
Nuovi itinerari turistici: l’Associazione Dimore Storiche Italiane protagonista alla Bit

La sezione lombarda dell’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI), torna a dialogare in Bit, presentando nuovi e interessanti itinerari turistici.

Milano, Italia.
Vivere il nostro grande passato
Le dimore storiche e il turismo esperienziale o meglio un viaggio che coinvolge tutti i nostri sensi, dal forte impatto personale, che ci connette a livello emotivo, sociale e intellettuale, scoprendo il nostro grande passato culturale, attraverso dimore ancora intatte, tra bellezze uniche ricche di storia che conservano la grande tradizione della nostra Italia.
In Bit per tornare a dialogare
La sezione lombarda dell’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI) approda al BIT – Borsa Italiana del Turismo di Milano con un pacchetto di itinerari culturali e turistici in Lombardia. Per ADSI Lombardia è un nuovo e importante appuntamento per tornare a dialogare vis à vis con gli operatori turistici leader del settore in Italia e all’estero.
Alla scoperta delle Dimore Storiche della Lombardia
In risposta alle esigenze dei players turistici, che chiedono sempre più itinerari tematici esperienziali e targettizzati su un pubblico ormai esperto ed esigente nel panorama del viaggio, Adsi Lombardia presenta nuovi itinerari turistici raccolti attorno a un obiettivo comune: offrire esperienze turistiche e culturali di alto valore aprendo beni privati poco accessibili nel quotidiano. Quindi via a visite guidate, degustazioni in salotti nobiliari, ospitalità a 360’, percorsi tematici…
Patrimoni privati e luoghi di storia in Lombardia
Adsi Lombardia offre un volto tangibile a decine di luoghi ricchi di storia e di bellezza condividendo un vero e proprio portafoglio di tour culturali modulabili dalla settimana alla giornata per scoprire ville, castelli, palazzi e giardini, patrimoni privati e luoghi di storia in Lombardia. Un’offerta molto chiara, declinata in zone geografiche e culturali e in tempo di visita:
Itinerario turistico settimanale:
- Da Ovest a Est attraverso i laghi – un itinerario alla scoperta delle dimore storiche private della Lombardia settentrionale, valicando monti, laghi, paesaggi e secoli di storia delle famiglie nobiliari da un capo all’altro della regione. Il primo giorno è dedicato al Lago Maggiore con la visita alla Rocca d’Angera, dell’Eremo di Santa Caterina del Sasso e infine di Villa Cicogna Mozzoni. Il secondo giorno è dedicato al Lago di Como visitando il centro storico, Villa Pizzo, Villa del Balbianello e Villa Sola Cabiati. Poi via in Brianza con Villa Medici Giulini, Villa Perego di Cremnago, prima di approdare a Bergamo per una puntata alla Pinacoteca dell’Accademia Carrara. Poi visita alla Chiesa di San Bernardino, Palazzo Agliardi, Città Alta, Palazzo Terzi. Nella provincia di Bergamo poi, Villa Vitalba Lurani Cernuschi, Villa Presenti Agliardi, Sagrestie d’Alzano. In Franciacorta l’itinerario prevede tape all’Abbazia Olivetana, l’oasi delle Torbiere del Sebino, Borgo Mosnel e Palazzo Monti della Corte. Tra la Franciacorta e Brescia visita al Castello di Bornato, il centro storico e il complesso museale di Santa Giulia e per concludere la Pinacoteca Tosio Martinengo. L’ultimo giorno nel Lago di Garda prevede Rocca di Lonato, Casa del Podestà, Villa Borghese Cavazza e Villa Bettoni.
- Da Nord a Sud lungo i fiumi – un viaggio in discesa alla scoperta delle dimore storiche private della Lombardia, costeggiando i principali fiumi, Adda, Serio, Ticino, Po e Mincio, da nord a sud. Paesaggi che cambiano, riflettandosi sullo sfondo dell’acqua e sono accomunati da secoli di storia delle famiglie nobiliari, da ri-scoprire. Il primo giorno a Sondrio si visita Tirano, Palazzo Salis e per concludere una gita con il Trenino Rosso del Bernina. Si passa il secondo giorno nel Lago di Lecco visitando il Giardino Botanico di Villa Monastero e Villa Melzi d’Eril. Poi in Brianza con il Palazzo Bassi Brugnatelli, pranzo nei pressi del traghetto Leonardesco, visita al Castello di Lurano e al centro storico di Crema. Nella provincia di Crema e campagna pavese invece, piazza Duomo, Palazzo Zurla De Poli, Palazzo Terni de Gregorj e Castello di Chignolo Po. Si continua nel pavese con la Certosa di Pavia, Villa Botta Adorno, Tenuta Rocca De Giorgi, prima di giungere a Cremona con il Museo del Violino, la Pinacoteca del Museo Ala Ponzone e Villa Calciati Crotti. L’ultimo giorno è a Mantova per il Palazzo Ducale e il Palazzo Te.
