranto, in una paesaggio dalla terra rossiccia costellato di “furni”, i tipici trulli salentini, si trova la meravigliosa Tenuta Furnirussi.
La Tenuta Furnirussi è un eco-resort a 5 stelle, dove sostenibilità e rispetto per il paesaggio autoctono si fondono perfettamente con l’eleganza della semplicità, la coltura biologica e la valorizzazione della manifattura locale.
Innanzitutto si trova in mezzo al più grande ficheto biologico d’Europa – e forse del mondo – e vanta la bio-piscina più grande del Salento.
Con i suoi 1000 metri cubi d’acqua e non un grammo di cemento, questo incantevole specchio d’acqua è circondato da alberi di canfora, che fungono da naturale repellente contro le zanzare.
Tutta la struttura è costruita interamente con materiali della zona, dalla tipica pietra leccese al tufo, e l’elegante arredamento è composto da opere di vari artisti ed artigiani Salentini e Pugliesi, dalle celeberrime ceramiche di Grottaglie (con una bellissima limited collection di fichi di ogni forma e colore!), a stupendi tavoli in legno, alle tipiche statuette di cartapesta leccesi.
Nella mia luminosissima camera di ben 43mq noto anche dei particolarissimi quadretti fatti di lettere e mappe antiche. Amo questa voglia di valorizzare il territorio, di mettere in risalto tipicità e tradizioni…questo è il vero (eco)lusso.
Prima di essere un raffinato eco-resort, la Tenuta Furnirussi è un’azienda agricola, che come vi dicevo può vantare il più ampio ficheto d’Europa con ben 4500 alberi e 48 tipologie di fico (alcune delle quali per fini di conservazione in collaborazione con l’Università del Salento), 400 alberi di ulivo, un ettaro dedicato al pomodoro datterino e 70 alberi da frutto. Tutto rigorosamente biologico!
Benessere e gusto che finiscono direttamente sulla tavola del loro ristorante (chiamato appunto “Il Ficheto”), dove l’alta cucina sposa la genuinità degli ingredienti.
Parte della produzione è possibile trovarla sui banchi di Eataly, pasticcerie e mercati di tutto il mondo sotto forma di marmellate, fichi essiccati o passate di pomodoro, ma la maggior parte dei prodotti è in tiratura limitata!
Dopo una rigenerante nuotata nella bio-piscina senza cloro e una sana dieta mediterranea, il relax alla Tenuta Furnirussi continua nella suggestiva spa scavata nella roccia, o nella palestra trasparente in giardino, o perché no con un po’ di cicloturismo grazie alle bici messe a disposizione dei clienti!
La Tenuta si trova infatti in posizione strategica per vedere tutti i più bei posti della Grecìa Salentina: Otranto e il suo lago di bauxite, Lecce e la sua ricca storia, la celebre Grotta della Poesia, Maglie, Casarano, Porto Miggiano, Castro, Santa Foca, Torre dell’Orso…
Natura, benessere, relax , fitness e cultura: il non plus ultra della vacanza!