Londra, Regno Unito.
Tra i vari mezzi di trasporto odierni uno di quelli che ha riscosso maggior successo, specie tra i giovani, è il monopattino elettrico. Un modo per muoversi in città e in contesti urbani davvero originale e soprattutto non inquinante. La sua alimentazione elettrica, infatti, consente di avere una buona propulsione e velocità senza dover ricorrere all’uso di carburanti nocivi per l’ambiente. Un mezzo che è stato pensato appositamente per lo sviluppo urbano, al pari delle bici elettriche, al fine di garantire un’incentivazione di adolescenti ed adulti all’uso di veicoli a basso impatto e, ormai, visti i costi esorbitanti di altri mezzi di trasporto, visti anche i prezzi al momento bassi, sta diventando un mezzo di locomozione fondamentale per vivere nel Regno Unito. Scopriamo alcune informazioni e curiosità in più rispetto alla tematica in questione, con occhio particolare al monopattino elettrico a Londra, meta ancora molto ambita nonostante la Brexit.

COME FUNZIONA IL NOLEGGIO DI UN MONOPATTINO ELETTRICO
Come anticipato in premessa, dunque, il monopattino elettrico rappresenta un’autentica alternativa più che valida ai mezzi di trasporto tradizionali. Quindi anziché ricorrere ad auto, motorini, moto e similari, vi sono da qualche anno a questa parte le varianti a basso impatto ambientale. Monopattini e bici elettriche hanno conquistato una platea sempre crescente di pubblico, interessando soprattutto i giovani e giovanissimi. Un aspetto fondamentale per far sì che le nuove generazioni, società del futuro, garantiscono alla collettività un ambiente e contesto urbano più pulito e sicuro. Il noleggio del monopattino elettrico è semplicissimo: basta accedere tramite app su smartphone o dispositivo mobile, alla mappa che segnala sul territorio di pertinenza il servizio di noleggio. Una volta rintracciato il punto di noleggio si può prendere in prestito il veicolo elettrico in questione scansionando con il QR code il codice di sblocco ed autorizzazione all’uso. La geolocalizzazione tramite posizione attiva del telefono garantisce la corretta individuazione dell’area di noleggio e dei punti di presa in prestito e riconsegna del monopattino.
COSA SERVE PER ANDARE SUL MONOPATTINO ELETTRICO
Spesso ci si chiede se questi veicoli alternativi, ad alimentazione elettrica, necessitino di documenti o patenti specifiche per l’uso. In realtà non occorre alcun’abilitazione alla guida di questi veicoli speciali, ma solo tanta attenzione una volta che ci si mette a bordo degli stessi. Non sono pochi, infatti, gli incidenti causati da giovani avventati alla guida di queste mini frecce urbane che possono raggiungere anche una velocità rilevante. Per tanto va bene il non dover disporre di patenti o documenti particolari per l’utilizzo di monopattini o bici elettriche che sia, ma al tempo stesso non deve venir meno in alcun modo l’accortezza su strada. E cosa ancor più importante il rispetto degli altri e della segnaletica stradale.

QUANTO COSTA E COME SI PAGA IL NOLEGGIO MONOPATTINO ELETTRICO
Il noleggio di un monopattino elettrico è un servizio che in quanto tale comporta un costo. Esso può variare da regione a regione a seconda dell’amministrazione locale. Accedendo tramite QR code all’area di noleggio, si possono visualizzare i vari piani tariffari, e fasce orarie che a seconda della durata di noleggio hanno un costo crescente. Un po’ come per il servizio taxi, che varia il proprio prezzo in base alla durata della corsa. Prima di tutto vi è 1 euro di sblocco per il servizio di noleggio del monopattino elettrico; a questo, poi, segue una tariffa che va dai 15 ai 29 centesimi al minuto. Esistono vari gestori di noleggio (quali Bit Mobility o Tier) con modalità di pagamento perlopiù digitali, tramite carta o servizi di pagamento mobili (Google Pay, Tinaba, Alipay e così via).
LA NORMATIVA SUL NOLEGGIO MONOPATTINO ELETTRICO
In fatto di normativa riguardante il servizio di noleggio monopattino elettrico sono in arrivo nuove regole che in qualche modo gestiranno meglio tale tematica. In primis per ciò che concerne la sicurezza, con l’obbligo probabile di casco ed assicurazione del veicolo in questione. Un po’ come accaduto con le bici elettriche, con l’introduzione di targhe da apporre alle biciclette rendendolo del tutto assimilabili agli scooter. Inoltre, si parla anche di possibile abilitazione alla guida di monopattini elettrici, che non potranno essere utilizzati in mancanza della stessa. Per il momento quest’ultima è solo una voce ed intenzione governativa non ancora confermata. Si tratta di discussioni interne alla politica, che sta cercando il modo migliore per regolamentare l’uso dei mezzi elettrici sul territorio. Essendo questi di numero sempre maggiore, necessitano per tanto di un’attenzione e sguardo dedicato. Più di quanto fatto nel recente passato, dove monopattini e bici elettriche sono state ignorate dalla giurisdizione e regolamentazione stradale portando a casi di incidentistica e infortuni seri non coperti da un’adeguata normativa.
Ovviamente, così come per le macchine, anche in monopattino è severamente vietato distrarsi al cellulare. Non mancano, infatti, persone che mentre guidano il monopattino, si dilettano a guardare lo smartphone e, magari, giocare alle roulette online a tal punto che il governo inglese, proprio su quest’ultimo punto, sta avviando un percorso di riforma vista anche la crescente quantità di utenti che decidono di cimentarsi nel gioco online. Con la speranza di cambiare la propria vita, dato che i rincari hanno colpito pure il Regno Unito.
LA SITUAZIONE DEI MONOPATTINI ELETTRICI A LONDRA E NEL REGNO UNITO
In ultimo prendiamo in considerazione un contesto urbano specifico legato all’uso del noleggio monopattino elettrico: ossia il Regno Unito e nella fattispecie Londra. Qui esiste una legislazione rivolta proprio a bici e mezzi elettrici simili, con punti focali la sicurezza e le aree di accesso. Infatti in tale ambiente non è possibile guidare un mezzo del genere su zone che non siano private. Inoltre essi prevedono un’abilitazione alla guida, con tanto di patente, assicurazione, tasse e tutto ciò che solitamente attiene a scooter e veicoli tradizionali. Quindi mezzi elettrici pienamente comparati a quelli a carburante nel Regno Unito, con Londra a fare la voce grossa in merito. Essendo questa metropoli il fiore all’occhiello dello Stato, essa ha fin da subito voluto con forza una regolamentazione degli spostamenti e servizi di noleggio di monopattini o scooter elettrici sul territorio. Ciò al fine di dare l’esempio alle aree geografiche limitrofe, e tracciare un canale normativo da seguire per gli altri paesi. Il tutto è ancora in fase di sviluppo, ed ogni anno vengono introdotti aggiustamenti e migliorie alla legislazione che regola l’uso di veicoli elettrici alternativi. L’obiettivo dei vari governi internazionali è quello di gestire idoneamente questa tematica senza limitarla ma anzi favorendone ed incentivandone lo sviluppo data l’importanza sul piano anche dell’impatto ambientale. Spingere i mezzi di trasporto elettrici o ad uso di energie non inquinanti per l’ecosistema, è la chiave di volta verso un futuro della mobilità roseo.