Itinerario turistico di due o tre giorni:
- 3 giorni a Brescia e il suo territorio: Soprannominata “La Leonessa“, Brescia è un’antica città le cui origini risalgono a oltre 3200 anni fa. Il suo centro storico custodisce un ingente patrimonio artistico e architettonico: i monumenti d’epoca romana e longobarda sono stati dichiarati dall’UNESCO Patrimonio mondiale dell’umanità̀. Attiva nei settori della manifattura, dell’industria metalmeccanica, tessile, chimica e alimentare, è tra i principali centri economico- produttivi d’Italia ed è conosciuta per la celebre corsa d’auto d’epoca Mille Miglia e per l’esclusiva produzione di bollicine. Il primo giorno prevede la visita del Castello di Bornato e la Freghettina. Poi è la volta del Complesso Monastico di San Pietro in Lamosa, la Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino, Borgo Mosnel e Palazzo Monti della Corte e palazzo Torri. Infine, l’ultimo giorno prevede Palazzo Martinengo da Barco.
- 2 giorni a Bergamo e Provincia: Bergamo si trova a 50 km da Milano e 5 dall’aeroporto di Orio al Serio, è una tra le città più̀ belle d’Italia. Città Alta è uno splendido borgo medioevale circondato dalle mura venete, ora Patrimonio UNESCO e Città Bassa è il cuore della vita cittadina e commerciale in cui si alternano antichi borghi cinquecenteschi, i quartieri ottocenteschi e le nuove architetture. Anche la sua provincia offre luoghi ricchi di fascino. Sul sito www.dimorestorichebergamo.it sono presenti anche altre dimore visitabili. Il primo giorno prevede la visita nel Borgo di Pignolo, Palazzo Agliardi, Città Alta e Palazzo Terzi. Poi Almenno San Salvatore, Villa Vutalba Lurani Cernuschi, Villa Pesenti Agliardi e le Sagrestie d’Alzano.
- 2 giorni a Crema e Pavese: Crema, sulle rive del fiume Serio, è dominio dal XV secolo della Serenissima. Il borgo medievale traspare dalla veste rinascimentale della Piazza del Duomo. Il centro si sviluppa sull’asse degli antichi Cardo e Decumano, in vie attorniate da palazzi nobiliari, botteghe storiche e negozi, chiese e, all’interno della cerchia delle cinquecentesche mura venete, gli antichi conventi di San Domenico, ora teatro, e di Sant’Agostino, ora Museo. Pavia, lungo la via Francigena e le rive del fiume Ticino, è città dalla storia millenaria, fu capitale del Regno Longobardo e del Regno d’Italia. Di notevole interesse le chiese di San Pietro in Ciel d’Oro con le spoglie di Sant’Agostino e la chiesa di San Teodoro in stile romanico lombardo, il Castello, il Ponte Coperto, le torri di piazza San Leonardo, l’Università con i suoi musei e i prestigiosi collegi. Il primo giorno prevede la visita del centro storico, il Santuario di S. Maria della Croce, Palazzo Zurla De Poli e Palazzo Terni De Gregorio. Il secondo giorno prevede la visita al Castello di Chignolo Po, Certosa di Pavia e il centro storico di Pavia.
Itinerario turistico in giornata:
- In giornata nel Pavese: Pavia si trova lungo la via Francigena e le rive del fiume Ticino. Città dalla storia millenaria, fu capitale del Regno Longobardo e successivamente del Regno d’Italia. Si segnalano gli itinerari Culturali del Consiglio d’Europa come la Transromanica e la via Francigena; di notevole interesse le chiese di San Pietro in Ciel d’Oro con le spoglie di Sant’Agostino e la chiesa di San Teodoro in stile romanico lombardo, il Castello, il Ponte Coperto, le torri di piazza San Leonardo, l’Università con i suoi musei e i prestigiosi collegi che attraggono studenti da tutto il mondo. Il territorio è storicamente suddiviso in tre zone: il Pavese (la città di Pavia e la zona nord); la Lomellina (le grandi distese coltivate a risaie); l’Oltrepò Pavese (area a sud del fiume Po, zona collinare ricca di aziende vitivinicole). Al mattino visita alla Certosa di Pavia e Villa Botta Adorno mentre il pomeriggio il centro storico di Pavia.
