
Le Tre Città furono l’epicentro della resistenza di Malta al Grande Assedio da parte dei turchi ottomani nel 1565 ed ebbero un ruolo fondamentale per la salvezza dell’isola. Ancora oggi tra le loro suggestive stradine potrete respirare la loro profonda storia, e vivere l’espressione più autentica che Malta possa offrire.
Malta.
Malta è un minuscolo arcipelago situato al centro del Mediterraneo, un vero melting pot di culture – a soli 80 km dalla Sicilia, 284 km dalla Tunisia e 333 km dalla Libia – che da qualche tempo ho deciso di chiamare casa.
Con un’estensione di 315,6 km² è uno degli stati più piccoli al mondo, nemmeno lontanamente paragonabile all’estensione del solo comune di Roma, che supera i 1280 km²!
La sua capitale è La Valletta, la quale insieme all’ Ipogeo di Hal Saflieni e ai Templi megalitici, costituisce la triade dei siti dichiarati dall’UNESCO patrimonio dell’umanità.
Nel corso dei millenni, la posizione geografica di Malta ha sempre avuto grande importanza strategica per il predominio politico e commerciale, e infatti l’arcipelago ha subito l’avvicendarsi di numerose civiltà: Fenici, Greci, Cartaginesi, Romani, Arabi, Normanni, Aragonesi, Cavalieri di Malta, Francesi e Inglesi.
Anche durante la Seconda Guerra Mondiale la conquista da parte della Germania di Malta, la “portaerei inaffondabile” al centro del Mediterraneo, come l’aveva definita il premier inglese Winston Churchill, sarebbe stata cruciale per le sorti del conflitto.
Oggigiorno Malta è uno Stato dell’Unione Europea che basa la sua florida economia in gran parte sul turismo: spiagge e scogliere spettacolari, mare cristallino, clima fantastico, tesori archeologici, panorami mozzafiato, opere artistiche di grande bellezza tra cui chiese, palazzi,castelli, fortificazioni e bastioni.
La Valletta: la prima città moderna mai costruita
Non possiamo non fare un accenno, seppure breve, alla capitale. La Valletta fu fondata dal Gran Maestro dell’Ordine dei Cavalieri Ospitalieri Jean de Valette, coraggioso protagonista dell’assedio del 1565 quando l’isola venne assalita da una poderosa flotta ottomana: a ben 71 anni Jean de Valette organizzò e diresse la resistenza, imponendo la tattica della difesa a oltranza e partecipando di persona a diversi combattimenti.
In questo modo, nonostante la gravissima inferiorità numerica, i cavalieri resistettero per ben quattro mesi fino a quando, ormai allo stremo, il 6 settembre 1565 una flotta di soccorso spagnola mise in fuga i Turchi.
Jean de Valette iniziò quindi la ricostruzione dell’isola, semidistrutta dall’assedio, e fondò quella che divenne la nuova capitale di Malta, chiamata in suo onore Humilissima civitas Valettae (“l’umilissima città di La Valette”), la prima città disegnata e costruita con criteri e accorgimenti completamente nuovi, rivoluzionari e moderni!
Le Tre Città: Vittoriosa, Senglea e Cospicua
Ancora poco note ai turisti, e per questo ancora splendidamente autentiche, sono Le Tre Città: Vittoriosa, Senglea e Cospicua, costruite su due lingue di terra lunghe e strette.
Grazie alle solide fortificazioni e alle loro ampie insenature naturali, le Tre Città hanno sempre offerto riparo e protezione alla popolazione dalle minacce esterne, e i loro porti sono stati utilizzati fin dai tempi dei Fenici. Furono l’epicentro della resistenza di Malta al Grande Assedio ed ebbero un ruolo centrale per la salvezza dell’isola.
Se siete alla ricerca di zone ancora poco battute e dal carattere unico, vi consiglio di dedicare del tempo alla scoperta delle Tre Città, e per rendere la vostra esplorazione ancora più particolare vi consiglio di affidarvi a Malta Emotions.
Vittoriosa: la Vittoria e liberazione di Malta
Nel 1530, in seguito all’arrivo dei Cavalieri dell’Ordine, Vittoriosa (in maltese Birgu) divenne la capitale di Malta al posto di Mdina, città nobiliare fortificata situata nell’entroterra, posizione poco adatta dato il carattere marittimo dell’Ordine.
A Vittoriosa si trova uno dei più imponenti esempi di architettura medievale dell’arcipelago, Forte Sant’ Angelo, uno spettacolare edificio dotato di contrafforti e bastioni per la difesa del Grand Harbour.
Passeggiare tra le stradine medievali di Birgu è un’incanto, ed inoltre è possibile approfondire la storia di Malta attraverso gli interessanti musei, per esempio il Maritime Museum, o il Palazzo dell’Inquisizione.
Sul lungomare moderno si trovano numerosi bar e ristoranti dove pranzare al sole curiosando tra i lussuosi yacht ancorati.
Un evento molto suggestivo è il Birgufest: ogni anno ad inizio ottobre le strade di Birgu sono illuminate da migliaia di candele!

Senglea: un’ autentica esperienza maltese
Senglea (in Maltese Isla) è rimasta ancora quella meno esplorata tra le tre città, ed è una vera immersione nella vita quotidiana Maltese, con le vecchine che osservano il passaggio sull’uscio di casa o dai colorati gallarija, gli iconici balconi maltesi.
Sul lungomare, le trattorie semplici e poco pretenziose offrono dell’ ottimo pesce fresco a prezzi modici.
Sulla punta del promontorio, con veduta su tutto il Grand Harbour e su Valletta, svetta la torre vedetta di Gardjola, un punto fotografico decisamente impareggiabile!
Per chi desiderasse dunque vivere un’esperienza autentica e ricercata a 360 gradi, consiglio vivamente di dormire a The Snop House, un’incantevole art boutique hotel ricavato all’interno di una tipica townhouse Maltese.
Solo 6 stanze, ognuna dai dettagli unici, l’elegante scalinata interna (c’è anche l’ascensore per chi non potesse fare le scale), quadri e opere d’arte in ogni angolo ed una terrazza con vista spettacolare fanno di questo hotel una vera perla riservata a pochi e attenti viaggiatori.
Cospicua: la porta alle Tre Città
Cospicua (in Maltese Bormla) è la più piccola nonchè la “porta” alle Tre Città, grazie al Notre Dame Gate nelle Cottonera Lines, le mura che difendevano le tre cittadine.
Accanto all’eredità storico-architettonica dell’Ordine dei Cavalieri, è possibile ammirare tre strutture che risalgono al megalitico: i luoghi di sepoltura di Ghajn Dwieli, Ta’ German e Ta’ Kordin. A Cospicua si trovano anche alcuni monumenti di epoca più recente come la bellissima Collegiate Parish Church e il suo oratorio, costruito nel 1731.
Le Tre Città sono sede delle più numerose e importanti feste e celebrazioni religiose, in particolare durante la Pasqua e le feste dei Santi protettori, quando le strade si riempiono per le tradizionali processioni.
Lasciatevi dunque per un giorno la moderna Malta alle spalle e contemplate il contrasto della pietra maltese coi coloratissimi portoncini, le imponenti chiese nascoste tra stretti vicoli e le grandi scalinate che sembrano a picco sul mare!