Straordinaria scoperta sulla spiaggia di Bibione, emerge una Villa d’epoca Romana

Straordinaria scoperta sulla spiaggia di Bibione, emerge una Villa d’epoca Romana

Scritto da Redazione on . Postato in Cultura, Turismo

Bibione località balneare veneta conosciuta in tutta Europa per il mare, ma anche per gli spazi verdi e un entroterra di straordinaria ricchezza, protagonista di recente per la scoperta dell’antica villa romana di Mutteron dei Frati.

Bibione (VE), Italia.

Con il 2023 la destinazione turistica di Bibione si appresta a diventare anche una meta privilegiata per appassionati di storia e archeologia

La località balneare veneta ha meno di 70 anni di vita, ma si appresta in questi giorni a conoscere un suo passato decisamente più lontano, grazie alla scoperta dell’antica villa romana di Mutteron dei Frati, situata nella pineta della Valgrande e che rappresenta un unicum sia per il suo straordinario stato di conservazione sia per le possibilità che offre alla ricerca. 

Lunedì 6 marzo un’equipe internazionale di 20 archeologi tra responsabili e studenti delle Università di Regensburg (Germania) e Padova inizierà lo scavo stratigrafico, che proseguirà fino alla fine del mese.

Archeologi, studiosi e responsabili del progetto, rappresentanti delle istituzioni locali e del territorio prevedono un incontro con i media dopo la metà del mese di marzo, quando cioè lo scavo avrà offerto i primi risultati. 

La Villa di Mutteron dei Frati

L’esistenza del sito è nota fin dalla metà del Settecento. La sua rilevanza è stata segnalata a più riprese, prima dall’avvocato concordiese Dario Bertolini (inizi ‘800) e poi da Aulo Gellio Cassi (anni ’30 del Novecento), un latisanese a cui si deve il primo scavo nell’area del Mutteron dei Frati. Consapevole dell’eccezionalità della scoperta, nel corso degli anni Novanta del secolo scorso la Soprintendenza Archeologica del Veneto ha intrapreso una nuova campagna di scavi che ha messo in luce e reso parzialmente visibili alcuni ambienti decorati della villa.

L’interesse per il sito non è mai venuto meno, ma, come spesso accade, la mancanza di risorse non ha consentito la prosecuzione delle attività. Qualche anno fa, però, rispolverando la questione in un momento favorevole per la straordinaria coincidenza di interessi, opportunità e sensibilità, si è avviato un dialogo che ha portato oggi all’avvio di una nuova ed emozionante stagione di ricerche.