Parigi, Francia.
Un percorso unico attraverso l’evoluzione del gusto e delle arti decorative oltre che testimonianza dell’estro e dell’abilità artigianale della maison Cartier. Fino al 16 febbraio, il Grand Palais a Parigi ospita “Cartier, lo stile e la storia“, un’esposizione di circa 600 gioielli realizzati tra il 1847 e gli anni 70 del secolo scorso. Uno spettacolo sfavillante (c’è anche il diadema indossato da Kate Middleton il giorno delle sue nozze) tra pezzi unici e di gran lusso: collier che tolgono il fiato, pendagli favolosi e spettacolari orologi, tra i quali spicca il Grande Pendule Mystérieuse Portique, risalente al 1923 e realizzato con oro, platino, smalto nero e un onice cabochon.
Un panorama spettacolare sugli stili della maison francese, celebre per aver decorato teste coronate e personalità del jet set internazionale, da Liz Taylor a Marlene Dietrich, dalla Duchessa di Windsor alla leggendaria Maria Felix cui apparteneva la collana Coccodrilli ornata con oltre mille tra diamanti e smeraldi e con gli occhi di rubino.
160 anni di storia del gioiello attraverso pezzi che in gran parte provengono dagli archivi di Cartier, la cui incredibile collezione é stata presentata fin dal 1983 in 25 mostre di tutto il mondo, tra cui il Metropolitan Museum di New York e il British Museum di Londra.
Oltre cinquanta sono invece prestiti dai musei o da prestigiose collezioni private, come la raccolta dei principi di Monaco, i cui pezzi furono in gran parte scelti da Grace di Monaco.
Anna Consilia Alemanno