- In giornata in Lomellina e nell’Oltrepò: il territorio pavese è storicamente suddiviso in tre zone: il Pavese, con la città di Pavia e la zona a nord; la Lomellina, le grandi distese coltivate a risaie; l’Oltrepò Pavese, l’area a sud del fiume Po, zona collinare ricca di aziende vitivinicole. Al mattino visita alla Certosa di Pavia mentre al pomeriggio La Gualdana e Tenuta Rocca De Giorgi.
- In giornata sul Lago di Como: il Lago di Como è l’ultimo lembo di mediterraneo prima delle Alpi. Il clima mite tutto l’anno permette la fioritura spontanea di specie preziose conservate negli splendidi giardini che si affacciano sulle rive del lago. Le dimore storiche e le grandi ville che si specchiano nelle acque del Lario, con la loro architettura elegante e inconfondibile, sono dei grandi contenitori di storia, cultura, arte e bellezza, all’interno della cornice verde delle montagne che si gettano a picco nelle acque azzurre. Stretto e lungo, ad ogni ansa e ad ogni promontorio il Lago rivela inaspettati panorami e colpi d’occhio mozzafiato. Il mattino prevede la visita alla Villa Revel Parravicini, Villa Pizzo e il Museo della Barca Lariana mentre il pomeriggio prevede una visita alla Villa Bagatti Valsecchi.
Pietro del Bono: Ancora una volta, le dimore storiche lombarde sono “di casa” in questa importante manifestazione
“Siamo orgogliosi di partecipare anche quest’anno alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano, ospiti nello stand di Regione Lombardia. Ancora una volta, le dimore storiche lombarde sono “di casa” in questa importante manifestazione e propongono una proposta concreta di itinerari turistico – culturali tra diverse realtà private e location di prestigio. Aprendo le porte delle proprie case, i proprietari – custodi di questo immenso patrimonio artistico nazionale – offrono la possibilità di vivere esperienze uniche in ambienti privati, ancora vissuti dalle famiglie che hanno segnato la storia della Lombardia” – dichiara Pietro del Bono, Presidente Adsi Lombardia.
Adsi Lombardia: L’obiettivo comune dei nostri soci è offrire esperienze di alto valore, aprendo beni privati poco accessibili nel quotidiano
“L’Associazione Dimore Storiche Italiane desidera collaborare sempre più a lungo termine con gli operatori del settore turistico italiano e internazionale, con una. proposta adeguata agli standard di elevata qualità e varietà dell’offerta turistica della nostra regione. Non solo Milano e le più famose località lacustri o montane, ma anche territori come la Brianza, le terre di Bergamo e Brescia, Capitali della Cultura 2023, della bassa Pianura Padana e dell’Oltrepò rivelano una fitta presenza di dimore storiche da poter visitare per soggiorni di ogni tipo. L’obiettivo comune dei nostri soci è offrire esperienze di alto valore, aprendo beni privati poco accessibili nel quotidiano. Adsi Lombardia incarna l’anima di questi luoghi ricchi di storia e di bellezza in perfetto “Italian. way of life”.
PER SAPERNE DI PIU’ SU ADSI LOMBARDIA
L’Associazione Dimore Storiche Italiane (A.D.S.I.) riunisce i proprietari di immobili storici di tutta Italia, che rappresentano una componente importante del nostro patrimonio culturale.
Le dimore storiche sono beni culturali di rilevante interesse storico-artistico, “soggetti a vincolo”, e quindi tutelati dallo Stato, che ne deve favorire la conservazione, e sono affidati alla responsabilità dei proprietari.
Si tratta di un patrimonio vasto ed eterogeneo: case e palazzi, ville e castelli, ma anche giardini e tenute agricole. Sono distribuiti in tutto il Paese e, per quasi l’80% per cento, situati in campagna o in provincia. Ognuno di questi beni ha una precisa identità, unica in Europa: per la sua storia, per il suo valore culturale e per lo stretto legame con il territorio di riferimento.
Unici sono però anche i gravi problemi che la manutenzione di questi beni comporta, a cui devono far fronte quotidianamente i proprietari che ne sono custodi. Sono però beni che, se ben mantenuti e gestiti, possono dare un contributo importante alla vita culturale, sociale ed economica delle comunità in cui sono inseriti.
Per raggiungere questo risultato l’Associazione Dimore Storiche Italiane, con i suoi 4500 soci, è costantemente impegnata, insieme all’European Historic Houses Association (EHH), nel promuovere la tutela e la valorizzazione delle dimore storiche.
INFO
ADSI – Associazione Dimore Storiche Italiane – Sezione Lombardia
lombardia@adsi.it
www.adsi.it